Recensione Obbligazioni CDP ISIN IT0005568719 di Cassa Depositi e Prestiti

Cassa Depositi e Prestiti o CDP controllata dallo Stato Italiano ha dichiarato che farà una emissione di titoli di Stato con un rendimento particolarmente interessante, ecco la Nostra recensione con le Nostre opinioni a riguardo. Conviene comprarli per investire?

Prima però cerchiamo di capire di cosa si tratta.

Tipo di prodotto:

Obbligazioni indicizzate

Quando verranno emesse 

Dal 7 al 27 Novembre 2023

Dove potrò comprarle

Si possono comprare presso 24 banche italiane e/o presso i relativi internet banking

Durata 

6 anni la durata

Interessi

5% per i primi 3 anni, EURIBOR a 3 mesi + 0,90% per i successivi 3 anni

Recensione Obbligazioni CDP ISIN IT0005568719 di Cassa Depositi e Prestiti

L’offerta finanziaria in questione è rivolta ai privati residenti in Italia e avrà inizio il 7 novembre per concludersi il 27. È progettato per generare nuovi fondi per sostenere la crescita del Paese. Con una soglia minima di investimento fissata a 1.000 euro, le obbligazioni potranno essere sottoscritte attraverso una rete di 24 banche, con Intesa Sanpaolo e UniCredit in qualità di collocatori.

Le obbligazioni offrono un modello di rendimento ibrido: un tasso di interesse fisso del 5,00% per i primi tre anni e un tasso variabile per i successivi tre anni, che sarà almeno dello 0,90% superiore all’Euribor a 3 mesi. Tali obbligazioni, con scadenza nel 2029 e che saranno negoziate sul mercato regolamentato di Borsa Italiana, beneficiano di un’aliquota fiscale ridotta del 12,50%. L’importo complessivo dell’operazione è fissato a 1,5 miliardi di euro.

 

Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha annunciato il lancio di una nuova emissione obbligazionaria destinata al mercato retail, a partire dal 7 novembre 2023, riservata esclusivamente agli investitori individuali residenti in Italia. L’offerta ammonta complessivamente a 1,5 miliardi di euro, con il periodo di sottoscrizione aperto dal 7 novembre al 27 novembre 2023, salvo annuncio di chiusura anticipata. Le obbligazioni, non subordinate e non garantite dallo Stato, saranno negoziate sul Mercato Telematico Obbligazionario (MOT) italiano. L’investimento minimo è fissato a 1.000 euro, che è anche il valore nominale di ciascuna obbligazione, e gli investitori beneficeranno di un’aliquota fiscale ridotta del 12,50% su interessi e altri proventi.

Questa emissione obbligazionaria segna la terza del suo genere nella storia di CDP e mira a convogliare ulteriori risorse a sostegno delle imprese, dei territori locali e dei progetti infrastrutturali. Questa iniziativa è in linea con il Piano Strategico di CDP 2022-2024, orientato a favorire la crescita del Paese. Le obbligazioni, codificate ISIN IT0005568719, hanno durata di sei anni, scadenza nel 2029. Saranno emesse al valore nominale e rimborsate integralmente alla scadenza in un’unica soluzione.

 

Le obbligazioni in oggetto matureranno interessi a tasso misto: tasso fisso per i primi tre anni seguito da tasso variabile per i successivi tre. Durante il periodo a tasso fisso, gli investitori riceveranno un pagamento trimestrale differito della cedola fissa pari al 5,00% del rendimento annuo lordo del valore nominale unitario dell’obbligazione. Nel periodo a tasso variabile, anche i pagamenti delle cedole saranno effettuati trimestralmente e differiti, ma saranno lordi e indicizzati al tasso Euribor a 3 mesi, maggiorato di un margine pari ad almeno lo 0,90% annuo. Il margine finale sarà fissato alla fine del periodo di collocamento.

Intesa Sanpaolo e UniCredit svolgeranno il ruolo di gestori del collocamento e coordinatori dell’offerta. Il collocamento coinvolgerà una rete di 24 banche, con l’elenco definitivo dei collocatori disponibile nelle condizioni definitive dell’offerta, reperibili nella pagina dedicata del sito di Cassa Depositi e Prestiti.

 

La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha lanciato una nuova emissione di obbligazioni rivolta al pubblico retail, successiva a precedenti emissioni che hanno visto come protagonisti gli investitori istituzionali. Queste operazioni includono il primo Green Bond emesso dalla CDP e la sua prima emissione obbligazionaria in dollari statunitensi, segnando il suo ingresso nel mercato dei capitali americano.

