Il 6 Novembre sapremo il nome del nuovo Presidente degli Stati Uniti e le previsioni dei mercati finanziari e gli outlook borse valori sono basati tutti sulle presideniali americane. Non importa chi vincerà, l’importante per i mercati è che ci sia un Presidente Eletto in modo da cancellare ogni dubbio, perchè è proprio il non sapere a rendere nervosi i mercati finanznari e a renderli meno stabili e più altalenanti.
Microsoft ( MSFT ), sostenitrice di OpenAI, è in programma dopo la chiusura odierna, mentre Meta ( META ) pubblicherà i numeri trimestrali domani, seguita da Apple ( AAPL ) e Amazon ( AMZN ) giovedì. Come nei trimestri passati, si stima che il gruppo di azioni Mag7 rappresenti la maggior parte degli utili per l’intero indice S&P 500, ma questa volta il commento di accompagnamento dovrebbe essere un indicatore più importante del sentiment a causa della recente rotazione .
Primi inning: l’ottimismo sull’intelligenza artificiale è stato senza dubbio uno dei principali motori che ha spinto gli indici di mercato a continui massimi storici. I più grandi attori tecnologici del settore sono pieni di denaro, quindi ha senso investire capitale in aree che vedono come il prossimo motore di crescita. Anche le loro attività principali stanno andando estremamente bene, quindi ha senso tenere d’occhio il lungo termine e costruire l’infrastruttura necessaria per la rivoluzione prevista.
Tuttavia… Gli investitori ora vogliono anche sapere come tutta quella spesa porterà a profitti e comprendere i casi d’uso dell’intelligenza artificiale e i modelli di produttività. I giganti della Big Tech non devono necessariamente mostrare i ricavi correlati all’IA per il momento, ma dipingere quel quadro dovrebbe essere sufficiente per tenere gli azionisti in carreggiata finché non si materializzerà. Le conference call di successo e i commenti sugli utili dovrebbero separare la spesa in conto capitale dai risultati operativi effettivi, delineando al contempo la necessità di fare le cose in grande all’inizio e poi seguire con una maggiore disciplina dei costi (simile allo sviluppo di Internet negli anni ’90 e allo sviluppo del cloud che ne è seguito).
Casi in questione: un titolo può trarre immediatamente vantaggio quando segue quella prescrizione, specialmente per i leader della tecnologia che delineano chiaramente la loro visione. Un ottimo esempio di ciò si è verificato il mese scorso al WWDC 2024, quando Apple ( AAPL ) ha descritto come la sua nuova suite di prodotti avrebbe portato a una rivoluzione dell’IA per i consumatori, con il titolo in forte ascesa del 13% dalla conferenza. Mettiamola a confronto con Alphabet ( GOOG , GOOGL ), le cui azioni sono scese del 7% la scorsa settimana a seguito di una conference call sui risultati finanziari che ha ampiamente evitato i dettagli specifici dell’intelligenza artificiale e si è concentrata maggiormente sulle sue attività tradizionali (ricerca, pubblicità, YouTube, cloud, ecc.).
I dati sull’inflazione sembrano positivi in occidente, l’economia italiana dovrebbe attestarsi su una piccola crescita del +1% mentre quello che ancora preoccupa è l’economia tedesca.
Cerchiamo di capire aiutandoci con quello ci dicono i dati dei migliori analisti di Wall Street delle più grandi banche di affari, rielaborate dal Centro Studi Economia-Italia.com. Ricordando sempre che non esistono previsioni accurate al 100% e che nessuno ha la sfera di cristallo .
Ribadendo come al solito che NESSUNO CONOSCE IL FUTURO e che ogni previsione sui mercati va presa con la dovuta cautela, cerchiamo di capire – in base ai dati a Nostra disposizione oggi e grazie ad un riassunto di quello che dicono i più autorevoli analisti di Wall Street – quali potrebbero essere i trend del 2023, cioè se ci sarà un mercato ribassista/ orso o un mercato rialzista/toro o come dicono in tanti ci sarà proprio una recessione economica oppure insieme alla decrescita rimarrà un’inflazione che scaturirà in stagflazione, cioè un aumento dei prezzi, una diminuzione del valore del denaro e una diminuzione/stagnazione del PIL? Scopriamolo insieme.
