Quali saranno i migliori dividenti del 2021?
In questa pagina raccoglieremo tutti i dividendi per azione più remunerativi che aziende italiane e straniere daranno.
Che cos’è il dividendo per azione?
Il dividendo per azione è la somma dei dividendi dichiarati emessi da una società per ogni azione ordinaria in circolazione. Il dato viene calcolato dividendo il totale dei dividendi erogati da un’azienda, inclusi i dividendi provvisori , per un periodo di tempo per il numero di azioni ordinarie in circolazione emesse. Il dividendo di una società viene spesso derivato utilizzando il dividendo pagato nell’ultimo trimestre, che viene anche utilizzato per calcolare il rendimento del dividendo .Che cos’è un dividendo?
Il Dividendo per Azione è una metrica importante per gli investitori perché l’importo che un’impresa paga in dividendi si traduce direttamente in reddito per l’ azionista e il DPS è la cifra più semplice che un investitore può utilizzare per calcolare i suoi pagamenti di dividendi dal possesso di azioni di un titolo tempo. Nel frattempo, un DPS in crescita nel tempo può anche essere un segno che il management di un’azienda ritiene che la sua crescita degli utili possa essere sostenuta.
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Il DPS può essere calcolato utilizzando la seguente formula, in cui le variabili sono definite come:
- D: Somma dei dividendi per un periodo (di solito un trimestre o un anno)
- SD: dividendi speciali una tantum nel periodo
- S: azioni ordinarie in circolazione nel periodo
Esempio di calcolo di DPS con dividendi speciali e normali
I dividendi per l’intero anno, esclusi eventuali dividendi speciali, devono essere sommati per un corretto calcolo del dividendo, compresi i dividendi provvisori. I dividendi speciali sono dividendi che dovrebbero essere emessi una sola volta e, pertanto, non sono inclusi. I dividendi provvisori sono i dividendi distribuiti agli azionisti che sono stati dichiarati e pagati prima che una società abbia determinato i suoi guadagni annuali. Se una società ha emesso azioni ordinarie durante il periodo di calcolo, il numero totale di azioni ordinarie in circolazione viene generalmente calcolato utilizzando la media ponderata delle azioni durante il periodo di riferimento, che è la stessa cifra utilizzata per l’utile per azione (EPS).
Ad esempio, supponiamo che la società ABC abbia pagato un totale di 237.000 euro in dividendi nell’ultimo anno, durante il quale vi è stato uno speciale dividendo una tantum per un totale di 59.250 euro. ABC ha in circolazione 2 milioni di azioni, quindi il suo DPS è 237.000 – 59.250) / 2.000.000 = 0,09 euro per azione.
Esempi reali di dividendo per azione
L’aumento del DPS è un buon modo per un’azienda di segnalare una forte performance ai suoi azionisti. Per questo motivo, molte aziende che prestano attenzione ai dividendi si aggiungono al proprio DPA, pertanto le società consolidate che pagano dividendi tendono a vantare una crescita costante del DPA. La Coca-Cola, ad esempio, ha pagato un dividendo trimestrale dal 1920 e ha costantemente aumentato il DPS annuale almeno dal 1996 (adeguandosi alle frazioni azionarie ). Allo stesso modo, Walmart ha aumentato il suo dividendo in contanti annuo ogni anno da quando ha dichiarato per la prima volta un pagamento di dividendi di 0,05 $ nel marzo 1974. Dal 2015, il colosso della vendita al dettaglio ha aggiunto 4 centesimi all’anno al suo dividendo per azione, che è stato portato a $ 2,08 per l’anno 2019 di Walmart .
