Come Acquistare Azioni Apple (AAPL), Previsione Prezzo Oggi e tra qualche anno

Oggi bastano circa 170 euro per diventare un “azionista APPLE” Le azioni Apple ( AAPL) sono tra le più apprezzate dagli investitori come Warren Buffett, cioè quegli investitori che comprano le azioni e le tengono per anni in quanto l’azienda è solida, copre una bella fetta di mercato, da dei buoni dividendi e il titolo si apprezza con il tempo.

Anche se ne avrai comprata solo una, potrai dire ai Tuoi amici “Io sono uno dei proprietari di Apple

Come Acquistare Azioni Apple ( APPL ) + 27% in 1 Anno
Sopra: in un anno le azioni Apple hanno guadagnato il 27%

Azioni Apple + 27% in un anno

In questi ultimi 12 mesi le azioni Apple hanno fatto una bella prestazione; sono cresciute di quasi il 30% nonostante alcune difficoltà la casa di Cupertino ha mantenuto la tradizione di azienda in crescita.

Come e dove si comprano le azioni

Comprare azioni può essere un modo per investire i propri risparmi nel mercato azionario. Ecco come e dove si possono acquistare azioni:

  1. Scegliere un broker: Per comprare azioni è necessario utilizzare un broker, che fa da intermediario tra te e la borsa. Ci sono molti broker online che offrono questo servizio, come ad esempio eToro, Degiro, Fineco, Interactive Brokers, ecc. È importante valutare le commissioni, i servizi offerti e la sicurezza del broker che scegli.
  2. Apertura di un conto di trading: Una volta scelto il broker, devi aprire un conto di trading. Questo di solito può essere fatto online e può richiedere che tu fornisca alcuni documenti e informazioni personali per verificare la tua identità.
  3. Deposito di fondi: Dopo aver aperto un conto, dovrai depositare dei fondi che potrai utilizzare per acquistare azioni. Questo di solito può essere fatto tramite bonifico bancario, carta di credito o altri metodi di pagamento.
  4. Studia il mercato: Prima di acquistare azioni, è importante fare delle ricerche e capire il mercato. Leggi notizie finanziarie, studia i rendimenti storici delle aziende in cui sei interessato ad investire, e considera di seguire qualche corso o leggere libri sull’investimento in azioni.
  5. Acquisto delle azioni: Una volta che hai fondi nel tuo conto di trading e hai fatto le tue ricerche, puoi iniziare ad acquistare azioni. Nella piattaforma del broker, cerca l’azione che vuoi acquistare, inserisci il numero di azioni che desideri e fai clic su “acquista” (o un termine simile). I broker di solito offrono anche opzioni per impostare ordini a un prezzo specifico o per programmare acquisti futuri.
  6. Monitoraggio del portafoglio: Dopo aver acquistato delle azioni, è importante monitorare regolarmente il tuo portafoglio e fare attenzione alle notizie che potrebbero influenzare il valore delle tue azioni. Alcuni investitori scelgono di tenere le azioni a lungo termine, mentre altri preferiscono fare trading più attivamente.
  7. Consultare un professionista: Se non sei sicuro di come investire o hai bisogno di aiuto nella gestione del tuo portafoglio, potrebbe essere utile consultare un consulente finanziario.

Ricorda che investire in azioni comporta dei rischi e che è possibile perdere parte o tutto l’investimento. È importante fare ricerche approfondite e considerare i propri obiettivi finanziari e la propria tolleranza al rischio prima di fare investimenti.

Quanto costa comprare le azioni

Il costo di acquistare azioni può variare a seconda di diversi fattori. Ecco alcuni dei costi che potresti incontrare quando acquisti azioni:

  1. Prezzo dell’azione: Il costo principale è il prezzo per azione dell’azienda in cui vuoi investire. Questo prezzo può variare ampiamente a seconda dell’azienda e delle condizioni di mercato. Ad esempio, alcune azioni potrebbero costare pochi euro, mentre altre, come quelle di grandi aziende come Amazon o Google, potrebbero costare diverse migliaia di euro per azione.
  2. Commissioni di brokeraggio: Molti broker addebitano una commissione per ogni transazione che effettui. Questo può essere un importo fisso per transazione o una percentuale del valore dell’ordine. Alcuni broker online offrono trading senza commissioni, ma è importante leggere attentamente i termini e condizioni poiché potrebbero esserci altri costi nascosti.
  3. Spese di conto: Alcuni broker addebitano spese di manutenzione del conto o spese annuali. Queste spese potrebbero essere addebitate indipendentemente dal numero di operazioni che effettui.
  4. Spread bid-ask: Quando acquisti un’azione, potresti notare che esiste una differenza tra il prezzo di acquisto (ask) e il prezzo di vendita (bid). Questa differenza è conosciuta come spread bid-ask e rappresenta un costo implicito che gli investitori pagano per acquistare e vendere azioni.
  5. Imposte: A seconda della legislazione del tuo paese, potresti dover pagare imposte sui profitti che realizzi quando vendi le tue azioni a un prezzo superiore a quello di acquisto.
  6. Costi di valuta: Se acquisti azioni che sono quotate in una valuta diversa dalla tua valuta locale, potrebbe esserci un costo associato alla conversione della valuta.

È importante tenere presente tutti questi costi quando si prende la decisione di investire in azioni. Inoltre, è consigliabile leggere attentamente i dettagli delle tariffe e dei costi associati al broker che scegli per assicurarti di capire tutte le spese che potresti affrontare.

Come si fa a comprare le azioni online

Comprare azioni online è un processo che, grazie alle tecnologie moderne, è diventato accessibile a molti. Ecco una guida passo-passo su come comprare azioni online:

  1. Scegliere un broker online: Per iniziare, dovrai scegliere un broker online. Ci sono molte piattaforme disponibili, tra cui eToro, Degiro, Fineco, Robinhood, Interactive Brokers, ecc. Quando scegli un broker, considera fattori come commissioni, facilità d’uso della piattaforma e recensioni degli utenti.
  2. Apri un conto di trading: Una volta scelto il broker, dovrai aprire un conto di trading. Questo processo solitamente avviene online e richiede che tu fornisca alcune informazioni personali, compresa la prova d’identità.
  3. Deposita fondi nel tuo conto: Dopo aver aperto il conto, dovrai depositare denaro che userai per acquistare azioni. I metodi di deposito variano a seconda del broker, ma di solito includono bonifici bancari, carte di credito/debito, e in alcuni casi servizi di pagamento online come PayPal.
  4. Fai delle ricerche: Prima di acquistare azioni, è importante fare delle ricerche sugli investimenti che ti interessano. Controlla le notizie, i report finanziari e le analisi di mercato. Familiarizza anche con termini come “ordine al mercato”, “ordine limite”, e “stop-loss”, che ti aiuteranno a comprendere meglio come gestire i tuoi ordini.
  5. Acquista le azioni: Accedi al tuo conto di trading sul sito web o sull’app del broker. Cerca l’azione che desideri acquistare utilizzando il suo simbolo di ticker (ad es. AAPL per Apple, GOOGL per Google). Una volta che hai trovato l’azione, inserisci il numero di azioni che desideri acquistare e seleziona il tipo di ordine che desideri utilizzare (ad esempio, ordine al mercato o ordine limite). Infine, conferma l’ordine.
  6. Monitora il tuo investimento: Dopo aver acquistato le azioni, è importante monitorare regolarmente il tuo portafoglio. Puoi utilizzare la piattaforma del broker per tenere d’occhio le prestazioni delle tue azioni e per effettuare ulteriori operazioni se necessario.
  7. Pianifica una strategia di uscita: Prima di investire, è anche saggio avere in mente una strategia di uscita. Decide in anticipo sotto quali condizioni potresti voler vendere le tue azioni, sia che si tratti di raggiungere un certo livello di profitto o di limitare le perdite.

Ricorda che investire comporta dei rischi e non c’è garanzia di profitto. È importante essere informati e considerare attentamente i rischi e i tuoi obiettivi finanziari prima di fare investimenti.

