Analisi Tecnica Azioni Intesa Sanpaolo, Telecom, Saipem 31 Luglio 2023

Diamo un’occhiata all’analisi tecnica delle azioni Intesa Sanpaolo ( BIT:ISP), Telecom Italia (BIT:TIM) e Saipem (BIT:SPM) fatta dagli esperti della Borsa Italiana per lunedì 31 luglio 2023, in pratica le azioni più scambiate dell’ultima settimana di luglio, in modo da suggerirci dove fare investimenti ad Agosto 2023.

Analisi tecnica Azioni Intesa Sanpaolo – (BIT:ISP)

Intesa Sanpaolo, uno dei più importanti istituti finanziari italiani , ha registrato un modesto aumento del +1,42% nell’ultima sessione di borsa.

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Il titolo è partito a 2,58 Euro, superando il massimo del giorno precedente, e ha chiuso la giornata a 2,61, vicino al miglior livello del meeting.

Rispetto all’indice FTSE MIB, la performance di Intesa Sanpaolo ha mostrato un trend rialzista più marcato, indicando un maggiore interesse degli investitori per la banca derivante dalla fusione di Sanpaolo IMI e Banca Intesa.

Tecnicamente, Intesa Sanpaolo è in fase di rafforzamento, con resistenza a 2,634 e supporto immediato a 2,561.

L’analisi suggerisce una continuazione rialzista della sessione, con la resistenza prevista a 2,708.

La stabilità del trend di Intesa Sanpaolo, con bassa volatilità giornaliera a 1,703, lo rende un investimento interessante per i trader avversi al rischio che cercano guadagni modesti e perdite minime.

Gli analisti consigliano un approccio di investimento a medio termine a causa del crescente interesse del mercato per il titolo, evidenziato dall’aumento dei volumi di scambi giornalieri rispetto al volume medio di un mese di 74.353.024.

Analisi fondamentale azioni Intesa Sanpaolo ISP

1. L’azienda ha un punteggio ESG Refinitiv positivo rispetto al suo settore.

2. L’azienda è altamente redditizia con margini di profitto netti elevati.

3. La società ha multipli di guadagni interessanti.

4. La società appare sottovalutata in base al suo valore patrimoniale netto.

5. La società ha aspettative di dividendi relativamente elevate.

6. Le aspettative di reddito futuro sono state riviste al rialzo più volte negli ultimi 12 mesi.

7. Gli analisti hanno recentemente aumentato significativamente le aspettative di guadagno.

8. Le previsioni sugli utili per azione sono state riviste nettamente al rialzo nell’ultimo anno.

9. L’aumento delle revisioni dell’utile per azione è considerato molto positivo negli ultimi mesi.

10. La maggior parte degli analisti consiglia di acquistare o sovrappesare il titolo.

11. Il target price medio indicato dagli analisti è superiore al prezzo attuale, suggerendo un significativo potenziale di apprezzamento.

12. Gli analisti hanno alzato significativamente il target price medio negli ultimi quattro mesi.

13. Il parere di consenso degli analisti sulla società è stato rivisto positivamente negli ultimi dodici mesi.

14. La società ha costantemente fornito risultati superiori al consenso degli analisti con tassi di sorpresa positivi.

15. Nonostante le previsioni di crescita relativamente basse, la società non è tra i titoli con il più alto potenziale di crescita dei ricavi.

Analisi tecnica azioni Telecom Italia ( BIT:TIM )

1. Telecom Italia ha vissuto una giornata debole, con un calo dello 0,75%.

2. Il titolo ha iniziato la giornata leggermente al di sopra del minimo del giorno precedente a 0,2655 Euro e ha retto ragionevolmente bene durante la sessione, ma alla fine ha chiuso a 0,265 vicino ai minimi della giornata.

3. La forza relativa di Telecom Italia rispetto al FTSE MIB indica una potenziale vulnerabilità alla pressione di vendita.

4. Nel breve periodo si sta rafforzando lo stato tecnico di Telecom Italia, con resistenza vista a 0,2676 e supporto iniziale stimato a 0,2619.

5. Le attuali implicazioni tecniche suggeriscono una potenziale performance rialzista, con resistenza a 0,2733.

6. La volatilità giornaliera di Telecom Italia è elevata, indice di un rischio più elevato. Tuttavia, i volumi giornalieri sono rimasti contenuti, con alcune sessioni in calo rispetto alla media mensile.

7. Il titolo è considerato speculativo e adatto a trader disposti ad accettare rischi più elevati per la possibilità di guadagni sostanziali nel brevissimo termine.

