Borse europee: I mercati azionari europei hanno mostrato movimenti minimi oggi, con l’indice EuroStoxx50 in leggero calo dello 0,2% e l’indice FtseMib di Milano in calo dello 0,1%. Tra i settori, le Utilities hanno registrato una performance di rilievo, registrando un incremento dell’1%.
Società specifiche hanno avuto fortune alterne: BBVA ha registrato un aumento del 19% negli utili netti del primo trimestre, trainato da ottimi risultati in Messico e Spagna, superando le aspettative degli analisti con utili di 2,2 miliardi di euro. Sul lato negativo, le azioni di Deutsche Bank sono crollate del 6% a causa delle preoccupazioni per i potenziali costi fino a 1,3 miliardi di euro derivanti da una causa di lunga data. Philips ha guadagnato un sostanziale 32% ad Amsterdam in seguito alla risoluzione di una controversia legale negli Stati Uniti riguardante un ritiro di dispositivi medici, con i costi di transazione interamente coperti dai fondi precedentemente riservati.
Passando ad altre notizie di mercato, AstraZeneca ha registrato un aumento dell’1,1% delle sue azioni londinesi a seguito dei progressi in due trattamenti per il cancro al seno. Anche Anglo American è cresciuta del 2% dopo aver rifiutato un’offerta di acquisizione di 36 miliardi di dollari da parte di BHP. Per quanto riguarda i dati economici, la Germania ha segnalato un aumento dell’inflazione armonizzata dello 0,6% per aprile, leggermente al di sopra delle aspettative e un’inflazione su base annua pari al 2,4%. Nel frattempo, l’inflazione spagnola è scesa allo 0,6% dall’1,4% di marzo, allineandosi con l’aumento dei prezzi al consumo previsto su base annua al 3,4%.
Obbligazioni
I titoli di stato stanno mostrando segnali di ripresa mentre il mercato attende la conclusione della riunione della Federal Reserve e gli aggiornamenti economici chiave. In particolare, i dati sull’inflazione di aprile e la crescita del PIL del primo trimestre per l’Eurozona sono molto attesi. Nello scenario attuale, i titoli del Tesoro statunitense a 10 anni vengono scambiati al 4,62%, mentre i Bund tedeschi sono scesi al 2,52%, in calo di cinque punti base. Allo stesso modo, i BTP italiani sono al 3,85%, in calo di sei punti base. Nonostante questi movimenti, DBRS ha mantenuto il rating ‘BBB (high)’ per l’Italia con outlook stabile. Inoltre, durante l’asta odierna, il rendimento dei BTP decennali è salito ai massimi di due mesi, con il Tesoro che ha stanziato 3,5 miliardi di euro con un rendimento del 3,86%, il più alto da febbraio, rispetto al 3,67% di fine marzo.
Nei mercati valutari, il tasso di cambio tra euro e dollaro USA (EURUSD) rimane relativamente stabile a 1,071, mentre lo yen ha registrato volatilità, influenzata dalla bassa liquidità. La coppia USDJPY ha raggiunto durante la notte un massimo di 160,2, il massimo dal 1990, prima di invertire la rotta a 155,3, segnando un calo del 2%. Per quanto riguarda le materie prime, i greggi Brent e WTI sono entrambi in calo dello 0,5%. Anche il prezzo europeo del gas naturale ad Amsterdam è diminuito del 2%, attestandosi a 28,30 euro per MWh. Anche i metalli preziosi e le criptovalute riflettono una leggera flessione, con l’oro scambiato a 2.333 dollari l’oncia, in calo dello 0,2%, e Bitcoin in ribasso del 2% a 62.300 dollari.
Wall Street
I futures a Wall Street indicano guadagni modesti con l’indice S&P 500 (SP500) in rialzo dello 0,3% e il Nasdaq (NASDAQ) in aumento dello 0,4%. Gli operatori di mercato attendono con impazienza i dati economici chiave, inclusa l’attività manifatturiera della Fed di Dallas, prevista nel corso della giornata e, cosa più critica, la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse che dovrebbe essere annunciata mercoledì sera alle 20:00 ora italiana. Nelle notizie aziendali, Tesla (TSLA.O) ha visto un aumento del 7% delle sue azioni a seguito di un rapporto del Wall Street Journal secondo cui il governo cinese ha concesso l’approvazione provvisoria per il suo software di guida autonoma Advanced Autopilot, che utilizza i sistemi di mappatura di Baidu ( BIDU.O). Ciò avviene poco dopo una breve visita in Cina del CEO di Tesla, Elon Musk.
