Azioni ENI: Analisi Tecnica, Previsioni Target Price Dati Finanziari [Aggiornati]

Conviene comprare azioni ENI? In questa pagina troverai tutte le informazioni sulle azioni ENI che ti servono se vuoi investire: la quotazione, il dividendo previsto, le previsioni prezzo dell’anno in corso, le notizie, l’analisi tecnica, il target price ed altri dati finanziari sempre aggiornati automaticamente giorno per giorno.

Prima di capire se il titolo ENI sia da considerare come investimento conveniente (BUY), se comprare queste azioni, è bene comprendere cos’è questa realtà industriale italiane e perché le azioni ENI sono così importanti per tutta la Nostra economia.

Chi è ENI Spa

ENI spa (in origine Ente Nazionale Idrocarburi) è oggi una multinazionale del settore energia (fondamentalmente OIL) “forgiata” come ente pubblico nel 1953 dallo Stato Italiano di cui è proprietario come azionista di maggioranza tramite Cassa Depositi e Prestiti.
Si tratta di una delle più grandi compagnie petrolifere del mondo, la prima in Italia da sempre, è proprietà dello Stato italiano che ne detiene la quota delle azioni di maggioranza relativa. Qui le ultime notizie su ENI.

Situazione ENI Spa

 

Eni è presente oggi in 66 nazioni, conta più di trentamila dipendenti, con una forte operatività all’estero.
Ha giacimenti praticamente in tutto il mondo, ed è una delle prime grandi società petrolifere ad avere investito in modo consistente in fonti di energia rinnovabile.
Comprare il titolo ENI vuole dire comprendere cosa vi è alla base della società, che come detto è principalmente operativa nel settore OIL, ma che ha saputo diversificare con forte utilizzo di nuove tecnologie, puntando verso il gas naturale, ed attività di raffinazione e lavorazione delle due materie prime, facendone uno dei titoli azionari italiani da osservare
Ricordiamo che il Prezzo del Petrolio Oggi influisce pesantemente in una compagnia energetica come quella di ENI e del suo valore in borsa.

ENI, è attualmente la maggiore società del settore nel nostro paese, le rispettive azioni sono quotate alla Borsa di Milano (FTSE Mib), ma anche al Nyse, ed annovera al suo interno investitori istituzionali di prestigio tra cui una delle principali banche cinesi.

Principali azionisti

Azioni proprie 3.01 %
Cassa Depositi e Prestiti 27.73 %
Mercato 64.59 %
Ministero dell Economia e delle Finanze 4.67.  %

Quotazione titolo ENI ( BIT:ENI )

Dati finanziari sempre aggiornati Prezzo attuale, Variazione percentuale rispetto al giorno precedente, Volume scambi, Rapporto Dividendo/Prezzo, Dividendo per Azione, Rapporto Prezzo/Utili, Capitalizzazione, Margine di Profitto, Prezzo obiettivo medio, Prezzo Obiettivo massimo, prezzo obiettivo minimo, Margine EBITDA, PEG ratio, Price/Book, Payout Ratio:

Azioni ENI: Analisi Tecnica, Previsioni 2023 Target Price Dati Finanziari

Storico dei dividendi ENI

Data ex-Div Importo del dividendo Tipo di dividendo Data di pagamento
20-11-2023 € 0,23 Trimestrale 22-11-2023
18-09-2023 € 0,24 Trimestrale 20-09-2023
22-05-2023 € 0,22 Trimestrale 24-05-2023
20-03-2023 € 0,22 Trimestrale 22-03-2023
21-11-2022 € 0,22 Trimestrale 23-11-2022
19-09-2022 € 0,22 Trimestrale 21-09-2022
23-05-2022 € 0,43 Finale 25-05-2022
20-09-2021 € 0,43 provvisorio 22-09-2021
24-05-2021 € 0,24 Finale 26-05-2021
21-09-2020 € 0,12 provvisorio 23-09-2020
18-05-2020 € 0,43 Finale 20-05-2020
23-09-2019 € 0,43 provvisorio 25-09-2019
20-05-2019 € 0,41 Finale 22-05-2019
24-09-2018 € 0,42 provvisorio 26-09-2018
21-05-2018 € 0,40 Finale 23-05-2018
18-09-2017 € 0,40 provvisorio 20-09-2017
24-04-2017 € 0,40 Finale 26-04-2017
19-09-2016 € 0,40 provvisorio 21-09-2016
23-05-2016 € 0,40 Finale 25-05-2016
21-09-2015 € 0,40 provvisorio 23-09-2015
18-05-2015 € 0,56 Finale 20-05-2015
22-09-2014 € 0,56 provvisorio 25-09-2014
19-05-2014 € 0,55 Finale 22-05-2014
23-09-2013 € 0,55 provvisorio 26-09-2013
20-05-2013 € 0,54 Finale 23-05-2013
24-09-2012 € 0,54 provvisorio 27-09-2012
21-05-2012 € 0,52
19-09-2011 € 0,52
23-05-2011 € 0,50
18-10-2010 € 0,36
20-09-2010 € 0,36
24-05-2010 € 0,36

