Idee per Investire 100 euro al Mese: i Migliori Investimenti a Basso Costo

Non è necessario essere milionari per poter far fronte ad un investimento. Nemmeno il non avere migliaia di euro da parte significa che non si possa investire in qualche modo. E’ possibile infatti investire anche piccole somme, ad esempio 100 euro mensili, per avere dei guadagni.
Ciò che maggiormente conta è riuscire sempre a farlo in maniera costante, poiché sarà un impegno a lungo termine. E’ questo il vero segreto per investire 100 euro al mese: essere costanti, puntuali, un piccolo sacrificio che dopo qualche tempo può portarci delle belle soddisfazioni, ma la regola numero uno è sempre quella: risparmiare e mettere via i soldi.

Come investire 100 euro al mese, un nuovo frequente fenomeno

E’ sempre più frequente il fenomeno dell’investimento periodico in piccole somme di denaro anziché in grandi quantità. Il motivo sostanziale è uno: meno rischi e più rendimento sul lungo periodo. Di questi tempi è in effetti sempre più difficile mettere da parte grandi quantità di denaro per destinarle a usi differenti dall’utilizzo quotidiano, ma ciò non vuol dire che si debba chiudere la strada agli investimenti.

Per questo è possibile investire piccole cifre, ad esempio 100 euro al mese, che possono restituire nel tempo risultati importanti: tale strategia viene chiamata effetto valanga, poiché l’investimento iniziale vedrà poco a poco aumentare il proprio volume in maniera esponenziale.

Tuttavia, anche se in piccole somme, è sempre opportuno scegliere un investimento in base alla propria propensione al rischio: sebbene in minor quantità, il rischio c’è. L’investimento non è mai una scienza certa, in quanto i valori finanziari sono sempre soggetti a variazioni. Si consiglia infatti non solo di capire l’idea di una potenziale perdita prima di procedere, bensì anche di avere dei risparmi al sicuro, al fine di soddisfare spese necessarie improvvise e non calcolate.

5 idee per investire 100 euro al mese

Nonostante il rischio, sono comunque diverse le idee per investire 100 euro al mese. A seconda della difficoltà, è sempre consigliato raccogliere informazioni in merito, oppure farlo assieme ad un consulente. Questo per calcolare eventuali rischi, precauzioni da prendere, oneri economici da sostenere o addirittura valutare una proiezione futura dell’investimento.

investire 100 euro in libretto di risparmio
Un Libretto di Risparmio nominale di una banca

 

Libretti di risparmio bancari o postali

Con il libretto di risparmio si identifica il deposito di risparmio. Aprendolo è possibile depositare delle somme di denaro, destinate all’investimento attivo. Ogni operazione viene annotata sul libretto, in una lista movimenti richiedibile ogni qualvolta si effettui un prelievo o un deposito. A seconda dell’istituto e del libretto scelto (al portatore, nominativo, dematerializzato o per minori) si avrà un tasso di interesse che andrà a depositarsi nel libretto stesso ed un canone annuale. Mentre i libretti postali non hanno canone ma sono soggetti a costi di apertura, chiusura e oneri di tassazione degli interessi, quelli bancari prevedono un canone periodico che varia da istituto a istituto. Con i libretti di risparmio non è possibile effettuare pagamenti.

investire 100 euro in buoni fruttiferi postali
Un fac simile di Buoni Postale

Buoni fruttiferi postali

Uno strumento di risparmio semplice e a basso rischio. Garantiti dallo Stato Italiano e dalla Cassa Depositi e Prestiti, i Buoni Postali non hanno spese di gestione ma sono soggetti a tassazione per gli interessi, sebbene agevolata (tassazione al 12,5%). Maggiore sarà la durata dei buoni, maggiore sarà la loro crescita: ad esempio quelli con scadenza ventennale saranno oltremodo più redditizi di quelli della durata di 18 mesi. Esistono inoltre forme di rendita crescente, che permettono di riscattare il buono fruttifero postale ogni 3 anni, fino ai 6 o ai 12 anni di anzianità.

investire 100 euro in un conto corrente remunerato
Il Conto Yellow di Che Banca! è un tipico conto corrente remunerato.

Conti correnti remunerati

Estremamente simile al conto corrente classico, il conto corrente remunerato si distingue per il versamento di interessi sulla somma depositata al suo interno. L’interesse attivo può essere del 2,5%. Di solito tali interessi si calcolano su base lorda, è quindi previsto un onere di tassazione. Ogni conto corrente remunerato ha il suo tasso di interesse, basato anche su promozioni, con le quali vengono solitamente offerti interessi maggiorati e tassazioni agevolate per i nuovi clienti. Il canone annuale o mensile varia a seconda del conto corrente remunerato. A differenza dei libretti di risparmio, con questi è possibile effettuare pagamenti.

investire 100 euro in fondi comuni
I Fondi Comuni devono essere sempre presi in considerazione quando si vuole investire.

Fondi comuni di investimento a basso costo

Anche con solo 100 euro da investire, con un fondo comune di investimento indicizzato ci sarà una diversificazione immediata. Diverse società di fondo comune richiedono investimenti minimi di cifre particolarmente elevate, come 1000 o più euro, altre accettano invece investimenti minimi a partire da cinquanta euro, il tutto senza spese di uscita. La diversificazione invece impedisce che uno scarso rendimento azionario possa far fallire un investimento. Con costi di gestione decisamente ridotti (di solito lo 0,2% dell’investimento) il fondo comune permette gratuitamente di reinvestire sui dividendi. A discrezione del cliente, si possono reinvestire anche le plusvalenze.

investire 100 euro in azioni
Comprare azioni è l’investimento per eccellenza: rischioso, ma potenzialmente molto remunerativo.

Titoli azionari individuali

Con 100 euro messi da parte mensilmente è possibile investire su singoli titoli azionari. Con l’aiuto di un intermediario finanziario si possono acquistare pacchetti di azioni a basso costo, da monitorare periodicamente e far maturare. Con l’acquisto di titoli singoli si possono sfruttare le medie di mercato sul lungo periodo e, anche qualora le azioni detenute siano a ribasso, si può guadagnare attraverso i dividendi. Grazie anche a questo, con il tempo anche le spese di commissione saranno del tutto coperte.

Investire 100 euro al mese, rischi e indecisioni

Nonostante 100 euro per ogni mese siano una cifra che può risultare esigua, un investimento è sempre una mossa su cui pensare e ripensare bene, calcolando si le possibilità di ricavo, ma anche eventuali rischi. Anche se in quantità ridotta, il rischio non è mai assente, poiché i mercati sono sempre soggetti a variazioni e fluttuazioni di prezzo.

Se si ha poca propensione al rischio le soluzioni ideali sono quelle del conto remunerato o del libretto di deposito. In ogni caso, avendo a disposizione piccole somme di denaro, anche le opzioni a rischio ridotto richiedono costanza, in quanto sono soluzioni che porteranno i loro frutti solo sul lungo periodo.

Consiglio importante è di tenere ulteriori somme di denaro da parte per fronteggiare spese improvvise ed emergenze, così da non doverne prelevare da quello investito. Se invece si è intenzionati a investire in titoli azionari, è sempre consigliato studiare il panorama economico-finanziario del momento, magari assieme ad un esperto o un intermediario finanziario, al fine di prevenire eventuali errori e scegliere un titolo che sia più performante e affidabile rispetto ad un altro.

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.