Quanto rendono le azioni

Il rendimento delle azioni può variare notevolmente a seconda di molti fattori, come il tipo di azienda, le condizioni economiche generali, gli eventi di mercato, e la strategia di investimento. Qui ci sono alcuni punti da considerare:

  1. Rendimento storico medio del mercato azionario: Storicamente, il mercato azionario ha avuto un rendimento medio annuo di circa 7-9% al netto dell’inflazione. Tuttavia, questo è un valore medio che si riferisce al mercato nel suo complesso, e il rendimento di singole azioni può essere molto diverso.
  2. Dividendi: Alcune aziende distribuiscono una parte dei loro profitti ai loro azionisti sotto forma di dividendi. Questo può fornire un flusso di entrate regolare e contribuire al rendimento complessivo delle tue azioni.
  3. Crescita del capitale: Il rendimento può anche derivare dalla crescita del valore delle azioni. Se il prezzo per azione aumenta rispetto a quanto hai pagato, puoi realizzare un profitto vendendo le azioni.
  4. Volatilità e rischio: Alcune azioni, specialmente quelle di aziende più piccole o in settori in rapida crescita, possono essere molto volatili. Questo significa che il loro prezzo può subire grandi fluttuazioni in brevi periodi di tempo. Queste azioni possono offrire alti rendimenti, ma anche alti rischi di perdite.
  5. Tempo e strategia: Il tempo di permanenza delle azioni e la tua strategia di investimento possono anche influenzare i rendimenti. Gli investimenti a lungo termine tendono ad essere meno rischiosi rispetto al trading a breve termine, ma entrambi possono essere redditizi se gestiti correttamente.
  6. Condizioni di mercato ed eventi esterni: Eventi globali, politiche governative, condizioni economiche e altri fattori possono influenzare il rendimento delle azioni. Durante una crisi economica, per esempio, molti titoli potrebbero registrare perdite.

È importante ricordare che investire in azioni comporta rischi, e non c’è garanzia di rendimento positivo. L’investimento dovrebbe essere basato su ricerche accurate, una comprensione dei rischi, e, idealmente, un piano di investimento ben strutturato che si allinea con i tuoi obiettivi finanziari e la tua tolleranza al rischio.

Quanto si può guadagnare con le azioni

Il guadagno che si può ottenere investendo in azioni varia ampiamente e dipende da molti fattori. Ecco alcuni punti da considerare:

  1. Quantità Investita: Naturalmente, l’importo del capitale investito influisce sui guadagni potenziali. Investire una somma maggiore può portare a profitti più elevati in termini assoluti, ma aumenta anche l’esposizione al rischio.
  2. Rendimento delle Azioni: Come menzionato in precedenza, il rendimento delle azioni può variare. Alcune azioni possono avere rendimenti eccezionali in un breve periodo, mentre altre potrebbero offrire rendimenti più modesti o persino registrare perdite.
  3. Strategia di Investimento: La strategia adottata gioca un ruolo chiave. Alcuni investitori preferiscono una strategia di buy-and-hold, acquistando azioni e mantenendole a lungo termine. Altri preferiscono il trading attivo, cercando di trarre profitto dalle fluttuazioni di prezzo a breve termine.
  4. Diversificazione: Diversificare il portafoglio investendo in diverse azioni o asset può aiutare a ridurre il rischio e potenzialmente aumentare i guadagni.
  5. Dividendi: Le azioni che pagano dividendi possono fornire una fonte di reddito aggiuntiva oltre alla crescita del capitale.
  6. Leva finanziaria: Utilizzare la leva finanziaria (investire con denaro preso in prestito) può potenzialmente aumentare i rendimenti, ma aumenta anche significativamente il rischio di perdite.

È importante sottolineare che non esiste un guadagno garantito quando si investe in azioni, e c’è sempre il rischio di perdere parte o tutto il capitale investito. Alcuni investitori possono realizzare guadagni significativi, ma ci sono anche molte storie di persone che hanno subito perdite sostanziali.

Per gli investitori principianti, è spesso consigliabile iniziare con cautela, investire somme che si è disposti a perdere, fare ricerche approfondite .

Come Acquistare Azioni APPLE AAPL, Previsione Prezzo 2024, 2025, 2030
Come comprare Azioni APPLE

COME COMPRARE LE AZIONI APPLE

Acquistare azioni di Apple ( AAPL ), o di qualsiasi altra società, può essere un processo relativamente semplice, ma è importante essere informati e fare ricerche prima di fare qualsiasi investimento.