Ultime notizie importanti ed analisi tecnica:

Analisi Tecnica ENI

Guadagni modesti ha registrato l’Eni, la società del settore energetico simboleggiata dal cane a sei zampe, che ha chiuso in lieve rialzo dello 0,24%. La giornata è iniziata positivamente con il titolo che ha raggiunto un massimo di 14,42€, avvicinandosi al picco del 20 marzo, ma ha perso slancio con il procedere della sessione.

Nel corso della settimana, rispetto all’indice FTSE MIB, ENI ha mostrato una relativa debolezza, indicando che potrebbe diventare un obiettivo per i venditori che cercano di sfruttare le potenziali vulnerabilità della sua performance.

L’analisi tecnica del titolo ENI rivela segnali di peggioramento, con un’area di supporto fissata a 14,2€ e una zona di resistenza a 14,54€. La prossima sessione potrebbe vedere un trend ribassista con un possibile target di 14,04€.

L’analisi del rischio evidenzia una performance controllata con volumi giornalieri pari a 6.262.869 azioni, al di sotto della media mobile di un mese di 11.457.426, suggerendo un movimento di prezzo limitato e una volatilità giornaliera dell’1,206%. Ciò indica un sentimento cauto del mercato nei confronti di ENI, che riflette la potenziale esitazione degli investitori di fronte alle debolezze emergenti.

Dati finanziari ultimo trimestre

(EUR) dic 2023 A/A
Fatturato 25,03 Mrd
Reddito netto 149 Mio
Utile per azione diluito 0,05
Margine di profitto netto 0,6%
Reddito operativo 2,32 Mrd
Flusso di cassa netto 632 Mio
Disponibilità liquide
Costo del venduto 19,84 Mrd

Prezzo e volumi (EUR)

Prezzo

15,2

Max 12 mesi

15,83

Min 12 mesi

12,45

Data prezzo

16/04/2024

Volume medio (ultimi 10gg)

10,7728

Capitalizzazione (mln)

49.924,26

Data Max 12 mesi

27/10/2023

Data Min 12 mesi

31/05/2023

Volume medio mensile (ultimi 3 mesi)

220,4175

Beta

1,075

Ultima var % giornaliera

-2,1501

Var % ultime 13 sett

1,7948

Var % ultime 26 sett

-2,1375

Ultima var % settimanale

-1,5926

Ultima var % annuale

9,5101

Var % YTD

-0,9643

Var % MTD

3,7684

Var % relativa S&P500 ultime 4 sett

7,0395

Var % relativa S&P500 ultime 13 sett

-7,0429

Var % relativa S&P500 ultime 26 sett

-16,887

Var % relativa S&P500 ultime 52 sett

-7,8511

Var % relativa S&P500 YTD

-9,4552

Dati per azione (EUR)