DPA e altre metriche finanziarie
Il dividendo è correlato a diverse metriche finanziarie che tengono conto dei pagamenti dei dividendi di un’azienda, come il rapporto di pagamento e il rapporto di mantenimento . Data la definizione di payout ratio come percentuale di utili pagati come dividendi agli azionisti, DPS può essere calcolato moltiplicando il rapporto di pagamento di un’impresa per i suoi utili per azione . L’utile per azione di un’azienda, pari all’utile netto diviso per il numero di azioni in circolazione, è spesso facilmente accessibile tramite il conto economico dell’impresa . Il rapporto di mantenimento, nel frattempo, si riferisce al contrario del rapporto di pagamento, in quanto misura invece la proporzione degli utili di un’azienda trattenuti e quindi non pagati come dividendi.
L’idea che il valore intrinseco di un titolo possa essere stimato dai suoi dividendi futuri o dal valore dei flussi di cassa che il titolo genererà in futuro costituisce la base del modello di sconto del dividendo . Il modello in genere tiene conto del DPS più recente per il suo calcolo.
Azioni coi migliori dividendi da inizio 2020, quali sono?
Sono stati pubblicati i bilanci del 2019 e i titoli azionari quotati su Piazza Affari hanno finalmente fatto chiarezza sui dividendi da staccare per gli azionisti, da distribuir loro sotto forma di denaro o altre azioni da reinvestire.
Porzioni di utile societario, che vengono distribuite da una società dopo assemblea ordinaria come rimborso parziale dell’acquisto azionario: proprio per questo i dividendi sono uno dei motivi che portano gli investitori a comprare azioni di un certo titolo, poiché coprono eventuali crolli futuri.
Anche durante l’emergenza Coronavirus le cedole hanno un’entita consistente, perciò le azioni coi migliori dividendi da inizio 2020 rappresentano valide opportunità d’investimento, che derivano da un’attenta e consapevole scelta in principio.
Cos’è il dividendo?
Per dividendo si intende una porzione di utile societario, che da decisione dell’assemblea ordinaria dei soci viene distribuita agli investitori che hanno acquistato azioni della realtà in questione. Questi possono essere distribuiti sotto forma di contanti o di altre azioni, che potranno essere mantenute o vendute. L’obiettivo è offrire un rimborso parziale agli azionisti difronte a eventuali crolli dei prezzi.
Il dividendo può essere:
- Ordinario, che deriva dagli utili ed è erogato periodicamente, una o due volte all’anno
- Straordinario, che deriva dalla riserva di liquidità societaria e non ha tempistiche regolari
Per capire nel dettaglio l’ammontare della cedola spettante occorrerà determinare 2 elementi fondamentali, ossia:
- Numero di azioni detenute, reperibile dal proprio consulente o piattaforma trading
- Dividendo per azione (DPS), quota decisa dalla società in assemblea
L’ammontare finale sarà il risultato del DPS moltiplicato per il numero d’azioni. Il diritto di incassare i dividendi spetta a tutti gli investitori che hanno detenuto anche una sola azione di una certa società, fino al giorno precedente alla data di stacco cedola, a cui seguirà la data di pagamento dopo 3 giorni.
Ai sensi della Legge di Bilancio 2018 (d.l. 205/2007) i dividendi sono tassati al:
- 26% per persone fisiche non in regime d’impresa
- 58,14% detraibile del 41,86% per società di persone e ditte individuali
- 5% per società di capitali
In funzione del loro rendimento, non tutte le società distribuiscono dividendi.
AbbVie
Attualmente puoi acquistare un’azione di AbbVie ( NYSE: ABBV ) per circa $ 111. Il grande produttore di droga ti paga abbastanza bene anche per possedere le sue azioni. Il rendimento dei dividendi di AbbVie è pari al 4,7%.
Le probabilità sembrano davvero buone che i dividendi di AbbVie cresceranno nel lungo termine. La società ha aumentato il proprio dividendo per 49 anni consecutivi. È solo un aumento dei dividendi per diventare un Dividend King , il livello più alto di royalty dei dividendi.