Ecco i passi generali per acquistare azioni di Apple in Italia:

  1. Educazione Finanziaria: Prima di iniziare, è importante capire i fondamenti degli investimenti in azioni. Ci sono molti rischi associati e conoscere i diversi tipi di investimenti, i mercati, e come costruire un portafoglio può essere molto utile.
  2. Scegliere un Broker: Per acquistare azioni, avrai bisogno di un broker. In Italia, ci sono molti broker online tra cui scegliere, come Fineco Bank, Directa, DEGIRO, eToro, ecc. Controlla le commissioni, l’affidabilità e le recensioni degli utenti prima di prendere una decisione.
  3. Aprire un Conto di Intermediazione: Una volta scelto il broker, dovrai aprire un conto di intermediazione. Questo di solito richiede di fornire alcune informazioni personali e, in alcuni casi, un deposito iniziale.
  4. Deposita Fondi: Una volta che il tuo conto è attivo, dovrai depositare dei fondi che vuoi utilizzare per acquistare azioni. Questo può di solito essere fatto tramite bonifico bancario o altri metodi di pagamento.
  5. Ricerca su Apple: Prima di acquistare azioni di Apple, fai delle ricerche sulla società. Controlla le notizie recenti, i report finanziari e le analisi degli analisti.
  6. Effettuare un Ordine: Una volta che hai i fondi nel tuo conto e hai fatto delle ricerche, puoi effettuare un ordine per acquistare azioni di Apple. Potresti voler considerare diversi tipi di ordini, come ordini a mercato o ordini limite, a seconda della tua strategia di investimento.
  7. Monitoraggio e Gestione: Dopo aver acquistato azioni, è importante monitorare regolarmente il tuo investimento e prendere decisioni informate su quando vendere o acquistare ulteriori azioni.
  8. Consulta un Esperto: Se non sei sicuro di come investire o hai bisogno di ulteriore guida, potrebbe essere utile consultare un consulente finanziario o un esperto in investimenti.

Ricorda che investire in azioni comporta rischi e non è garantito che realizzerai un profitto. È importante fare ricerche e considerare attentamente i rischi prima di fare un investimento.

Prima di scegliere il Broker dal quale comprare le azioni:

Scegliere un broker che operi in Italia è una decisione importante che può influenzare la tua esperienza di investimento e la performance del tuo portafoglio. Qui ci sono alcuni fattori chiave da considerare quando si sceglie un broker:

  1. Commissioni e Costi: Guarda attentamente alle commissioni che il broker addebita per le transazioni, e se ci sono costi aggiuntivi come commissioni di inattività o costi per il mantenimento del conto.
  2. Facilità d’Uso e Piattaforma: La piattaforma di trading dovrebbe essere user-friendly e adatta al tuo livello di esperienza. Controlla se il broker offre un’interfaccia web o un’app mobile e se queste piattaforme soddisfano le tue esigenze.
  3. Strumenti e Risorse: Verifica se il broker offre strumenti utili come grafici, analisi di mercato, notizie finanziarie e altre risorse che possono aiutarti a prendere decisioni informate.
  4. Varie Opzioni di Investimento: Se sei interessato a diversificare il tuo portafoglio, verifica se il broker ti permette di investire in vari tipi di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, ETF, fondi comuni di investimento, ecc.
  5. Servizio Clienti: È importante che il broker abbia un buon servizio clienti, soprattutto se sei un investitore principiante. Controlla se offrono supporto telefonico, via chat o email, e verifica le recensioni sulla qualità del loro servizio clienti.
  6. Reputazione e Affidabilità: Ricerca la reputazione del broker. Leggi le recensioni online e controlla se il broker è regolamentato da un’autorità finanziaria rispettabile, come la CONSOB in Italia.
  7. Sicurezza e Protezione: Assicurati che il broker abbia misure di sicurezza solide per proteggere i tuoi dati e i tuoi investimenti.
  8. Leva Finanziaria: Se sei interessato a fare trading con leva, verifica le opzioni offerte dal broker, ma fai attenzione poiché la leva può aumentare sia i potenziali profitti che le perdite.
  9. Formazione ed Educazione: Alcuni broker offrono corsi, webinar e altre risorse educative che possono essere utili, specialmente se sei un investitore alle prime armi.
  10. Limiti di Deposito e Prelievo: Verifica se ci sono limiti minimi o massimi sui depositi e prelievi, e se questi si adattano alle tue esigenze finanziarie.