EPS d’esercizio

1,434

EPS ultimi 12 mesi

1,4329

EPS (Utili per azione) normalizzati

1,6202

Fatturato per azione d’esercizio

28,1675

Fatturato per azione ultimi 12 mesi

28,1729

Valore contabile per azione d’esercizio

16,5228

Valore contabile per azione ultimi 12 mesi

16,5228

Valore contabile tangibile per azione d’esercizio

14,541

Valore contabile tangibile per azione ultima rilevazione

14,541

Liquidita’ per azione d’esercizio

5,2737

Liquidita’ per azione ultimi 12 mesi

5,2737

Cash flow per azione d’esercizio

3,8769

Cash flow per azione ultimi 12 mesi

3,6642

Dividendo per azione d’esercizio

0,94

Dividendo per azione ultimi 12 mesi

0,94

Ebitda per azione ultimi 12 mesi/numero di azioni

5,3982

Basic EPS d’esercizio

1,4441

Basic EPS ultimi 12 mesi

1,4422

EPS d’esercizio piu’ componenti straordinarie

1,434

EPS 12 mesi piu’ componenti straordinarie

1,4329

Free cash flow/azioni ultimi 12 mesi

0,8592

Media dividendi per azione ultimi 5 anni

0,78

Indicatori Economici

P/E (Prezzo/Utile) escluse compon. staordin.

10,5999

P/E (Prezzo/Utile) escluse compon. staordin. Ultimi 12 mesi

10,6079

P/E (Prezzo/Utile normalizzato)

9,3816

P/S (Prezzo/Fatturato) d’esercizio

0,5327

P/S (Prezzo/Fatturato) ultimi 12 mesi

0,5327

P/TB (Prezzo/Valore contabile tangibile) d’esercizio

1,0666

P/TB (Prezzo/Valore contabile tangibile) ultima rilevazione

1,0666

Prezzo/Cash Flow d’esercizio

17,4683

Prezzo/Cash Flow ultimi 12 mesi

4,0959

Prezzo/free cash flow per azione ultimi 12 mesi

17,4683

P/B (Prezzo/Valore contabile)

0,9199

P/B (Prezzo/Valore contabile) ultima rilevazione

0,9199

P/E escluse comp str. ultimi 4 trimestri

10,6418

max P/E ultimi 12 mesi escluse componenti straordinarie

347,2787

min P/E ultimi 12 mesi escluse componenti straordinarie

2,2965

P/E incluse componenti straordinarie

10,6079

Debito netto

17.090

Debito netto annuale

17.090

Media dividendi yield ultimi 60 mesi

6,1662

Dividend Yield

6,1842

Dividend Yield ultimi 12 mesi

6,1842

Solidita’ finanziaria

Indice di liquidita’ corrente

1,2952

Indice di liquidita’ corrente (trim.)

1,2952

Indice di liquidita’ immediata

1,1237

Indice di liquidita’ immediata (trim.)

1,1237

Indebitamento a lungo termine/mezzi propri

48,744

Indebitamento a lungo termine/mezzi propri (trim.)

48,744

Indebitamento totale/Mezzi propri

64,0512

Indebitamento totale/Mezzi propri ultima rilevazione

64,0512

Rapporto Utili/Dividendi ultimo

63,4184

Rapporto Utili/Dividendi ultimi 12 mesi

64,9708

Enterprise Value/Free cash Flow

105,759

Cash flow-Investimenti-dividendi

2.858

Cash Flow del trimestre

2.858

Denaro:
15,246
Apertura:
15,18
Min oggi:
15,174
Volume:
457.718
Lettera:
15,252
Chiusura:
15,20
Max oggi:
15,28
Mercato:
AFF

Dati di bilancio in mln di EUR

Ricavi d’esercizio

93.717

Ricavi ultimi 12 mesi

93.717

Ebitda (utile ante imposte) d’esercizio

18.030

Ebitda (utile ante imposte) ultimi 12 mesi

17.957

Ebit (utile ante imposte) d’esercizio

10.228

Ebit (utile ante imposte) ultimi 12 mesi

10.228

Reddito disponibile per gli azionisti ordinari

4.771

Reddito disponibile per gli azionisti ordinari ultimi 12 mesi

4.771

Ebit (Utili ante imposte) normalizzati

11.532

Reddito disponibile per gli azionisti ordinari (normalizzato)

5.390,617

EPS normalizzato ultimi 12 mesi

1,6187

Indicatori di profitto (%)