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Gli indici che devi tenere sempre presente:
Grafico interattivo Indice FTSE MIB
Le previsioni sui mercati finanziari per luglio e agosto 2024 variano a seconda degli esperti e delle istituzioni interpellate. Ecco una panoramica delle diverse prospettive:
Ottimismo cauto:
Alcuni analisti prevedono una crescita moderata dei mercati azionari, sostenuta da una ripresa economica globale, tassi di interesse bassi e un aumento della fiducia degli investitori.
Settori specifici, come la tecnologia, l’energia rinnovabile e la sanità, potrebbero registrare performance particolarmente positive.
Tuttavia, l’incertezza legata all’inflazione, alle tensioni geopolitiche e alla variante Delta del COVID-19 potrebbe frenare l’entusiasmo degli investitori.
Preoccupazioni per l’inflazione:
Alcuni esperti temono che l’aumento dell’inflazione possa portare le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse prima del previsto, causando una correzione dei mercati azionari.
L’aumento dei prezzi delle materie prime e i colli di bottiglia nelle catene di approvvigionamento potrebbero alimentare ulteriormente l’inflazione.
Gli investitori potrebbero rivolgersi a beni rifugio come l’oro e le obbligazioni indicizzate all’inflazione per proteggere i loro portafogli.
Volatilità estiva:
Tradizionalmente, i mesi estivi sono caratterizzati da una minore liquidità sui mercati finanziari, il che può amplificare la volatilità.
Eventi imprevisti, come annunci politici o dati economici deludenti, potrebbero innescare forti oscillazioni dei prezzi.
Gli investitori sono invitati a mantenere la calma e a non prendere decisioni impulsive basate su movimenti di mercato a breve termine.
Raccomandazioni:
Diversificare il portafoglio: Investire in diverse classi di attività (azioni, obbligazioni, materie prime, ecc.) può aiutare a ridurre il rischio complessivo.
Investire a lungo termine: Concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine può aiutare a superare le fluttuazioni di mercato a breve termine.
Consultare un consulente finanziario: Un professionista può fornire consigli personalizzati in base alla propria situazione finanziaria e tolleranza al rischio.
È importante notare che queste sono solo previsioni e che i mercati finanziari sono imprevedibili per natura. La situazione può cambiare rapidamente in base a una varietà di fattori. Pertanto, è fondamentale rimanere informati e adattare la propria strategia di investimento di conseguenza.
Previsioni Mercati Azionari 2024 per JPM
I Global Investment Strategists ritengono che, sebbene l’economia statunitense possa registrare un rallentamento della crescita nella prima metà del 2024, probabilmente eviterà una recessione.
Rendimenti obbligazionari più elevati e valutazioni azionari ragionevoli fanno sì che i rendimenti futuri sembrino più promettenti di quanto non lo siano stati da oltre un decennio.
Altri temi per il 2024 includono un potenziale aumento della produttività grazie all’intelligenza artificiale (AI) e gli incentivi dei governi per le industrie politicamente importanti.
Mentre controlli le tue finanze in vista del nuovo anno, potresti trovare una buona notizia: la recessione che tutti si aspettavano nel 2023 non si è mai materializzata. Guardando al 2024, i nostri strateghi ora si aspettano che, sebbene sia probabile che l’economia statunitense rallenti, eviti la recessione. La minore probabilità di una dolorosa recessione economica dovrebbe essere di buon auspicio per il tuo portafoglio di investimenti e per il processo decisionale finanziario nel nuovo anno.
Detto questo, la riduzione del rischio di recessione è solo uno degli elementi in un panorama finanziario in costante cambiamento. Mentre l’economia è emersa dalla pandemia di COVID-19 negli ultimi anni, lo sviluppo più importante nei mercati è stato l’aumento storico dei rendimenti obbligazionari. Quando si pianifica l’anno a venire, è fondamentale riconoscere l’impatto dei tassi di interesse più elevati.
Nel loro rapporto Outlook 2024 (PDF) , i Global Investment Strategists di JP Morgan si concentrano su cosa potrebbe significare un tasso di interesse mondiale del 5% per l’economia, i mercati finanziari e il tuo portafoglio. I nostri strateghi ritengono che questo ambiente unico abbia aperto tasche di opportunità per gli investitori nel prossimo anno. Ciò ti darà maggiore flessibilità nella scelta di diversi tipi di veicoli di investimento in linea con i tuoi obiettivi specifici.