È importante fare una ricerca approfondita e, se possibile, provare la piattaforma attraverso un conto demo prima di impegnarsi con un broker specifico. Inoltre, considera di consultare un consulente finanziario per avere consigli personalizzati sulla scelta del broker adatto alle tue esigenze e obiettivi di investimento.

Come e dove aprire un conto di intermediazione 

Aprire un conto di intermediazione, noto anche come conto trading, è un passo essenziale per chiunque desideri investire in azioni, obbligazioni, ETF o altri strumenti finanziari. Ecco come puoi farlo:

  1. Scegliere un Broker: Come ho menzionato nella risposta precedente, il primo passo è scegliere un broker. Confronta diversi broker in base ai criteri che ho elencato, come commissioni, piattaforma, servizio clienti, ecc. Alcuni broker popolari che operano in molti paesi, inclusa l’Italia, sono eToro, DEGIRO, Fineco Bank, e Interactive Brokers.
  2. Visitare il Sito Web del Broker o Scaricare l’App: Una volta scelto il broker, visita il loro sito web o scarica la loro app mobile. Di solito, troverai un’opzione per aprire un nuovo conto, spesso etichettata come “Apri un conto” o “Inizia a fare trading”.
  3. Fornire Informazioni Personali: Per aprire un conto di intermediazione, dovrai fornire alcune informazioni personali. Questo di solito include il tuo nome, indirizzo, data di nascita, numero di identificazione fiscale e, in alcuni casi, informazioni sul tuo reddito e situazione finanziaria.
  4. Verifica dell’Identità: A causa delle leggi sulla prevenzione del riciclaggio di denaro, i broker sono tenuti a verificare la tua identità. Questo potrebbe richiedere di caricare una copia del tuo documento d’identità e un documento che confermi il tuo indirizzo, come una bolletta.
  5. Impostazioni del Conto: Alcuni broker potrebbero chiederti di selezionare le preferenze per il tuo conto, come l’opzione di fare trading con leva o impostare un conto in una valuta specifica.
  6. Deposito Iniziale: Una volta che il tuo conto è stato approvato, dovrai depositare dei fondi per iniziare a fare trading. Questo può solitamente essere fatto tramite bonifico bancario, carta di credito, o altri metodi di pagamento.
  7. Impostare un Piano di Investimento: Prima di iniziare a fare trading, è consigliabile avere un piano di investimento. Decide quanto vuoi investire, in quali asset, e che strategia vuoi seguire.
  8. Inizia a Fare Trading: Una volta che il tuo conto è finanziato, puoi iniziare a fare trading acquistando e vendendo strumenti finanziari attraverso la piattaforma del broker.

Ricorda che fare trading e investire comporta dei rischi, e non è garantito che realizzerai un profitto. È importante fare delle ricerche e considerare attentamente i rischi prima di fare un investimento. Inoltre, se non sei sicuro di come iniziare, potrebbe essere utile consultare un consulente finanziario.

Cos’è la compagnia APPLE

Apple Inc. è una delle aziende tecnologiche più grandi e influenti al mondo. È stata fondata il 1° aprile 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne. La società è nota principalmente per i suoi dispositivi elettronici di consumo, software e servizi online.