Margine di utile netto YTD

36,3157

Margine di utile netto 12 mesi

38,3495

ROS YTD

5,1858

ROS ultimi 12 mesi

5,1858

Margine operativo YTD

9,2694

Margine operativo ultimi 12 mesi

9,2694

Margine ante imposte YTD

10,9137

Margine ante imposte ultimi 12 mesi

10,9137

Media margine operativo ultimi 5 esercizi

10,1274

Media margine ante imposte ultimi 5 anni

10,2551

Media Free cash flow operativo/Total revenue ultimi 5 esercizi

3,293

Free cash flow operativo/Total revenue ultimi 12 mesi

3,0496

Media margine lordo ultimi 5 esercizi

40,5657

Media margine di utile netto ultimi 5 esercizi

3,8851

Multipli di bilancio

ROA d’esercizio

3,2979

ROA ultimi 12 mesi

3,2979

ROE d’esercizio

8,8399

ROE ultimi 12 mesi

8,8399

ROI d’esercizio

4,6501

ROI ultimi 12 mesi

4,6501

ROA medio ultimi 5 esercizi

2,4772

ROE medio ultimi 5 esercizi

6,7605

Media ROI ultimi 5 esercizi

3,4073

Ricavi/media total asset ultimo esercizio

0,6359

Ricavi/media total asset ultimi 12 mesi

0,6359

Costo beni venduti/media inventario inizio e fine anno

8,5906

Costo beni venduti ultimi 12 mesi/media inventario ultimi 5 trim.

8,3162

Utile dopo tasse /numero dipendenti di fine esercizio

148.783,1

Utile dopo tasse /numero dipendenti ultimi 12 mesi

146.641,7

Ricavi/ratei attivi ultimo esercizio

6,3024

Ricavi/ratei attivi ultimi 12 mesi

6,3024

Fatturato/numero medio dipendenti ultimo esercizio

2.869.034

Fatturato/numero medio dipendenti ultimi 12 mesi

2.827.741

Tassi di crescita (%)

Fatturato ultimo trimestre (rispetto allo stesso trimestre dell’anno preced.)

-21,8969

Fatturato ultimi 5 anni

4,3289

EPS ultimo trimestre (rispetto allo stesso trimestre dell’anno preced.)

-75,6906

EPS ultimi 12 mesi (rispetto allo stesso periodo dell’anno preced.)

-63,9617

EPS (Utili per azione) ultimi 5 anni

4,6062

Dividendo ultimo anno

37,7024

Fatturato ultimi 12 mesi (rispetto allo stesso periodo dell’anno preced.)

-29,2766

Tasso di crescita fatturato per azione ultimi 5 anni

6,0097

Tasso di crescita fatturato per azione ultimi 4 anni

28,6761

Tasso di crescita BV per azione ultimi 5 anni

3,1249

Tasso di crescita Tangibile BV per azione ultimi 5 anni

-0,439

Tasso di crescita Investimenti ultimi 5 anni

0,2097

Tasso di crescita EBITDA ultimi 5 anni YTD

0,3622

Tasso di crescita EBITDA ultimi 5 anni ultimi 12 mesi

0,3819

Tasso di crescita Free Cash Flow operativo ultimi 5 anni

12,6708

Tasso crescita Debito ultimi 5 anni

5,6621

Tasso di crescita degli utili ultimi 5 anni

-1,0113

Precedenti analisi:

– L’importo del dividendo per questa tranche del 2023 è di 0,24 euro per azione e il dividendo annuo complessivo sarà di 0,94 euro per azione.

– La rata del dividendo verrà staccata lunedì 18 settembre 2023 e il pagamento verrà effettuato dal 20 settembre in poi.

L’assemblea degli azionisti di ENI ha approvato la distribuzione di un dividendo di 0,94 euro per azione, da staccare il 20 settembre 2023 e messo in pagamento il 22 settembre 2023. Questo dividendo è in linea con le aspettative degli analisti, che avevano previsto un dividendo di 0,90-0,95 euro per azione.

Il dividendo di ENI è stato in crescita negli ultimi anni, passando da 0,74 euro per azione nel 2019 a 0,94 euro per azione nel 2023. Questa crescita è stata guidata da una serie di fattori, tra cui:

  • L’aumento dei prezzi del petrolio e del gas naturale
  • L’espansione internazionale di ENI
  • La solidità finanziaria della società

Gli analisti si aspettano che il dividendo di ENI continui a crescere nei prossimi anni.

