Migliori Azioni Italiane Growth Alta Crescita da Investire nel 2023

Le turbolenze economiche e finanziarie ci accompagneranno ancora per il 2023. E’ per questo che trovare azioni in crescita è così complicato in questo momento. Nell’articolo di oggi scopriremo insieme le migliori azioni growth italiane per il 2023, comprendendone società, trend e rispettivi motivi.

Provenienti da aziende di grandi dimensioni con crescita più veloce rispetto ad altre competitor degli stessi comparti, presentano forti vantaggi competitivi, saranno quindi ottime in una strategia diversificata e sul lungo periodo. Quali sono le migliori azioni italiane growth per il nuovo anno e perchè?

Cosa sono le azioni growth?

Per azioni growth, si intendono titoli azionari provenienti da società con crescita ad alta velocità, che aumentano fatturati e ricavi a ritmi più rapidi rispetto ad altre realtà dello stesso settore o simili. L’indice nazionale di riferimento è il FTSE Italia Growth di Borsa Italiana, in cui sono quotate 182 società che:

Sviluppano prodotti/servizi innovativi per i mercati affermati
Stanno entrando in nuovi mercati
Stanno lanciando nuovi comparti produttivi

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Mostrano i seguenti vantaggi competitivi intrinsechi:

Presentano economie scalabili e replicabili globalmente
Hanno grande popolarità
Sfavoriscono il passaggio ai competitor con prodotti e servizi completi

A differenza delle azioni value, che offrono interessanti ritorni sull’investimento, le growth hanno prezzi/azione medi più elevati, mentre reinvestendo i guadagni di solito non pagano dividendi.

Solitamente, le più importanti società di molti comparti sono quotate nel mercato growth. Secondo stime Economia-italia.com, al 2022 erano Google e Tesla le azioni growth più ricercate in Europa.

Quali sono le migliori azioni growth italiane dell’inizio 2023? 5 nomi da considerare

Le tendenze a lungo termine del mercato growth internazionale sono legate principalmente ad aziende big tech ad alta velocità di crescita, tra tutte quelle operanti in transazioni digitali, e-commerce e cloud. Lo stesso avviene nello scenario italiano, sebbene vi siano anche alcune eccezioni con influenze da attività tradizionali nazionali.

1. Azioni Growth Gismondi 1754

Fondato nel 1763 a Genova, Gismondi 1754 è un gruppo italiano del settore dell’arte orafa, operante in creazione, produzione e distribuzione di gioielli di fascia alta. La data nel marchio risale alla nascita del fondatore Giovan Battista Gismondi, che già a 9 anni apprende l’arte della creazione di gioielli, fino a diventare fornitore della famiglia Doria e di Papa Pio VI. L’azienda appartiene alla famiglia Gismondi da sette generazioni.

Dal dicembre 2019 il titolo Gismondi ha avuto un trend stabile con una media di 2,62 euro/azione, mantenuto fino al 25 marzo 2022, quando vive un’impennata del +68,18% fino ad agosto, la maggior crescita è registrata però da ottobre 2022 col +92,03%. Principale motivazione sta nella ripresa delle esportazioni e nella maggiore valutazione del prezioso con metalli nobili.

Valore al 03/01/2023: 7,95 euro
Valore massimo: 8,30 euro al 02/01/2023
Valore minimo: 1,80 euro al 16/10/2020
Variazioni: +65,63% dal 04/07/2022, +87,5% dal 04/10/2022, +41,96% dal 04/12/2022

2. Azioni Growth Cyberoo

Fondata nel 2008 a Reggio Emilia, Cyberoo è una compagnia tech italiana specializzata in realizzazione e distribuzione di soluzioni di cybersicurezza per PMI e grandi aziende, oltre a semplificazione pratiche e ottimizzazione performance. Alla clientela vengono offerti percorsi altamente personalizzati in funzione delle necessità, mirati al miglioramento dei servizi sempre con costi accessibili e scalabili.

Da ottobre 2019 il titolo Cyberoo ha mantenuto un trend stabile fino a maggio 2020, con valore medio di 1,88 euro/azione, col primo grande rialzo che risale a dicembre con +52,15%, seguito da un’ulteriore crescita del +38,94% a luglio 2021, mantenendo un trend medio a 3,67 euro fino ai valori attuali. Principale motivazione sta nell’importanza crescente della cybersicurezza e dell’implementazione delle soluzioni dedicate alle aziende.