Ecco alcuni dei principali prodotti e servizi offerti da Apple:

  1. iPhone: Probabilmente il prodotto più famoso di Apple, l’iPhone è uno smartphone che ha avuto un enorme impatto sul mercato della telefonia mobile e ha contribuito a rendere Apple una delle aziende più preziose al mondo.
  2. iPad: L’iPad è un tablet che utilizza una versione ottimizzata del sistema operativo iOS (ora noto come iPadOS). È stato lanciato nel 2010 e ha creato un nuovo segmento di mercato per i dispositivi mobili.
  3. Mac: Il Mac è una linea di computer personali che comprende il MacBook Air, MacBook Pro, iMac e Mac Pro. Il sistema operativo utilizzato sui computer Mac è macOS.
  4. iPod: Anche se non è più il prodotto dominante che era negli anni 2000, l’iPod è stato un lettore di musica digitale molto popolare che ha cambiato il modo in cui le persone ascoltano la musica.
  5. Apple Watch: È uno smartwatch che permette agli utenti di tracciare la loro attività fisica, ricevere notifiche, effettuare chiamate e utilizzare applicazioni.
  6. Software: Apple sviluppa vari software, tra cui sistemi operativi come iOS, macOS, watchOS e tvOS, così come applicazioni e suite di produttività come iWork e iLife.
  7. Servizi: Apple offre una serie di servizi online, tra cui l’App Store, Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, Apple News+ e iCloud.
  8. Apple Pay: Un servizio di pagamento mobile che permette agli utenti di effettuare pagamenti utilizzando un iPhone o un Apple Watch.

Apple è nota per la sua capacità di integrare hardware, software e servizi in un’esperienza utente di alta qualità. È anche una delle aziende più preziose al mondo in termini di capitalizzazione di mercato e ha una base di clienti molto fedele.

La sede principale di Apple si trova a Cupertino, in California, nel famoso Apple Park, noto anche come “la navicella spaziale” a causa della sua forma circolare.

Breve storia di Apple

La storia di Apple Inc. è una delle storie di successo più note nel mondo della tecnologia. Ecco una breve cronologia degli eventi chiave nella storia di Apple:

  1. 1976: Apple viene fondata il 1° aprile da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne. La loro prima creazione fu l’Apple I, un computer che Wozniak aveva sviluppato per uso personale. Ronald Wayne lasciò la compagnia poco dopo la sua fondazione.
  2. 1977: Apple lancia l’Apple II, che diventa incredibilmente popolare e è considerato uno dei primi computer personali di successo.
  3. 1980: Apple diventa una società per azioni e fa il suo debutto in borsa. È uno degli IPO (Initial Public Offering) più di successo dell’epoca.
  4. 1984: Apple introduce il Macintosh, che viene promosso con un famoso spot pubblicitario intitolato “1984” durante il Super Bowl. Il Macintosh è noto per essere uno dei primi computer con un’interfaccia grafica user-friendly.
  5. 1985: Steve Jobs lascia Apple a seguito di divergenze con la dirigenza e fonda NeXT Inc., una nuova società di computer.
  6. 1991: Apple e IBM formano un’alleanza per sviluppare nuovi standard per i computer, incluso il sistema operativo.
  7. 1997: Steve Jobs ritorna in Apple dopo che Apple acquista NeXT. Inizia una fase di rivoluzione nella società, introducendo una nuova linea di prodotti e rinnovando il focus dell’azienda.
  8. 2001: Apple lancia l’iPod, un lettore di musica digitale, che diventa estremamente popolare.
  9. 2007: Apple presenta l’iPhone, che rivoluziona il mercato degli smartphone e diventa il prodotto di punta dell’azienda.
  10. 2010: L’iPad viene introdotto, creando un nuovo segmento di mercato per i tablet.
  11. 2011: Steve Jobs si dimette come CEO di Apple a causa di problemi di salute e viene sostituito da Tim Cook. Jobs muore poco dopo, il 5 ottobre 2011.
  12. 2014: Apple introduce l’Apple Watch, entrando nel mercato degli indossabili.
  13. 2015: Apple lancia Apple Music, entrando nel mercato della musica in streaming.
  14. 2020: Apple raggiunge una capitalizzazione di mercato di 2 trilioni di dollari, diventando la prima società statunitense a raggiungere tale valore.
  15. 2021: Apple continua a innovare con nuovi prodotti, inclusi i chip M1 basati su architettura ARM per i computer Mac.

Apple è nota per la sua innovazione, il design dei prodotti e un ecosistema integrato di hardware, software e servizi. La sua evoluzione da una piccola startup a una delle aziende più preziose e influenti al mondo è stata segnata da numerosi prodotti rivoluzionari e da una gestione visionaria.