Analisi fondamentale azioni Telecom Italia ( TIM )

1. La società ha basi deboli per strategie di investimento a medio e lungo termine.

2. Mostra fondamentali poveri per gli investimenti a breve termine.

3. Refinitiv valuta positivamente l’azienda in termini di punteggio ESG nel suo settore.

4. L’azienda ha margini elevati quando si considerano interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento.

5. La società appare sottovalutata in base al suo valore contabile netto.

6. Gli analisti stimano che la società abbia deboli prospettive di crescita.

7. L’azienda ha livelli di redditività insufficienti.

8. L’azienda deve affrontare sfide finanziarie con un indebitamento netto elevato e un EBITDA relativamente basso.

9. La società non distribuisce dividendi significativi e non è considerata una società che paga dividendi.

10. Le revisioni degli utili negli ultimi 12 mesi sono state ampiamente negative rispetto alle stime precedenti.

11. Gli analisti si aspettano una redditività inferiore rispetto alle stime di un anno fa.

12. Le previsioni sugli utili degli analisti per la società sono state significativamente riviste al ribasso negli ultimi 4 mesi.

13. C’è una mancanza di consenso tra gli analisti, che indica una mancanza di visibilità o opinioni divergenti sulla performance dell’azienda.

14. I prezzi obiettivo fissati dai diversi analisti variano in modo significativo, riflettendo giudizi divergenti o difficoltà nella valutazione della società.

15. Storicamente, le pubblicazioni dell’azienda hanno spesso deluso con significative deviazioni negative dalle aspettative.

Analisi tecnica azioni Saipem (BIT:SPM)

– Il 28 luglio, una società del settore dei servizi energetici e infrastrutturali ha chiuso la giornata con una variazione trascurabile dello 0% del prezzo delle sue azioni.

– La giornata è iniziata debolmente con un’apertura a 1,467 Euro, leggermente superiore ai minimi della seduta precedente, ma i prezzi si sono rafforzati per tutta la seduta.

– Il trend di una settimana di Saipem è più debole rispetto all’indice di riferimento, il che potrebbe portare a opportunità di vendita sul mercato.

– Nel medio periodo l’outlook rimane positivo, ma nel breve si registrano alcuni segnali di debolezza, in particolare con la resistenza stimata a 1,489. I livelli di supporto a 1,473 sono fondamentali per monitorare la situazione di breve termine, ed è possibile una fase correttiva verso 1,466.

– Si consiglia cautela ai trader che non si sentono a proprio agio con perdite significative, data la natura potenzialmente rischiosa dell’investimento, considerando l’elevata volatilità intraday a 3.221.

– I volumi di trading giornalieri sono scesi a 29.757.990 rispetto alla media mobile di un mese di 39.560.423, quindi il contesto intraday dovrebbe essere la considerazione principale per le decisioni di acquisto o vendita.

Analisi fondamentale azioni Saipem

1. Il punteggio ESG (Environmental, Social, and Governance) dell’azienda nel suo settore è positivo secondo Refinitiv.

2. Gli analisti prevedono una crescita significativa dell’utile netto per azione (EPS) per l’azienda nei prossimi anni.

3. Il titolo della società è valutato a 0,3 volte il suo fatturato nel 2023, considerato attraente rispetto ad altre società quotate.

4. Le aspettative di reddito futuro sono state costantemente riviste al rialzo negli ultimi 12 mesi.

5. Le recenti aspettative degli analisti per le entrate sono notevolmente aumentate.

6. Il consenso tra gli analisti è positivo, con la raccomandazione di “Comprare” o di essere “Overweight” sul titolo.

7. C’è una notevole differenza tra l’attuale prezzo delle azioni e il target price medio, suggerendo un significativo potenziale di apprezzamento.

8. Negli ultimi quattro mesi, il target price medio degli analisti è stato sostanzialmente rivisto al rialzo.

9. Il sentimento degli analisti nei confronti della società è migliorato negli ultimi dodici mesi.

10. La redditività della società è relativamente bassa e la valutazione basata sui multipli degli utili è relativamente elevata (46,16 volte l’EPS previsto per l’anno fiscale in corso).

11. La società paga poco o nessun dividendo, con conseguente rendimento basso o inesistente.

12. Le revisioni degli utili negli ultimi 12 mesi sono state per lo più negative, indicando aspettative di redditività inferiori rispetto a un anno fa.

13. Le stime degli analisti sullo sviluppo del business dell’azienda variano in modo significativo e la visibilità sull’attività dell’azienda è relativamente bassa.

14. I prezzi obiettivo degli analisti per il titolo differiscono in modo significativo, indicando difficoltà nel valutare la società e la sua attività.

15. La performance ESG dell’azienda mostra punti di forza in alcune aree, tra cui l’impegno sociale, i diritti umani e la responsabilità del prodotto, ma ci sono aree che richiedono miglioramenti.