Punti salienti degli Stati Uniti
I nostri strateghi ritengono che, sebbene potremmo assistere a un rallentamento della crescita nella prima metà del 2024, la crescita dovrebbe riprendere nella seconda metà dell’anno. Hanno fissato al 25% la probabilità di una profonda recessione.
La riduzione del divario tra opportunità di lavoro e lavoratori disoccupati negli Stati Uniti – così come un rallentamento della crescita dei salari statunitensi a meno del 5% da un picco superiore al 7% – suggeriscono che la Federal Reserve sta facendo progressi nella sua lotta per ridurre l’inflazione.
Il nostro team di strateghi stima che la Fed potrebbe iniziare a tagliare i tassi di interesse nella seconda metà del 2024. Se i tagli dei tassi arriveranno in risposta a un’inflazione normalizzata piuttosto che a una recessione, il ciclo di taglio sarà probabilmente più lento di quello che abbiamo visto durante i primi mesi. Anni 2000, Grande Crisi Finanziaria (GFC) e pandemia di COVID-19.
Il disegno di legge bipartisan sulle infrastrutture, il CHIPS Act e l’Inflation Reduction Act hanno contribuito a un’impennata senza precedenti nell’edilizia manifatturiera negli ultimi due anni.
Punti salienti globali
A seguito degli aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali di tutto il mondo, l’inflazione globale si è attenuata dal suo picco vicino al 10% nell’estate del 2022 a un ritmo attuale inferiore al 5%. Sebbene la geopolitica e i prezzi dell’energia rappresentino un rischio, i nostri strateghi ritengono che a pesare sull’inflazione sia più la gravità che la vivacità che la spinge al rialzo.
Pur offrendo oggi agli investitori il lusso della scelta, i rendimenti più elevati hanno anche rappresentato un ostacolo per l’economia globale in generale. I portafogli multi-asset globali non hanno guadagnato molto terreno da novembre 2020 e il debito investment grade ha registrato rendimenti totali negativi per tre anni consecutivi. In altre parole, i tassi elevati possono essere vantaggiosi in qualche modo, ma il prezzo è stato in gran parte pagato dagli investitori che di conseguenza hanno visto rendimenti relativamente deludenti nei loro portafogli globali.
L’intelligenza artificiale (AI) potrebbe vedere un potenziale aumento della produttività, con i governi che incentivano alcuni settori come quello finanziario, quello aereo e quello sanitario.
I governi di tutto il mondo stanno inoltre incentivando gli investimenti in settori importanti come la sicurezza nazionale, la transizione energetica, i semiconduttori, le infrastrutture e le catene di approvvigionamento.
Azioni e obbligazioni nel 2024
Un grande impatto dell’aumento dei tassi di interesse è che le obbligazioni sono ora competitive rispetto alle azioni come lo erano da prima della crisi finanziaria globale. Con le obbligazioni che offrono rendimenti così promettenti, potresti chiederti se gli investimenti a reddito fisso meritano una quota maggiore del tuo portafoglio.
I nostri strateghi stimano che le obbligazioni aggregate statunitensi dovrebbero offrire rendimenti superiori al 5% nei prossimi 10-15 anni con solo un quarto della volatilità dei titoli a grande capitalizzazione. In cambio della maggiore volatilità, secondo il nostro team i titoli azionari statunitensi a grande capitalizzazione dovrebbero premiare gli investitori con rendimenti del 7% nello stesso arco di tempo.
Il modo migliore per affrontare questo compromesso, grazie alla ritrovata flessibilità degli investimenti, dipende dalla situazione e dagli obiettivi personali.
Se la tua priorità è ridurre il rischio di ribasso e limitare la gamma di risultati potenziali, potrebbe avere senso spostarsi verso una maggiore esposizione obbligazionaria. Ma se miri a massimizzare il tuo potenziale di rialzo, potresti voler mantenere il tuo portafoglio orientato verso le azioni.
E i contanti?
Il contesto di rendimento più elevato potrebbe anche farti considerare se valga la pena detenere i tuoi asset in contanti fino al prossimo anno e oltre.
Sebbene la liquidità abbia un posto nel piano di ogni investitore e sembri ancora più attraente oggi, i nostri strateghi prevedono che nel 2024 la liquidità sottoperformerà la maggior parte delle classi di attività.