Tuttavia, ci sono un paio di problemi di cui essere a conoscenza con AbbVie. Il farmaco più venduto dell’azienda, Humira, perde l’esclusiva dei brevetti negli Stati Uniti nel 2023. AbbVie prevede che le sue entrate totali diminuiranno di anno in anno quando ciò accadrà. Inoltre, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha ritardato le revisioni di Rinvoq nel trattamento della dermatite atopica e dell’artrite psoriasica. AbbVie conta sul farmaco per le malattie autoimmuni per compensare il previsto calo delle vendite di Humira.
Tuttavia, AbbVie rimane fiducioso sulle prospettive per l’approvazione della FDA di Rinvoq nelle due indicazioni. Il farmaco ha già ottenuto l’approvazione della FDA nel trattamento dell’artrite reumatoide. Supponendo che Rinvoq e altri farmaci nella formazione di AbbVie raggiungano il loro potenziale, la società prevede di tornare rapidamente alla crescita dopo che Humira avrà perso l’esclusività.
Pfizer
Pfizer ‘s ( NYSE: PFE ) prezzo delle azioni è sotto $ 40 Diritto ora. Il suo dividendo rende quasi il 4%. Si noti, tuttavia, che la gigantesca azienda farmaceutica taglierà presto il pagamento dei dividendi .
Non hai nulla di cui preoccuparti con questo taglio. È stato fatto insieme a Viatris che ha avviato un dividendo. Viatris è stata costituita nel novembre 2020 dalla fusione delle unità Upjohn di Pfizer e Mylan. Il dividendo di Pfizer sarà ridotto solo di una piccola quantità.
Nel complesso, tuttavia, Pfizer sembra essere in una posizione eccellente per aumentare il proprio dividendo in futuro. L’azienda è in una posizione più forte per la crescita con i vecchi farmaci che facevano parte di Upjohn non più nella sua gamma.
Anche le prospettive di Pfizer di ricavi ricorrenti solidi dal suo vaccino COVID-19 sono sempre migliori. Il grande produttore di farmaci e il suo partner BioNTech hanno recentemente firmato un accordo con l’Unione Europea (UE) per fornire altri 100 milioni di dosi del vaccino, portando il totale fornito a 600 milioni di dosi. Le due società sono anche in trattative con l’UE per fornire altri 1,8 miliardi di dosi entro il 2023.
Verizon Communications
Verizon Communications ‘ ( NYSE: VZ ) prezzo delle azioni è attualmente sotto $ 60. Il rendimento dei dividendi della società di telecomunicazioni supera il 4,3%. Verizon ha aumentato il pagamento dei dividendi per 14 anni consecutivi.
L’azienda dovrebbe essere in buona forma per mantenere quella serie di aumenti dei dividendi. Verizon ha riportato una crescita solida, se non spettacolare, dei ricavi e degli utili nel suo ultimo aggiornamento trimestrale . Ha una posizione finanziaria relativamente forte.
Lo slancio di Verizon potrebbe persino accelerare. È uno dei modi migliori per investire nel 5G . La tecnologia wireless ad alta velocità è solo nelle sue fasi iniziali in questo momento, ma dovrebbe essere un motore di crescita chiave per Verizon nei prossimi anni.
Precedenti stacchi di dividendi
Sono molte le aziende che il 4 maggio 2020 hanno staccato le cedole di dividendo per i loro azionisti, che ne potranno fruire da mercoledi 6 maggio. I titoli coi migliori dividendi da inizio anno fanno parte del segmento STAR, provenendo da società di dimensioni medio-grandi ad alta capitalizzazione.
Italmobiliare
Fondata nel 1946, Italmobiliare è una holding d’investimenti mobiliari, che ha detenuto Italcementi fino al 2016. La sua attività è quella di sostenere le aziende nello sviluppo strategico a medio-lungo termine, supportando i loro processi industriali e finanziari mettendo a loro disposizione risorse economiche, manageriali e gestionali.
