I Fondi Comuni di investimento azionari sono un classico modo per investire in azioni nel modo più diversificato possibile, nel senso che la società che gestisce questi fondi studia le azioni in questo caso di grandi compagnie europee più performanti e solide dove poter mettere il proprio denaro.
Composti da società dall’elevata capitalizzazione in borsa e dalla grande fama, offrono interessanti prospettive di crescita, ma occorre sempre considerare il rischio di perdere parte dei capitali investiti, è sempre presente, anche se questo tipo di Fondi Comuni sono considerati uno strumento finanziario più sicuro delle singole azioni in quanto “spalmano” in rischio su molte azioni. Comprendendone le caratteristiche andiamo a vedere quali sono i migliori fondi azionari dell’Eurozona large cap per il 2023.
Cosa sono i fondi azionari large cap?
Per fondi azionari large cap, si intendono organismi d’investimento collettivo di risparmio dedicati ad azioni di società con grande capitalizzazione sulle borse internazionali, che godono di ottima reputazione sia in termini economici che nell’immaginario collettivo, restituendo performance ottimali anche in periodi di crisi finanziaria su medio-lungo periodo, dai 5 ai 7 anni.
Su Piazza Affari le società large cap fanno parte dell’indice FTSE MIB. Disciplinati in Italia dalla Legge 77/1983, i fondi large cap sono emessi da società private e gestiti professionalmente da SGR con personalità giuridiche differenti.Â
A differenza dei fondi small e mid cap, composti da società dalla capitalizzazione ridotta, presentano un rischio moderato e possono essere perfetti anche per investitori dalle tolleranze medie: noti per essere finanziariamente più stabili, possono resistere a trend ribassisti e volatilità di mercato senza forti oscillazioni, grazie anche alla loro diversificazione di settore. Per questo diventano la soluzione ideale per bilanciare rischi/rendimenti.
Quali sono i migliori fondi azionari large cap europei?
Caratterizzati da società dalle elevate prospettive di crescita, i fondi large cap possono contrastare la volatilità di mercato grazie alle ottime prestazioni finanziarie derivanti dai bilanci interni. Anche davanti rischi geo-politici come pandemia e guerra, vi rientrano società che non arrestano la loro corsa, con un interesse riacceso anche dal Next Generation EU, che stanziando oltre 800 miliardi di euro contribuisce alla ripresa. Settori maggiormente apprezzati sono:
- Beni industriali
- Beni di consumo
- Materie prime
- Energia
- Finanza
- Comunicazioni
- Tecnologia
- Salute
Fare la scelta giusta può essere difficile, per questo rendere l’idea sui migliori fondi azionari large cap dell’Eurozona diventa fondamentale per cogliere le migliori occasioni.
Nome |
Settori principali |
Rendimento 3 anni |
Rendimento 5 anni |
Rendimento 10 anni |
Volatilità |
Rischio |
G Fund Opportunities Europe N |
Finanza 25,78%,
beni industriali 18,83%, materie prime 15,26%, energia 9,02%, beni di consumo ciclici 7,24% |
5,63% |
3,71% |
6,50% |
17,83% |
medio-alto |
Templeton Euroland Fund A (Acc) |
Beni industriali 26,11%,
beni di consumo ciclici 14,97%, energia 13,18%, comunicazioni 11,28%, tecnologia 9,76% |
-1,28% |
1,82% |
6,20% |
17,60% |
medio-alto |
Amundi Funds – Euroland Equity E2 EUR |