Anche se non c’è nulla di sbagliato nel detenere liquidità (e dal 2021 i clienti hanno più che raddoppiato la loro allocazione in liquidità nei conti di investimento), è importante considerare se la liquidità ha le caratteristiche giuste per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Piuttosto che esagerare con la liquidità del tuo portafoglio, il nostro team consiglia di adottare un approccio intenzionale definendo un obiettivo e quindi finanziando un pool di capitale progettato per raggiungerlo.
Ricordiamo che il piccolo risparmiatore italiano ha sempre la possibilità di affidarsi agli investimenti di Stato, oppure puntare su qualche singola azione che questo anno ha dato le sue soddisfazioni.
In questo articolo troverete le Migliori azioni del periodo su cui investire.
Chi fa le previsioniLe previsioni finanziarie sono un elemento fondamentale nel mondo degli investimenti, ma chi le effettua e come vengono elaborate? Cerchiamo di fare chiarezza.
Chi fa le previsioni finanziarie?
Una vasta gamma di soggetti si occupa di elaborare previsioni finanziarie, ognuno con un proprio approccio e obiettivi:
Analisti finanziari: Sono professionisti specializzati nell’analisi di società, settori e mercati. Sfruttando modelli economici e statistici, elaborano previsioni sui risultati finanziari delle aziende, sull’andamento dei titoli e sull’evoluzione dei mercati.
Economisti: Studiano i fenomeni economici a livello macro e micro, analizzando fattori come la crescita economica, l’inflazione, i tassi di interesse e le politiche governative. Le loro previsioni influenzano le aspettative degli investitori.
Gestori di fondi: Sono responsabili della gestione di portafogli di investimento. Per prendere decisioni di investimento, si basano su previsioni sull’andamento dei mercati e sulla performance dei singoli titoli.
Banche d’affari: Offrono una vasta gamma di servizi finanziari, tra cui la consulenza agli investitori. Gli analisti delle banche d’affari elaborano previsioni sui mercati e sui titoli per supportare i propri clienti nelle decisioni di investimento.
Agenzie di rating: Valutano la solidità finanziaria di emittenti di titoli di debito, come Stati e aziende. Le loro valutazioni influenzano il costo del debito e le decisioni di investimento.
Software e algoritmi: Sempre più spesso, le previsioni finanziarie vengono elaborate da software e algoritmi che analizzano grandi quantità di dati in tempo reale. Questi strumenti consentono di individuare pattern e tendenze che potrebbero sfuggire all’analisi umana.
Come vengono elaborate le previsioni finanziarie?
Le previsioni finanziarie si basano su una combinazione di fattori, tra cui:
Analisi fondamentale: Consiste nello studio dei fondamentali di un’azienda o di un’economia, come i risultati finanziari, la posizione competitiva, il settore di appartenenza e le condizioni macroeconomiche.
Analisi tecnica: Si basa sullo studio dei grafici storici dei prezzi per identificare pattern e tendenze che possono indicare future direzioni di mercato.
Modelli econometrici: Sono modelli matematici che utilizzano dati storici per stimare le relazioni tra diverse variabili economiche e prevedere l’evoluzione futura.
Intelligenza artificiale: L’IA viene utilizzata per analizzare grandi quantità di dati non strutturati, come notizie, social media e report aziendali, per individuare segnali anticipatori di cambiamenti di mercato.
L’importanza delle previsioni finanziarie
Le previsioni finanziarie sono uno strumento fondamentale per gli investitori, ma è importante sottolineare che non sono infallibili. I mercati finanziari sono dinamici e influenzati da una moltitudine di fattori, rendendo difficile prevedere con certezza l’andamento futuro.
Cosa bisogna ricordare:
Nessuna previsione è perfetta: Anche i migliori analisti possono sbagliare.
Le previsioni sono soggettive: Diverse fonti possono fornire previsioni differenti sullo stesso titolo o mercato.
Il passato non è garanzia del futuro: Le performance passate non sono necessariamente indicative di quelle future.
Diversificare il portafoglio: È importante diversificare il proprio portafoglio di investimenti per ridurre il rischio.
In conclusione
Le previsioni finanziarie sono un elemento importante per prendere decisioni di investimento, ma non dovrebbero essere l’unico criterio. È fondamentale fare una propria analisi e consultare più fonti prima di investire.
Come Interpretare le Previsioni degli Analisti: Una Guida Completa
Le previsioni degli analisti finanziari sono strumenti preziosi per gli investitori, ma richiedono un’interpretazione attenta e critica. Ecco una guida per aiutarti a comprendere meglio come utilizzare queste informazioni:
Cosa sono le previsioni degli analisti?