- Capitalizzazione mercato: 1,1 miliardi di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 27,30 euro
- Valore attuale: 25,30 euro
- DPS: 1,8
- Rendimento: 6,59%
Fiera Milano
Fondata nel 1920 dalla volontà di 8 imprenditori e come Regio Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, il gruppo Fiera Milano è il primo operatore fieristico italiano, con presidente nominato dal Consiglio Regionale della Lombardia. Le sue attività vanno dall’organizzazione di manifestazioni fieristiche, congressi ed eventi vari e degli spazi a essi dedicati, allo sviluppo di servizi correlati.
- Capitalizzazione mercato: 242,7 milioni di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 3,375 euro
- Valore attuale: 3,265 euro
- DPS: 0,13
- Rendimento: 3,95%
Valsoia
Nata nel 1990, Valsoia è un’azienda impegnata nel settore alimentare e specializzata nella produzione d’alimenti d’origine vegetale e non-OGM, in particolare da soia e derivati. Negli anni la gamma di prodotti sviluppati è cresciuta soddisfacendo la domanda in aumento e seguendo nuovi trend alimentari, presentando ad esempio pasta, bevande, gelati e sostituti della carne. Tra i marchi controllati da Valsoia vi sono anche Naturattiva, Santa Rosa e Weetabix.
- Capitalizzazione mercato: 106,6 milioni di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 10,00 euro
- Valore attuale: 9,920 euro
- DPS: 0,38
- Rendimento: 3,80%
Lu-Ve
Nato nel 1985, il gruppo Lu-Ve è attivo nel settore del condizionamento di calore industriale, con produzione e commercializzazione di refrigeratori, abbattitori, apparecchi di ventilazione e raffreddamento. Un gruppo commerciale che si compone in 23 società, di cui 10 produttive e 13 commerciali, ed è presente in 90 nazioni da cui proviene il 75% del fatturato totale.
- Capitalizzazione mercato: 256,8 milioni di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 11,60 euro
- Valore attuale: 10,85 euro
- DPS: 0,27
- Rendimento: 2,34%
WIIT
Fondato nel 1996 a Milano, WIIT è uno dei principali esponenti nazionali delle architetture cloud per le imprese, specializzato in soluzioni private e ibride, gestendo data center di proprietà di tier III e IV, i più elevati standard di sicurezza e affidabilità. Tra i servizi offerti vi è la gestione delle più importanti piattaforme applicative e gestionali, come quelle SAP, Microsoft e Oracle.
- Capitalizzazione mercato: 302,3 milioni di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 114,00 euro
- Valore attuale: 112,50 euro
- DPS: 1,5
- Rendimento: 1,32%
Reply
Nata a Torino nel 1996, Reply è una società di consulenza aziendale specializzata nella progettazione di architetture web e reti sociali, operando in settori come big data, cloud e internet delle cose. Ponendosi come obiettivo prioritario la crescita e il successo delle aziende clienti, introduce il valore dell’innovazione tecnologica su tutte le filiere di riferimento, seguendo i processi produttivi con implementazione continua.
- Capitalizzazione mercato: 2,33 miliardi di euro
- Valore al 30 aprile 2020: 63,80 euro
- Valore attuale: 62,01 euro
- DPS: 0,52
- Rendimento: 0,82%
Conclusioni
Nonostante le conseguenze del Coronavirus sui mercati azionari continuino a farsi sentire, i dividendi rappresentano un rimborso almeno parziale sulle perdite che gli investitori hanno subito. Non tutte le società possono offrirne, ma le azioni coi migliori dividendi da inizio 2020 presentano capitalizzazioni notevolmente alte e sono quindi in grado di staccare cedole di dimensioni rilevanti.
A conti fatti, in fase di scelta dei loro titoli preferiti, i dividendi rappresentano un valore aggiunto per gli azionisti, che li riconoscono come misura di sicurezza contro il rischio di perdere tutto il capitale. Nonostante ciò, i dividendi sono specificati in ogni pacchetto azionario e, prima di effettuare ogni investimento, è sempre richiesta la dovuta prudenza, accompagnata dalla giusta conoscenza.