Andamento azioni APPLE

La percezione delle azioni Apple può variare tra investitori grandi e piccoli, e anche tra diversi individui o istituzioni. Tuttavia, ci sono alcune tendenze comuni nel modo in cui gli investitori vedono Apple come un investimento:

  1. Stabilità e Crescita: Molti investitori, sia grandi che piccoli, considerano Apple come un’azienda stabile con potenziale di crescita. La sua ampia base di clienti fedeli e il suo ecosistema di prodotti e servizi contribuiscono a questa percezione.
  2. Dividendi: Apple è nota anche per pagare dividendi, il che la rende attraente per gli investitori che cercano un flusso di entrate regolare oltre alla potenziale crescita del capitale.
  3. Innovazione: Alcuni investitori sono attratti da Apple a causa della sua storia di innovazione e capacità di interrompere i mercati. Questi investitori spesso guardano alle potenzialità future dell’azienda in termini di nuovi prodotti e tecnologie.
  4. Posizione Dominante nel Mercato: Sia gli investitori istituzionali che quelli individuali spesso vedono favorevolmente la posizione dominante di Apple nel mercato degli smartphone e in altri settori, poiché questo può offrire una certa protezione contro la concorrenza.
  5. Valutazione: A volte, gli investitori esprimono preoccupazione per la valutazione delle azioni Apple, temendo che possa essere sopravvalutata. Questo può essere un fattore che influisce sulle decisioni di alcuni investitori, specialmente quelli che seguono un approccio di valore.
  6. Sentimento a Breve Termine: Gli investitori più piccoli potrebbero essere più influenzati dal sentimento a breve termine e dalle notizie di mercato, il che potrebbe portarli a prendere decisioni più impulsive basate su movimenti di prezzo a breve termine.
  7. Diversificazione del Portafoglio: Gli investitori istituzionali e i gestori patrimoniali potrebbero considerare le azioni Apple come parte di una strategia di diversificazione del portafoglio, spesso includendola in fondi azionari o ETF.
  8. Aspettative sulle Future Strategie: Gli investitori più esperti tendono a prestare attenzione alle strategie future dell’azienda, come l’espansione in nuovi mercati o lo sviluppo di nuove tecnologie (ad es. veicoli elettrici), e basano le loro decisioni di investimento anche su queste aspettative.

È importante notare che il giudizio sugli investimenti in azioni Apple, come per qualsiasi altro titolo, può essere soggetto a cambiamenti in base a vari fattori, inclusi sviluppi del mercato, notizie dell’azienda, e condizioni economiche generali.

Come e quando rivendere le azioni APPLE (che bisognerebbe tenere per anni )

La decisione di quando e come vendere azioni di una società come Apple, che potresti aver tenuto per diversi anni, può dipendere da vari fattori. Di seguito sono riportati alcuni passi e considerazioni che potrebbero aiutarti a prendere questa decisione:

  1. Obiettivi di Investimento: Prima di vendere, rifletti sui tuoi obiettivi di investimento originali. Se hai raggiunto un obiettivo specifico, come accumulare un certo importo per la pensione o pagare l’istruzione di un figlio, potrebbe essere il momento giusto per vendere.
  2. Condizioni di Mercato: Osserva le condizioni generali del mercato azionario e l’andamento delle azioni di Apple. Se il mercato è forte e le azioni di Apple stanno andando bene, potresti considerare di vendere per realizzare profitti.
  3. Bilanciamento del Portafoglio: Periodicamente, è una buona pratica riequilibrare il tuo portafoglio di investimenti. Se le azioni di Apple costituiscono una parte troppo grande del tuo portafoglio, potresti voler vendere una parte delle azioni per ridurre il rischio e diversificare.
  4. Necessità Finanziarie: Se hai bisogno di liquidità per una spesa imprevista o un grande acquisto, potresti considerare di vendere parte delle tue azioni.
  5. Valutazione e Prospettive: Analizza la valutazione delle azioni di Apple e le prospettive future della società. Se ritieni che la società sia sopravvalutata o che le sue prospettive future non siano solide, potrebbe essere il momento di vendere.
  6. Impatto Fiscale: Considera l’impatto fiscale della vendita delle azioni. In molti paesi, le plusvalenze realizzate dalla vendita di azioni sono soggette a tassazione. Consulta un consulente fiscale per comprendere le implicazioni.
  7. Decisione di Vendita: Una volta considerati tutti i fattori sopra, puoi decidere di vendere le tue azioni. Per farlo, accedi al tuo conto di intermediazione e inserisci un ordine di vendita. Puoi scegliere tra diversi tipi di ordini, come ordini a mercato o ordini limite.
  8. Riconsiderare l’Investimento: Dopo aver venduto, è saggio riconsiderare il tuo piano di investimento e decidere come reinvestire il capitale recuperato in modo da allinearlo con i tuoi obiettivi e tolleranza al rischio.