Obbligazioni ENI

Dopo molti anni l’ENI torna a puntare sulle Obbligazioni. Si tratta di un prodotto offerto in esclusiva ai risparmiatori italiani, vengono offerte 1 miliardo di euro di obbligazioni ENI dal 16 gennaio 2023 al 20 gennaio, 27 gennaio o 3 febbraio a secondo se si vuole comprarle online o presso qualche sede di banca. Va detto che se la richiesta di obbligazioni andrà bene, l’offerta arriverà fino a 2 miliardi di euro.

Quanto renderanno le obbligazioni ENI:

  • Lotto Minimo: 2.000 euro
  • Valore di 1 obbligazione: 1.000 euro
  • Rimborso completo del Capitale: 10 Febbraio 2028
  • Tasso di interesse: tasso fisso non inferiore a ( al lordo di tasse del 25%)  al 4,30%
  • Commissioni o spese: NESSUNA
  • Queste obbligazioni sono rivolte esclusivamente a clienti residenti in Italia.

Conviene investire soldi nelle Obbligazioni di ENI?

Premesso che il tasso ci sembra piuttosto basso rispetto all’inflazione prevista quest’anno, visto che dal 2024 in poi l’inflazione dovrebbe ( in teoria) abbassarsi notevolmente, acquistare queste obbligazioni in un’ottica di diversificazione del portafoglio titoli, potrebbe anche rivelarsi un buon acquisto.

Chi è il proprietario di ENI

Azionista Percentuale Capitale in euro
Ministero dell’Economia e delle Finanze 4,667% 1.575.521.370
Cassa Depositi e Prestiti SpA 27,731% 9.361.794.780
Totale 32,398% 10.937.316.150

 

Come si può vedere dalla tabella, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Cassa Depositi e Prestiti SpA, insieme, detengono il 32,398% del capitale sociale di Eni, il che rappresenta il controllo di fatto della società.

In particolare, la Cassa Depositi e Prestiti SpA, società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è il principale azionista di Eni, con una partecipazione del 27,731%.

Quanto guadagna il Presidente dell’ENI:

L’amministratore Claudi Descalzi nel 2021 guadagnò 5,85 milioni di euro di cui 1,6 sulla parte fissa.

Chi era Enrico Mattei, fondatore dell’ENI:

Enrico Mattei era di umili origini, suo padre era un vigile urbano. Dopo aver frequentato una scuola pubblica, all’età di 14 anni diventa apprendista in una panetteria, in seguito fa il fattorino in una tipografia e finisce per visitare una conceria dove ottiene la fiducia del datore di lavoro. A 19 anni era già direttore di un’azienda di 190 operai.

Quando Benito Mussolini effettuò la Marcia su Roma nel 1922 Mattei si iscrisse al Partito Nazionale Fascista , anche se col tempo si sarebbe allontanato dal fascismo . Durante la seconda guerra mondiale si unì alla resistenza come partigiano , avvicinandosi alle idee della democrazia cristiana , per cui fu fatto prigioniero dalla Germania nazista . Riuscì a fuggire, tornando al combattimento e infine entrò a Milano come condottiero partigiano insieme alle truppe alleate.

Finita la guerra, Enrico Mattei fu incaricato di liquidare la società pubblica Agip , che controllava il petrolio in Italia e che era stata creata durante il fascismo . Disobbedì agli ordini e incoraggiò ingegneri e tecnici a continuare a lavorare, soprattutto sulle promettenti prospettive petrolifere della Pianura Padana . Nel 1946 furono scoperti un grande giacimento di metano e piccole quantità di petrolio . Difendendo il nazionalismo italiano , ha personalmente insistito ed è riuscito a far svolgere lo sfruttamento esclusivamente alla sua azienda, impedendo l’accesso ad altre aziende internazionali.