La CDP ha ricevuto delle valutazioni creditizie a medio-lungo termine in linea con quelle assegnate allo Stato italiano, tra cui Baa3 da Moody’s, BBB da Standard & Poor’s e Fitch, e BBB+ da Scope Ratings. In particolare, Standard & Poor’s ha assegnato un rating BBB alle obbligazioni. Tutti i dettagli e la documentazione relativa all’offerta e quotazione di queste obbligazioni sono disponibili per il pubblico sul sito web della CDP, così come presso gli enti incaricati della loro distribuzione.

 

Cos’è CDP

Cassa Depositi e Prestiti (CDP) è una società proprietà dello Stato italiano con la proprietà dell’83% delle azioni detenute dal Ministero dell’economia e delle finanze della Repubblica Italiana (MEF), e circa il 15% da diverse fondazioni di origine bancaria.

CDP è stata fondata nel 1850 per raccogliere e gestire il risparmio postale. Nel corso degli anni, la sua attività si è ampliata e oggi CDP svolge un ruolo importante nello sviluppo economico e sociale dell’Italia.

Tra le principali attività di CDP:

  • Erogazione di finanziamenti a imprese, enti pubblici e privati
  • Acquisizione di partecipazioni in società
  • Sviluppo di infrastrutture
  • Promozione dell’innovazione

CDP è un’istituzione finanziaria solida e affidabile, con un patrimonio netto di oltre 474 miliardi di euro. La sua missione è promuovere lo sviluppo sostenibile dell’Italia, impiegando responsabilmente il risparmio per favorire crescita e occupazione, sostenendo l’innovazione e la competitività delle imprese, le infrastrutture e il territorio.

Caratteristiche principali di CDP

  • Istituzione finanziaria dello Stato
  • Società per azioni a controllo pubblico
  • Capitale sociale di 474 miliardi di euro
  • Missione di promuovere lo sviluppo sostenibile dell’Italia

Principali attività di CDP

  • Erogazione di finanziamenti
  • Acquisizione di partecipazioni
  • Sviluppo di infrastrutture
  • Promozione dell’innovazione

Differenze tra Obbligazioni CDP ISIN IT0005568719 e BTP Italia emessi ad ottobre 2023

Caratteristica Obbligazioni CDP BTP Valore
Emittente Cassa Depositi e Prestiti Ministero dell’Economia e delle Finanze
Tipologia Obbligazioni indicizzate Obbligazioni indicizzate
Durata 6 anni 6 anni
Scadenza 2029 2029
Tasso Fisso per i primi 3 anni, variabile per i successivi 3 Variabile
Marge 5% per i primi 3 anni, EURIBOR a 3 mesi + 0,90% per i successivi 3 anni EURIBOR a 3 mesi + 0,90%
Prezzo di emissione 1.000 euro 1.000 euro
Rimborso Alla pari alla scadenza Alla pari alla scadenza
Destinazione Retail Retail
Distribuzione Tutte le banche Tutte le banche

Caratteristiche in comune

  • Durata di 6 anni
  • Scadenza nel 2029
  • Destinazione al retail
  • Distribuzione attraverso tutte le banche

Differenze

  • Emittente: Cassa Depositi e Prestiti vs Ministero dell’Economia e delle Finanze
  • Tasso: fisso per i primi 3 anni, variabile per i successivi 3 vs variabile
  • Marge: 5% per i primi 3 anni, EURIBOR a 3 mesi + 0,90% per i successivi 3 anni vs EURIBOR a 3 mesi + 0,90%

In sintesi, le obbligazioni CDP offrono un rendimento fisso del 5% per i primi tre anni, mentre i BTP Valore offrono un rendimento variabile indicizzato all’EURIBOR a 3 mesi maggiorato di un margine minimo dello 0,90%.

Conviene comprare queste obbligazioni emesse dal CDP?

Secondo Noi si tratta di uno dei prodotti obbligazionari più interessanti emessi dallo Stato italiano in questi ultimi due anni visto il 5% di interessi garantito per i primi 3 anni.

Quindi sì, conviene comprarli, sempre tenendo conto che ogni investitore ha esigenze e strategie diverse da seguire sempre tenendo presente una diversificazione del suo portafoglio titoli.

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.