Le previsioni degli analisti sono stime sull’andamento futuro di un’azienda, di un settore o di un mercato. Si basano su una serie di fattori, tra cui:
- Analisi fondamentale: Studio dei fondamentali di un’azienda (bilanci, modelli di business, ecc.) e delle condizioni economiche generali.
- Analisi tecnica: Studio dei grafici storici dei prezzi per individuare pattern e tendenze.
- Modelli econometrici: Utilizzo di modelli matematici per fare previsioni quantitative.
Come interpretare le previsioni:
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Comprendere il consenso:
Consensus: È la media delle stime di tutti gli analisti che seguono un titolo.
Importanza: Indica l’opinione generale del mercato su un titolo.
Attenzione: Non sempre il consenso è corretto.
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Analizzare la qualità dell’analista:
Esperienza: Un analista con una lunga esperienza e un buon track record è generalmente più affidabile.
Indipendenza: Gli analisti che lavorano per istituzioni finanziarie con interessi in un’azienda potrebbero essere influenzati.
Copertura: Gli analisti che seguono da tempo un’azienda hanno una comprensione più profonda del business.
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Considerare il contesto:
Condizioni di mercato: Le previsioni possono essere influenzate da eventi economici globali, crisi, cambiamenti politici, ecc.
Settore: Le dinamiche di un settore possono influenzare le performance di un’azienda.
Eventi aziendali: Fusioni, acquisizioni, lancio di nuovi prodotti possono impattare sulle previsioni.
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Valutare la precisione storica:
Track record: Controllare la precisione delle previsioni passate dell’analista.
Avvertenze: Un buon track record non garantisce il successo futuro.
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Confrontare con altre fonti:
Diverse opinioni: Confrontare le previsioni di diversi analisti e fonti per avere una visione più completa.
Indipendenza: Cercare fonti indipendenti per evitare bias.
Cosa cercare nelle previsioni:
Target price: Il prezzo a cui l’analista si aspetta che il titolo arriverà in un determinato periodo.
Raccomandazioni: Comprare, vendere o mantenere.
Stime degli utili per azione (EPS): Previsioni sulla redditività dell’azienda.
Stime dei ricavi: Previsioni sulle vendite dell’azienda.
Limiti delle previsioni degli analisti:
Non sono infallibili: Le previsioni sono soggette a errori e incertezze.
Possono essere influenzate da conflitti di interesse.
Non tengono conto di eventi imprevisti.
Come utilizzare le previsioni:
Complemento all’analisi personale: Le previsioni degli analisti possono fornire spunti di riflessione, ma non dovrebbero essere l’unica fonte di informazione.
Strumento per la diversificazione: Utilizzare le previsioni per identificare opportunità di investimento in diversi settori e asset class.
Supporto alle decisioni di lungo termine: Le previsioni a lungo termine possono essere utili per costruire un portafoglio di investimento diversificato.
In conclusione, le previsioni degli analisti sono uno strumento utile, ma devono essere interpretate con cautela e utilizzate in combinazione con altre fonti di informazione. Ricorda sempre: investire comporta dei rischi e il passato non è garanzia del futuro
I mercati finanziari sono sistemi complessi e dinamici, influenzati da una moltitudine di fattori interni ed esterni. Comprendere questi fattori è fondamentale per gli investitori che desiderano prendere decisioni informate.
Ecco alcuni dei principali fattori che possono muovere i mercati:
Fattori Macroeconomici
Politica monetaria: Le decisioni delle banche centrali sui tassi di interesse e sulla quantità di denaro in circolazione hanno un impatto significativo sui mercati. Un aumento dei tassi di interesse, ad esempio, può rendere il credito più costoso e frenare l’attività economica.
Politica fiscale: Le decisioni dei governi in materia di spesa pubblica e tassazione possono stimolare o frenare la crescita economica.
Prodotto interno lordo (PIL): La crescita economica di un paese influenza la domanda di beni e servizi, e quindi la redditività delle imprese.
Inflazione: Un aumento dell’inflazione erode il potere d’acquisto della moneta e può portare a un aumento dei tassi di interesse.
Tassi di cambio: Le fluttuazioni dei tassi di cambio influenzano il costo delle importazioni e delle esportazioni, e possono avere un impatto sulla competitività delle imprese.
