La giornata di Lunedì 3 Febbraio 2025 segna l’inizio di un nuovo mese di contrattazioni per la Borsa Italiana, cerchiamo di vedere quali sono le migliori azioni da comprare secondo l’analisi tecnica e l’andamento dei mercati finanziari.
Borsa Italiana
La giornata dell’ultima seduta del mese ha visto la Borsa Italiana chiudere con lievi rialzi, in linea con le principali piazze finanziarie europee. Il FTSE MIB ha registrato un incremento dello 0,12%, attestandosi a 36.472 punti, con oscillazioni comprese tra un minimo di 36.378 e un massimo di 36.628 punti. Su base settimanale, l’indice principale ha segnato un progresso dello 0,75%. Il controvalore degli scambi è diminuito a 2,6 miliardi di euro, rispetto ai 3,19 miliardi della seduta precedente.
Performance delle Migliori azioni italiane
- STMicroelectronics (STM): Dopo la significativa correzione del giorno precedente, il titolo ha rimbalzato con un progresso del 2,88%, chiudendo a 21,825 euro.
- Salvatore Ferragamo: Ha registrato un balzo del 6,05%, chiudendo a 7,715 euro, in seguito alla diffusione dei risultati preliminari dell’esercizio 2024. Il management ha evidenziato segnali incoraggianti nel canale Direct to Consumer, specialmente in Europa e negli Stati Uniti.
- Prysmian: Ha mostrato un andamento positivo, avanzando del 2,59%.
- Campari: Ha subito le vendite più consistenti tra le blue chip, con una flessione dello 0,64%.
Decisioni della Banca Centrale Europea (BCE):
La BCE ha annunciato un nuovo taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso sui depositi al 2,75%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,90% e quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 3,15%. Questa decisione mira a stimolare l’economia dell’Eurozona e a sostenere la stabilità dei prezzi.
Mercato delle materie prime:
Il prezzo del petrolio ha registrato una lieve flessione, con il Brent che si è attestato intorno ai 85 dollari al barile, influenzato dalle preoccupazioni sulla domanda globale e dalle dinamiche dell’offerta.
Operazioni straordinarie e dividendi:
Non sono emerse notizie rilevanti riguardo a operazioni di fusione, acquisizione o distribuzione di dividendi tra le principali società quotate italiane nella giornata odierna.
Indicatori macroeconomici:
- Italia: L’Istat ha comunicato che le retribuzioni contrattuali nel quarto trimestre del 2024 sono aumentate dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e dell’1,2% su base annua.
- Germania: S&P Global ha pubblicato la revisione del merito di credito sovrano, mantenendo il rating invariato con outlook stabile.
L’ultima seduta di gennaio si è caratterizzata per una moderata positività sui mercati azionari italiani ed europei, sostenuta da decisioni di politica monetaria espansiva da parte della BCE e da dati macroeconomici generalmente in linea con le aspettative. Gli investitori restano cauti, monitorando l’evoluzione delle condizioni economiche globali e le future mosse delle banche centrali.
Le prossime emissioni di Obbligazioni BTP per investitori retail:
Nel 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha programmato diverse emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) per finanziare il debito pubblico italiano. Il calendario ufficiale delle emissioni per l’anno è disponibile sul sito del Dipartimento del Tesoro.
Tra le emissioni più rilevanti, il 7 gennaio 2025, il MEF ha annunciato un’emissione dual tranche di un nuovo BTP a 10 anni, con scadenza 1° agosto 2035, e di un nuovo BTP Green a 20 anni, con scadenza 30 aprile 2046.
Inoltre, è prevista per febbraio 2025 la prima emissione del “BTP Più”, un titolo dedicato agli investitori retail. Il collocamento avverrà dal 17 al 21 febbraio 2025 (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata. Il BTP Più avrà una durata di otto anni, con cedole fisse pagate ogni tre mesi, basate su un meccanismo “step up” in due fasi di quattro anni ciascuna.
Per informazioni dettagliate sulle caratteristiche dei titoli, le date delle aste e le modalità di partecipazione, si consiglia di consultare le Linee Guida per la gestione del Debito Pubblico 2025 e il Programma Trimestrale di Emissione per il primo trimestre 2025, disponibili sul sito del Dipartimento del Tesoro.
I BTP Più
Il BTP Più è un nuovo titolo di Stato italiano destinato ai piccoli risparmiatori, con le seguenti caratteristiche principali:
- Durata: 8 anni.
- Cedole: Pagamenti trimestrali con tassi fissi crescenti nel tempo, secondo un meccanismo “step-up” suddiviso in due periodi di quattro anni ciascuno. I tassi minimi garantiti per ciascun periodo saranno comunicati il 14 febbraio 2025.
- Rimborso anticipato: Possibilità di richiedere il rimborso del capitale investito al termine del quarto anno. Questa opzione è riservata a chi ha sottoscritto il titolo durante il periodo di collocamento iniziale e lo ha mantenuto fino al 2029.
- Sottoscrizione: Dal 17 al 21 febbraio 2025 (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata. L’investimento minimo è di 1.000 euro.
- Vantaggi fiscali: Tassazione agevolata al 12,5% e esenzione dalle imposte di successione. Inoltre, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Wall Street
Nellì’ultima seduta di gennaio, i principali indici azionari statunitensi hanno registrato performance contrastanti. Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso in leggero calo dello 0,66%, attestandosi a 44.586,36 punti, mentre l’S&P 500 ha segnato un decremento dello 0,31%, chiudendo a 6.113,45 punti. Al contrario, il Nasdaq Composite ha evidenziato un rialzo dell’1,27%, chiudendo a 19.932 punti.
Migliori azioni da comprare:
- Apple (AAPL): Il titolo ha registrato un incremento dello 0,31%, chiudendo a 238,33 dollari, dopo aver diffuso i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale 2024/2025, che hanno superato le aspettative degli analisti.
- Walgreens Boots Alliance (WBA): Ha subito una significativa flessione del 7,51%, chiudendo a 10,60 dollari, dopo l’annuncio della sospensione del dividendo trimestrale in contanti, decisione presa dal consiglio di amministrazione per rivedere la politica di allocazione del capitale.
- Chevron (CVX): Il titolo ha perso il 3,49%, chiudendo a 159,87 dollari, a seguito della pubblicazione dei risultati del quarto trimestre 2024, che hanno evidenziato un utile per azione inferiore alle previsioni degli analisti.
In generale, la seduta odierna ha mostrato un andamento misto, con il settore tecnologico in evidenza grazie alle solide performance di alcune grandi aziende, mentre altri settori hanno registrato performance meno brillanti.