Ricorda che investire comporta rischi e che è importante fare le tue ricerche e, se necessario, consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni importanti relative ai tuoi investimenti.

Previsioni delle azioni Apple 2023 – 2025 – 2030

Il prezzo delle azioni Apple si è attestato a $ 191,81

Secondo le ultime previsioni a lungo termine, il prezzo di Apple raggiungerà $ 250 entro la fine del 2023 e poi $ 300 entro la fine del 2024. Apple salirà a $ 400 entro l’anno 2026, $ 450 nel 2027, $ 500 nel 2028, $ 600 nel 2030 e $ 700 nel 2033.

Anno Metà anno Fine anno Tod/Fine,%
2023 $ 194 253 +32%
2024 $ 276 313 +63%
2025 $ 319 342 +78%
2026 $ 391 425 +122%
2027 $ 473 474 +147%
2028 $ 502 543 +183%
2029 $ 555 593 +209%
2030 $ 605 618 +222%
2031 $ 631 645 +236%
2032 $ 659 674 +251%
2033 $ 690 707 +269%
2034 $ 724 742 +287%
2035 $ 761 781 +307%

Previsioni del prezzo delle azioni Apple 2025

Le previsioni per le azioni Apple (AAPL) nel 2025 variano tra gli analisti, con stime che riflettono diverse prospettive sul futuro dell’azienda.

Proiezioni di prezzo:

  • Secondo StockScan, il prezzo medio previsto per le azioni Apple nel 2025 è di $277,26, con una stima alta di $334,50 e una bassa di $220,02. Questo rappresenta un aumento del 18,65% rispetto al prezzo attuale di $233,67.

Fattori chiave influenzanti:

  • Intelligenza Artificiale (AI): L’introduzione di “Apple Intelligence” potrebbe stimolare un significativo ciclo di aggiornamento dell’iPhone, potenzialmente incrementando le entrate dell’azienda
  • Espansione dei servizi digitali: L’ampliamento di servizi come Apple Music e Apple TV+ potrebbe contribuire alla crescita dei ricavi.
  • Mercati emergenti: L’espansione in mercati come India e Africa offre opportunità di crescita, adattando prodotti e servizi alle esigenze locali.

Opinioni degli analisti:

  • Alcuni analisti, come quelli di KeyBanc Capital Markets, hanno declassato il titolo a “sell”, citando preoccupazioni su tassi di aggiornamento più lenti per l’iPhone 16.
  • Altri, come quelli di Wedbush, mantengono una visione ottimistica, prevedendo che le innovazioni in AI possano portare Apple a una capitalizzazione di mercato di $4 trilioni entro il 2025.

Previsioni delle azioni Apple 2025-2029

Questi cinque anni porterebbero a un aumento: il prezzo di Apple passerebbe da $ 313 a $ 593, con un aumento dell’89%. Apple inizierà il 2025 a $ 313, quindi salirà a $ 319 entro i primi sei mesi dell’anno e finirà il 2025 a $ 342. Ciò significa +78% da oggi.

Previsioni delle azioni Apple 2030-2034

In questo periodo, il prezzo Apple passerebbe da $593 a $742, ovvero +25%. Apple inizierà il 2030 a $ 593, quindi salirà a $ 605 entro la prima metà dell’anno e finirà il 2030 a $ 618. È circa +222% da oggi.

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.