Altri movimenti azionari significativi includono Apple (AAPL.O), che è in rialzo del 2% dopo che Bernstein ha migliorato il suo rating a “outperform” da “market performance”. Nel frattempo, Paramount Global (PARA.O) ha registrato un aumento del 5% tra le voci secondo cui il suo consiglio di amministrazione potrebbe licenziare oggi il CEO Bob Bakish. Sul lato negativo, Lululemon (LULU.O) è crollato del 2% dopo che Barclays ha declassato la sua raccomandazione a “uguale peso” da “sovrappeso”. Nel settore tecnologico, Oracle (ORCL.N) ha migliorato la propria infrastruttura cloud integrando l’intelligenza artificiale generativa, dopo un aggiornamento simile in aree come le risorse umane e il marketing a marzo.
L’ultima sessione passata
I titoli azionari statunitensi, molto apprezzati dagli investitori, stanno creando grandi aspettative poiché i principali rapporti sugli utili delle principali società tecnologiche e in crescita sono ormai vicini.
Dopo i forti guadagni di Microsoft e della società madre di Google, Alphabet, l’indice S&P 500 ha registrato una spinta positiva.
Tuttavia, le previsioni deludenti di Meta Platforms hanno portato a un calo significativo delle sue azioni di oltre il 10%, mentre un avvertimento sugli utili ha causato un crollo delle azioni di Caterpillar del 7%.
Questo modello riflette un sentimento di mercato più ampio in cui le società che superano le stime sugli utili degli analisti hanno registrato solo una sovraperformance media marginale dello 0,2%, mentre quelle che non rispettano le stime hanno registrato un calo medio significativo del 4% nei prezzi delle loro azioni, segnando la più grande sottoperformance per tali mancanze. tra almeno otto anni.
La stagione degli utili è stata generalmente positiva, secondo Rick Meckler di Cherry Lane Investments, ma eventuali mancanze hanno comportato gravi sanzioni per i titoli coinvolti. Guardando al futuro, ci sono grandi aspettative per i prossimi rapporti sugli utili dei “Magnifici Sette”, un gruppo di società che ha guidato i guadagni di mercato lo scorso anno, con Amazon e Apple in programma di pubblicare i loro risultati la prossima settimana. Inoltre, i mercati finanziari stanno anticipando l’ultima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve, che sarà rilasciata mercoledì, dopo una riunione di due giorni. Questa confluenza di eventi influenzerà probabilmente in modo significativo le dinamiche del mercato nei prossimi giorni.
Il continuo rialzo del mercato dell’S&P 500 negli ultimi sei mesi ha portato ad un aumento delle aspettative degli investitori, rendendoli meno indulgenti nei confronti delle battute d’arresto degli utili. Secondo LSEG Datastream, l’S&P 500 è scambiato a 20 volte le stime degli utili, significativamente al di sopra della sua media storica di 15,7.
Gli strateghi di JPMorgan hanno avvertito che potenziali intoppi sugli utili potrebbero non alimentare i rally azionari durante la stagione degli utili a causa della precedente forte performance del mercato e del posizionamento forzato in vista del periodo degli utili.
Nel frattempo, le azioni di Tesla sono aumentate del 12% all’inizio della settimana dopo aver annunciato l’intenzione di introdurre nuovi modelli entro l’inizio del 2025, una mossa che alcuni investitori vedono come un’opportunità da cogliere dopo i forti cali di quest’anno, che ha lasciato il livello delle buone notizie molto più in basso.