Fattori Politici
Stabilità politica: Un clima politico instabile può creare incertezza e scoraggiare gli investimenti.
Elezioni: I risultati elettorali possono portare a cambiamenti nelle politiche economiche e avere un impatto sui mercati.
Regolamentazioni: Nuove leggi e regolamenti possono influenzare l’operatività delle aziende e dei mercati.
Eventi geopolitici: Conflitti, tensioni internazionali e disastri naturali possono creare volatilità nei mercati.
Fattori Specifici di un’Azienda
Risultati finanziari: Gli utili, i ricavi e il flusso di cassa di un’azienda influenzano direttamente il prezzo delle sue azioni.
Innovazione: Il lancio di nuovi prodotti o servizi, o l’adozione di nuove tecnologie, può stimolare la crescita di un’azienda.
Cambiamenti nella gestione: Un nuovo CEO o un cambiamento nella struttura organizzativa possono influenzare le prospettive di un’azienda.
Fatti societari: Fusioni, acquisizioni, spin-off e altre operazioni straordinarie possono avere un impatto significativo sul prezzo delle azioni.
Sentimento del Mercato
Psicologia degli investitori: La paura, la speranza e la greed (avidità) degli investitori possono creare bolle speculative o crolli dei mercati.
Effetto gregge: Gli investitori tendono a seguire le azioni degli altri, amplificando i movimenti del mercato.
Media: Le notizie e i commenti degli esperti possono influenzare il sentiment degli investitori.
È importante sottolineare che questi fattori interagiscono tra loro in modo complesso e dinamico. Un evento può innescare una reazione a catena, influenzando diversi mercati e asset class.
Per un investitore, comprendere questi fattori è fondamentale per:
- Valutare i rischi: Identificare i potenziali rischi associati a un investimento.
- Prendere decisioni informate: Scegliere gli investimenti più adatti al proprio profilo di rischio e ai propri obiettivi finanziari.
- Monitorare il portafoglio: Tenere d’occhio i fattori che possono influenzare le performance dei propri investimenti.
Analisi Fondamentale vs. Analisi Tecnica: Qual è la differenza?
L’analisi fondamentale e l’analisi tecnica sono due approcci distinti ma complementari utilizzati dagli investitori per prendere decisioni di investimento. Ognuno di essi si focalizza su aspetti diversi del mercato e fornisce informazioni preziose per valutare le opportunità di investimento.
Analisi Fondamentale
L’analisi fondamentale si concentra sull’analisi dei fattori intrinseci di un’azienda, di un settore o di un’intera economia. L’obiettivo è determinare il valore intrinseco di un titolo, cioè il valore reale di un’azione o di un’obbligazione, indipendentemente dal suo prezzo di mercato corrente.
Cosa analizza l’analisi fondamentale:
- Bilanci e conti economici: Analizza i risultati finanziari dell’azienda per valutare la sua redditività, la sua solidità finanziaria e la sua capacità di generare flussi di cassa.
- Modelli di business: Valuta la sostenibilità del modello di business dell’azienda e la sua capacità di competere nel mercato.
- Settore: Analizza le dinamiche del settore in cui opera l’azienda e le sue prospettive di crescita.
- Condizioni economiche: Considera i fattori macroeconomici, come l’inflazione, i tassi di interesse e la crescita economica, che possono influenzare l’azienda.
Obiettivo:
- Identificare titoli sottovalutati o sopravvalutati rispetto al loro valore intrinseco.
- Prevedere l’andamento a lungo termine di un titolo.
Analisi Tecnica
L’analisi tecnica, invece, si focalizza sullo studio dei prezzi storici e dei volumi di scambio di un titolo. L’obiettivo è identificare pattern ricorrenti nei movimenti dei prezzi e utilizzare questi pattern per prevedere le future tendenze del mercato.
Cosa analizza l’analisi tecnica:
- Grafici: Utilizza diversi tipi di grafici (linee, candele, barre) per visualizzare l’andamento dei prezzi nel tempo.
- Indicatori tecnici: Impiega una vasta gamma di indicatori (medie mobili, RSI, MACD, ecc.) per analizzare la forza e la direzione di un trend.
- Pattern grafici: Identifica figure grafiche ricorrenti (triangoli, teste e spalle, ecc.) per prevedere i futuri movimenti dei prezzi.
Obiettivo:
- Identificare i migliori punti di ingresso e uscita dal mercato.