Stacco dividendi 21 giugno 2021
- ACEA 0,80 euro
- DOVALUE (DOV.MI) 0,2616 euro
- EXOR NV (EXO.MI) 0,43 euro
- IREN (IRE.MI) 0,095 euro
- PIRELLI (PIRC.MI) ordinarie 0,08 euro
- POSTE ITALIANE (PST.MI) 0,324 euro *a saldo*
(0,162 euro acconto 2020 23/11/2020) - SNAM (SRG.MI) 0,1497 euro *a saldo*
(0,0998 euro acconto 2020 18/01/2021) - STMICROLECTRONICS (STM.MI) 0,06 dollari *trimestrale*
- TELECOM ITALIA (TIM) (TIT.MI) ordinarie 0,01 euro
risparmio 0,0275 euro - TERNA (TRN.MI) 0,1786 euro *a saldo*
(0,0909 euro acconto 2020 23/11/2020)
Stacco dividendi 5 luglio 2021
- HERA (HER.MI) 0,11 euro
Stacco dividendi 19 luglio 2021
- ENEL 0,183 euro *a saldo*
(0,175 euro acconto 2020 18/01/2021)
Stacco dividendi 20 settembre 2021
- STMICROLECTRONICS (STM.MI) 0,06 dollari *trimestrale*
Stacco dividendi 18 ottobre 2021
- BANCA MEDIOLANUM (BMED.MI) 0,75333 euro *saldo*
(0,02667 euro *acconto 2020* 24/05/2021) - GENERALI 0,46 euro – 2° tranche
(1° tranche 1,01 euro 24/05/2021)
Stacco dividendi 13 dicembre 2021
- STMICROLECTRONICS (STM.MI) 0,06 dollari *trimestrale*
Stacco dividendi 21 marzo 2022
- STMICROLECTRONICS (STM.MI) 0,06 dollari *trimestrale*
Dividendi Anni Passati e scorse stagioni
Società Per Azioni quotata in Borsa Valori |
Dividendo previsto per il 2018 |
Banca Generali Spa | 1,25 euro per azione |
Azimut Spa | 2,00 euro per azione |
Atlantia Spa | 1,22 euro per azione |
BPER Banca Spa | 0,11 euro per azione |
Campari Spa | 0,05 euro per azione |
CNH Industrial Spa | 0,14 euro per azione |
ENI Spa | 0,8 euro per azione |
FERRARI Spa | 0,71 euro per azione |
FINECOBANK SPA | 0,285 euro per azione |
INTESASANPAOLO SPA | 0,203 euro per azione |
LUXOTTICA SPA | 1,01 euro per azione |
MONCLARE SPA | 0,28 euro per azione |
POSTE ITALIANE SPA | 0,42 euro per azione |
PRYSMIAN SPA | 0,43 euro per azione |
TENARIS SPA | 0,41 dollari per azione |
UBI BANCA SPA | 0,11 euro per azione |
UNICREDIT SPA | 0,32 euro per azione |
UNIPOL SPA | 0,18 euro per azione |
UNIPOLSAI SPA | 0,145 euro per azione |
Altre azioni con dividendi interessanti:
Azioni Ferrari: 0,71 $ per azione
ENEL: dividendo di 0,108 per azione anticipato
Cos’è il dividendo e come si divide tra azionisti?
Una volta visti i migliori dividendi del 2018, andiamo a spiegare un concetto basilare come quello del dividendo, che però non è scontato che tutti conoscano.
Il dividendo è una parte dell’utile di una società per azioni che viene distribuito ai propri azionisti in quanto investitori della stessa società.
Cosa succede se non c’è l’utile?
Se l’utile è pari a zero, molto basso, o addirittura si è in perdita, non c’è dividendo
Chi decide quanti soldi vengono distribuiti?
E’ l’assemblea ordinaria dei soci che decide su quanto utile va distribuito tra i soci e su quanto invece va reinvestito.