Nonostante le potenziali distrazioni derivanti dall’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro e dall’inflazione persistente, il 78% delle società S&P 500 ha superato le aspettative sugli utili degli analisti per il primo trimestre, mostrando un aumento del 5,6% rispetto all’anno precedente, secondo LSEG IBES. L’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, che questa settimana ha toccato un massimo del 4,74%, riflette le continue preoccupazioni sull’inflazione e adegua il tasso di sconto più in alto per i futuri utili societari. Tuttavia, i robusti utili societari stanno fornendo il supporto necessario al mercato in mezzo a queste sfide. Gli investitori rimangono cauti, monitorando attentamente le tendenze dell’inflazione e la posizione della Federal Reserve, con le aspettative di tagli dei tassi di interesse significativamente ridotte rispetto all’inizio di quest’anno.
Migliori azioni da comprare settimana di lunedì 29 Aprile
Unicredit
UniCredit (UCG.MI) ha mostrato una performance notevole, con un significativo guadagno di prezzo dell’1,70%, raggiungendo i livelli più alti dal 2011 se si tiene conto del recente stacco del dividendo di 1,8029 euro per azione, che rappresenta un rendimento approssimativo del 5,20%. Il titolo ha registrato un impressionante trend rialzista dall’inizio del 2024, aumentando del 44,0% rispetto al rialzo del 12,70% del FTSEMIB.
Questo rialzo è supportato dalla riaffermazione da parte di Mediobanca del rating ‘Outperform’ e da un aumento del prezzo target a 40 euro. Inoltre, il consenso aggiornato di Bloomberg mostra una forte fiducia degli investitori, con 20 acquisti, 6 prese e nessuna vendita, poiché il prezzo target medio è aumentato da 32,90 € a 39,66 €.
L’analisi tecnica indica un trend robusto e in rafforzamento. Un breakout significativo si è verificato quando i prezzi hanno superato il massimo del periodo precedente intorno a € 18,00, il che ha sostenuto l’attuale tendenza al rialzo. UniCredit ha recentemente raggiunto e superato un obiettivo significativo di circa 34,50 euro, livelli visti l’ultima volta nel 2015/2016, in particolare se si considera il recente pagamento dei dividendi.
Questo risultato ha rafforzato un quadro sottostante positivo. Dopo aver raggiunto l’obiettivo della strategia di trading intorno ai 35€, la strategia è stata chiusa. L’aspettativa attuale è un potenziale pullback a 30€ per un’opportunità di acquisto o un breakout sopra 36€ per rientrare in base alla forza.
CREDEM
Il prezzo delle azioni Credem è aumentato del 2% e ha raggiunto i livelli più alti dal 2007, con un impressionante guadagno da inizio anno del 21,30% rispetto al 12,80% del FTSEMIB. Questo movimento al rialzo fa seguito ad una revisione del prezzo obiettivo da parte di Jefferies, che lo ha portato da 11,10 euro a 11,90 euro, affermando una forte raccomandazione di acquisto. Inoltre, Credem dovrebbe annunciare i suoi utili del primo trimestre il 7 maggio, con aspettative elevate. La società distribuirà inoltre un dividendo “ordinario” di 0,45 euro il 13 maggio e un dividendo “straordinario” di 0,20 euro per azione il 14 ottobre, portando ad un rendimento complessivo del 6,70%. Il consensus di Bloomberg prevede 7 raccomandazioni Buy, 3 Hold e no Sell, con un target price medio di 11,00 euro.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, un grafico a lungo termine rivela una modesta tendenza al rialzo dopo aver toccato i minimi durante la crisi dei mutui subprime. Più recentemente, a partire dal 2020, il titolo ha mostrato un robusto trend rialzista, superando una resistenza significativa a 8,0 euro all’inizio dell’anno, sostenuta da un significativo aumento dei volumi. Secondo il team di Analisi Tecnica di Websim, lo sfondamento degli 8,50 euro ha innescato una nuova strategia LONG, con maggiori dettagli operativi disponibili nella scheda tecnica.
Migliori azioni ultima seduta borsa italiana
BCA MPS |
+4,04% | ||||||
Webuild |
+5,17% | ||||||
Innovatec |
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Trevi Finanziaria |
+4,43% | ||||||
Seri Industrial |
+9,34% | ||||||
illimity Bank |
+6,19% | ||||||
Immobiliare Grande | +4,79% | ||||||
DoValue |
+4,38% | ||||||
Safilo Group |
+3,99% | ||||||
Ariston Holding NV |
+5,26% |