Nel 1953 promosse la creazione dell’Ente Nazionale Idrocarburi (ENI), una società statale italiana, con l’idea che lo Stato italiano potesse competere direttamente con le grandi compagnie petrolifere a capitale privato, che accusò di cartellizzare e quindi di beneficiare reciprocamente dell’alto prezzi del petrolio, piuttosto che stabilire una concorrenza reale. Inizia così una campagna commerciale aggressiva con i paesi produttori. Fino ad allora, le grandi compagnie petrolifere di Stati Uniti , Regno Unito e Francia offrivano il 50% dei profitti, mentre Mattei avrebbe offerto loro il 75%. Mattei ottenne presto importanti concessioni in paesi come l’ Iran ,Egitto , Tunisia , Marocco , Ungheria o Cecoslovacchia . Una parte importante dell’olio che estraeva o acquistava veniva raffinato in Italia e poi venduto, con il quale questo Paese, che aveva a malapena risorse petrolifere, divenne una grande potenza in questo settore. Inoltre estese la propria attività alla costruzione e al controllo di oleodotti, lanciando in mare un’ampia flotta di navi cisterna.

Ha dato in Italia quello che è stato chiamato “apertura a sinistra”, con una politica economica in cui lo Stato ha avuto il ruolo di primo piano. Così, promosse anche centrali elettriche, industrie atomiche e persino strade, alberghi e magazzini, sotto un prisma statisticamente e persino anticapitalista, molto vicino al socialismo , proclamando che andava contro i tradizionali gruppi finanziari e monopolistici. Per difendere la sua politica fondò a Milano il quotidiano Il Giorno . Il grande potere che ottenne, così come la sua gestione personale, più tipica del titolare di un’azienda privata che di un ente pubblico, lo portarono ad essere insieme temuto e odiato.

Enrico Mattei morì in un incidente aereo. Ma su questo che è stato considerato ufficialmente un incidente aereo, ci sono state molte ipotesi di attentato e oscuri complotti.

Conclusioni

Sulla base dell’evoluzione temporale dell’azione ENI, le strategie societarie, la capacità di innovarsi, il prestigio a livello internazionale, e le voci concordi di alcuni analisti, le azioni ENI paiono essere un buon strumento di investimento, vuoi per la quasi certezza di distribuzione del dividendo annuale (pagato in due tranches), e la crescita di valore nel tempo del valore dell’azione. Si consideri, tuttavia, che le incertezza di settore, ed internazionali esistono, devono essere considerate, ed il prezzo del greggio nell’ultimo anno è esempio lampante. Buon investimento, con cautela sempre presente!

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ENI: Rapporto Dividendo/Prezzo, Dividendo per Azione, Rapporto Prezzo/Utili, Capitalizzazione, Margine EBITDA, Margine di Profitto, Target Price medio, Target Price massimo, Target Price minimo:

Altri interessanti titoli di aziende energetiche:

Altre azioni italiane da seguire per fare eventuali investimenti

  • Amplifon (BIT:  AMP )
  • ATLANTIA (BIT:  ATL )
  • Azimut Holding (BIT:  AZM )
  • A2A (BIT: A2A )
  • Alfio Bardolla (BIT: ABDG )
  • Bayer ( BIT: BAY )
  • Banca Intesa Sanpaolo (BIT: ISP )
  • Banca Monte dei Paschi di Siena ( BIT:  BMPS )
  • BNP Paribas – dove è confluita la ex BNL – ( BIT: BNP )
  • BPER Banca ( BIT: BPE )
  • Brembo (BIT: BRE )
  • Brunello Cucinelli (BIT: BC )
  • Davide-Campari Milano (BIT: CPR )
  • CNH Industrial N.V. (BIT: CNHI )
  • Diasorin (BIT: DIA )
  • Digital Value (BIT: DGV )
  • Digital Bros Spa (BIT: DIB )
  • ENEL (BIT: ENEL  )
  • ENI (BIT: ENI )
  • Exor (BIT: EXO )
  • Enav (BIT: ENAV )
  • Gruppo Hera (BIT: HER )
  • WEBUILD ( ex Salini Impegilo ) (BIT: WBD )
  • Ferrari  (BIT: RACE )
  • Fiera Milano (BIT: FM )
  • FinecoBank ( BIT: FBK )
  • Italgas (BIT: IG )
  • Iveco Group (BIT: IVG )
  • Juventus Spa (BIT: JUVE )
  • (BIT: Ryanair. )
  • INWIT (BIT: INW )
  • Landi Renzo (BIT:  LR  )
  • Leonardo (BIT: LDO  )
  • Lufthansa ( BIT: LHA )
  • Mediaset (BIT: MFEB )
  • Mediobanca Group ( BIT: MB )
  • Pirelli  (BIT: PIRC )
  • Poste Italiane (BIT: PST )
  • Quotazione titolo Luxottica )
  • Saipem (BIT: SPM )
  • Saras (BIT: SRS )
  • Snam (BIT: SRG )
  • Stellantis (BIT: STLA )
  • STMicroelectronics (BIT: STM )
  • Technogym (BIT: TGYM )
  • Telecom Italia  (BIT: TIT )
  • Tenaris (BIT: TEN )
  • Unicredit Group (BIT:  UCG )
  • Gruppo Unipol (BIT: UNI )
  • AMD Advanced Micro Devices ( BIT: AMD )
  • Air France KLM ( BIT: AF )
  • Airbus ( BIT: AIR )
  • Adidas ( BIT: ADS )
  • Bayer ( BIT: BAY )
  • BASF ( BIT: BASF )