- Prevedere le tendenze a breve e medio termine.
Qual è la differenza principale?
Caratteristica | Analisi Fondamentale | Analisi Tecnica |
---|---|---|
Focus | Valore intrinseco | Prezzi storici e volumi |
Tempo | Lungo termine | Breve e medio termine |
Dati | Bilanci, rapporti finanziari, dati macroeconomici | Grafici dei prezzi, indicatori tecnici |
Assunzioni | I prezzi si muovono in base a fattori fondamentali | I prezzi si muovono in base a pattern ripetitivi |
Quale approccio scegliere?
La scelta tra analisi fondamentale e tecnica dipende dalle preferenze personali, dagli obiettivi di investimento e dall’orizzonte temporale. Molti investitori combinano entrambi gli approcci per ottenere una visione più completa del mercato.
- Investitore a lungo termine: Potrebbe privilegiare l’analisi fondamentale per identificare aziende di qualità con un forte potenziale di crescita.
- Trader a breve termine: Potrebbe utilizzare l’analisi tecnica per individuare opportunità di trading a breve termine sfruttando i movimenti dei prezzi.
In conclusione, sia l’analisi fondamentale che l’analisi tecnica offrono strumenti preziosi per gli investitori. La scelta dell’approccio più adatto dipende dalle proprie esigenze e dal proprio stile di investimento.
I Rischi Legati agli Investimenti: Una Guida Completa
Investire significa esporre il proprio capitale a potenziali rischi. È fondamentale comprenderli per prendere decisioni informate e costruire un portafoglio diversificato. Ecco una panoramica dei principali rischi legati agli investimenti:
Rischi di Mercato
- Rischio di mercato: Il valore di un investimento può fluttuare a causa di variazioni dei prezzi di mercato, influenzate da fattori economici, politici e psicologici.
- Rischio di volatilità: Maggiore è la volatilità di un titolo, maggiore è l’incertezza sul suo valore futuro.
- Rischio di tasso d’interesse: Le variazioni dei tassi d’interesse possono influenzare il valore di obbligazioni e altri titoli a reddito fisso.
- Rischio di cambio: Le fluttuazioni dei tassi di cambio possono incidere sul valore degli investimenti in valute estere.
Rischi Specifici
- Rischio di credito: Il rischio che un emittente (un’azienda o un governo) non sia in grado di pagare gli interessi o il capitale di un prestito.
- Rischio di liquidità: La difficoltà di vendere rapidamente un investimento al prezzo di mercato, soprattutto per strumenti meno liquidi.
- Rischio di paese: Rischio legato a investimenti in paesi emergenti, dovuto a instabilità politica, economica o sociale.
- Rischio settoriale: Rischio legato a investimenti in un particolare settore, ad esempio il settore tecnologico o quello energetico.
Altri Rischi
Rischio operativo: Rischio legato a errori o inefficienze nelle operazioni di un’azienda o di un fondo.
Rischio legale: Rischio derivante da cause legali o cambiamenti nella legislazione.
Rischio di controparte: Rischio che una controparte in un contratto non rispetti i propri obblighi.
Rischio di modello: Rischio legato all’utilizzo di modelli matematici o statistici per valutare gli investimenti.
Come Mitigare i Rischi
Diversificazione: Distribuire gli investimenti tra diverse asset class, settori e regioni geografiche può ridurre il rischio.
Orizzonte temporale: Un orizzonte temporale più lungo può aiutare a superare le fluttuazioni di breve termine del mercato.
Profilo di rischio: Definire il proprio profilo di rischio e scegliere investimenti coerenti con la propria tolleranza al rischio.
Consulenza finanziaria: Rivolgersi a un consulente finanziario può aiutare a valutare i rischi e a costruire un portafoglio personalizzato.
È importante ricordare che nessun investimento è privo di rischi. Il livello di rischio che si è disposti ad assumere dipende dai propri obiettivi finanziari e dalla propria tolleranza al rischio.
Outlook e previsioni sono diventate così importanti che abbiamo aperto una sezione apposita.
Sono consapevole che in questo momento è molto difficile programmare investimenti nell’azionario e prendere decisioni,ci sono molte incertezze su vari settori, per diversi motivi è problematico.
chi ha soldi investiti in azioni che da inizio anno ad oggi (settembre) hanno perso il 20% non ha alternative che aspettare. Ma quanto?
ciao.
quanto dobbiamo aspettare?