Valore al 03/01/2023: 4,25 euro
Valore massimo: 4,33 euro al 22/12/2022
Valore minimo: 1,67 euro al 27/03/2020
Variazioni: +23,19% dal 04/07/2022, +13,03% dal 04/10/2022, +4,17% dal 04/12/2022

3. Azioni Growth Lindbergh

Fondato a Cremona nel 2006, Lindbergh è un gruppo commerciale italiano specializzato in creazione e distribuzione di soluzioni di logistica, sicurezza e ottimizzazione performance per aziende, come trasporti, sanificazione e smaltimento rifiuti, sempre con tecnici manutentori specializzati che operano nel pieno rispetto delle normative vigenti. Uno dei servizi più conosciuti è il portale T-Linq.

Da dicembre 2021 il titolo Lindbergh ha segnato il suo massimo storico a 2,40 euro/azione, per poi crollare progressivamente a -39,17% registrando il minimo storico a 1,46 euro l’8 luglio 2022, seguito da un trend costante con media a 1,59 euro fino ai valori attuali, che registrano leggera flessione dal 30 dicembre. Principale motivazione sta nell’importanza crescente dei servizi aziendali per il miglioramento di sicurezza e performance.

Valore al 03/01/2023: 1,71 euro
Valore massimo: 2,40 euro al 30/12/2021
Valore minimo: 1,46 euro al 08/07/2022
Variazioni: +17,12% dal 04/07/2022, +10,32% dal 04/10/2022, +1,78% dal 04/12/2022

4. Azioni Growth italiane MeglioQuesto

Azienda italiana fondata nel 2017 a Milano, Meglioquesto è una piattaforma di sviluppo per tecnologie e funzionalità di servizi commerciali digitali per favorire l’esperienza cliente, quali digital marketing, assistenza clienti o consulenza commerciale, che si integrano coi canali di vendita tradizionali. Network globale multicanale, offre anche soluzioni personalizzate per le imprese.

Da luglio 2021 il titolo Meglioquesto ha registrato +80% fino al 22 ottobre, seguito però da -41,13% fino a marzo 2022, a cui sono seguite altre oscillazioni fino al minimo storico di 1,56 euro/azione del 21 dicembre 2022. Tornerà a risalire fino al 2 gennaio 2023 con +33,97%, con calo intraday fino al valore attuale. Principale motivazione sta nella crescita dei servizi digitali ed e-commerce in Italia e all’estero e l’implementazione di nuove tecnologie d’automatismo e intelligenza artificiale.

Valore al 03/01/2023: 1,96 euro
Valore massimo: 4,23 euro al 22/10/2021
Valore minimo: 1,56 euro al 21/12/2022
Variazioni: +5,95% dal 04/07/2022, +2,62% dal 04/10/2022, +8,29% dal 04/12/2022

5. Azioni FOS

Altra azienda italiana fondata nel 1999 a Genova, il Gruppo FOS è impegnato in realizzazione e offerta di soluzioni tecnologiche verticali e integrate per strutture politecniche, cooperando con i più importanti centri ricerca italiani ed esteri. Principali campi d’azione sono information e communication technology, automazione, digital learning e internet delle cose.

Da novembre 2019, il titolo FOS mantiene un trend stabile fino a febbraio 2020, quando in piena emergenza CoViD-19 raggiunge il minimo storico a 2,15 euro/azione il 6 marzo, segnando -33,64%. Seguirà una lenta ma forte risalita fino a settembre 2021, periodo del massimo storico al culmine del suo +45,61% da febbraio. Principale motivazione sta nella crescita esponenziale delle strutture politecniche e delle tecnologie di ricerca e sviluppo.

Valore al 03/01/2023: 3,21 euro
Valore massimo: 4,15 euro al 10/09/2021
Valore minimo: 2,15 euro al 06/03/2020
Variazioni: +2,56% dal 04/07/2022, +6,64% dal 04/10/2022, +6,64% dal 04/12/2022

Conclusioni

Chiudendo quest’analisi, emerge che le migliori azioni italiane italiane ad alta crescita di inizio 2023 provengono da realtà sicuramente poco conosciute ma altamente affermate nei loro settori, dall’efficientamento delle tecnologie industriali alle nuove tendenze di cybersicurezza, internet delle cose e ricerca e sviluppo.

A conti fatti, le tendenze del mercato growth italiano si discostano da quelle dell’estero, in quanto sono presenti elementi della tradizione italiana, tra tutti le creazioni di Gismondi 1754, che vanta una storia secolare ma che la fa rientrare tra i migliori titoli dell’indice. In ogni caso, anche se i trend di crescita sono ridotti, c’è da ricordare che questo tipo di titoli presenta solitamente crescite sul lungo periodo, si consiglia quindi una strategia di mantenimento.

Risorse utili:

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Autore

Massimiliano Biagetti

Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.