Altri titoli da prendere in considerazione per eventuali investimenti:

    • Alphabet – Google (NASDAQ:  GOOGL )
    • AMAZON (NASDAQ: AMZN )
    • American Airlines Group ( NASDAQ: AAL )
    • Apple (NASDAQ: APPL )
    • META ( ex Facebook ) (NASDAQ:    FB  )
    • Twitter (NYSE:  TWTR )
    •  CISCO SYSTEMS (NASDAQ: CSCO )
    • PAYPAL OLDING INC. (NASDAQ:  PYPL  )
    • TESLA ( NYSE: TSLA   )
    • Microsoft (NASDAQ:  MSFT )
    • Virgin Galactic (NSYE:  SPCE )
    • Azioni Nvidia (NASDAQ:  NVDA )
    • Etsy ( NASDAQ: ETSY )
    • Netflix (NASDAQ: NFLX )
    • Coca Cola  (NYSE:  KO )
    • MC Donald’s (NYSE:  MCD )
    • The Walt Disney Company (NYSE:  DIS )
    • Intel (NASDAQ: INTC )
    • Pinterest Incorporation (NYSE:  PIN  )
    • Pfizer (NYSE: PZE )
    • Shopify (NYSE:  SHOP )
    • UBER (NYSE:  UBER  )
    • Beyond Meat  (NASDAQ: BYND )
    • Snapchat (NYSE:  SNAP  )
    • Saudi Aramco ( TADAWUL: 2222  ) ( solo borsa saudita )
    • Berkshire Hathaway  (NYSE:  BRK.B )
    • Snowflake (NYSE:  SNOW )
    • Jabil (NASDAQ:  JBL )
    • NIO – (NYSE:  NIO )
    • BionTech ( NASDAQ:  BNTX )
    • AMC Entertainment Holding (NYSE:  AMC)
    • Reddit ( Reddit   ) ( non ancora quotata )
    • SQUARE (NASDAQ: SQ )
    • Robinhood (NASDAQ:  HOOD  )
    • Nike (NYSE:  NKE )
    • SpaceX ) ( non ancora quotata )
    • COINBASE ( NASDAQ: COIN )
    • Plug Power (NASDAQ: PLUG )

Fondatore di Economia-Italia.com nel 2014 trader e pubblicista finanziario, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Ha collaborato con diverse testate online, in cui ha scritto di economia e finanza fin dal 2007.

4 commenti

  1. Ho acquistato un pacchetto consistente do azioni eni al prezzo di 1.135 più lo 0.24 di commissioni di banca.
    L’ho fatto in un ottica di lungo corso considerando la solidita’ dell’azienda e l’alto dividendo.
    Non amo le operazioni di trading speculative che mettono ansia e costringono a monitorare costantemente quanto investito.
    Spero di aver fatto la cosa giusta e di dormire sonni tranquilli.

    1. l’azienda è molto solida ma certo il 2020 sarà un anno negativo per tutti e bisognerà aspettare un po’ di tempo prima che risalgano.
      In bocca al lupo.

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