Beni industriali 18,80%,
finanza 17,67%, beni di consumo ciclici 15,09%, beni di consumo difensivi 10,70%, tecnologia 10,05% |
6,10% |
4,14% |
8,50% |
18,80% |
medio-alto |
MFS Meridian European Value A1 EUR |
Beni industriali 19,02%,
beni di consumo difensivi 17,76%, finanza 15,60%, beni di consumo ciclici 12,80%, salute 9,72% |
-2,01% |
-2,55% |
5,40% |
17,60% |
medio-alto |
NN (L) Euro High Dividend X Cap EUR |
Finanza 19,94%,
beni industriali 16,53%, beni di consumo ciclici 14,99%, tecnologia 9,51%, materie prime 7,50% |
4,89% |
3,53% |
7,60% |
14,39% |
medio |
Lazard Alpha Euro SRI R |
Finanza 20,55%,
beni di consumo ciclici 15,15%, tecnologia 12,21%, beni industriali 11,77%, salute 10,25% |
3,32% |
0,78% |
6,75% |
16,39% |
medio-alto |
Lazard Equity SRI PD EUR |
Finanza 24,63%,
beni industriali 15,30%, tecnologia 12,02%, beni di consumo ciclici 11,87%, salute 10,74% |
5,37% |
3,41% |
8,12% |
19,74% |
alto |
Lazard Equity SRI PC EUR |
Finanza 24,63%,
beni industriali 15,30%, tecnologia 12,02%, beni di consumo ciclici 11,87%, salute 10,74% |
5,37% |
3,41% |
8,25% |
14,27% |
medio |
Lazard Actions Euro R |
Finanza 23,65%,
beni industriali 15,93%, beni di consumo ciclici 12,15%, tecnologia 12,02%, salute 10,20% |
5,09% |
2,93% |
8,02% |
17,41% |
medio-alto |
Amundi Funds – Euroland Equity G EUR (C) |
Beni industriali 18,80%,
finanza 17,67%, beni di consumo ciclici 15,09%, beni di consumo difensivi 10,70%, tecnologia 10,05% |
5,31% |
19,46% |
alto |
||
Allianz Europe Equity Growth Select IT EUR |
Tecnologia 28,08%,
beni industriali 24,03%, salute 18,68%, beni di consumo ciclici 9,77%, beni di consumo difensivi 6,98% |
9,48% |
7,40% |
18,61% |
medio-alto |
|
Amundi Funds – European Equity Value M2 EUR C |
Finanza 24,74%,
beni industriali 16,59%, beni di consumo ciclici 12,58%, comunicazioni 10,03%, salute 8,35% |
3,75% |
2,85% |
7,82% |
14,50% |
medio |
Anima Selezione Europa B | Finanza 17,29%,
salute 15,51%, beni industriali 11,21%, beni di consumo ciclici 10,98%, beni di consumo difensivi 9,90% |
8,40% |
5,32% |
7,16% |
14,73% |
medio |
BlackRock Advantage Europe Equity Fund D EUR Acc |
Salute 18,38%,
finanza 17,17%, beni industriali 14,00%, beni di consumo difensivi 10,90%, beni di consumo ciclici 10,34% |
8,71% |
16,64% |
medio-alto |
||
CT (Lux) Sust Opps Eurp Eq A Inc EUR |
Finanza 23,77%,
salute 22,89%, beni industriali 14,85%, materie prime 13,02%, tecnologia 10,33% |
8,00% |
5,54% |
8,51% |
17,56% |
medio-alto |
Su quali fondi azionari large cap Eurozona conviene investire?
Negli ultimi mesi il mercato azionario mostra interessanti segni di ripresa, specialmente nel settore energetico, che secondo l’indice  Global Energy a luglio 2022 segna +25,54% rispetto a inizio anno: questo perchè dall’inizio del conflitto Russia-Ucraina è avvenuto un rialzo dei prezzi di petrolio e gas naturale del +11,60%, dovuto anche alla riduzione di forniture verso diversi paesi europei tra cui l’Italia.
In questo, nei migliori fondi large cap europei si nota una componente energetica fino al 10%, seconda a finanza e beni industriali che superano il 20%, ma per cui è prevista ulteriore crescita viste le incognite macroeconomiche attuali. Una tendenza mai vista prima, che ha portato ad una crescita dell’asset a lungo termine, vedendo ad aprile 2022 una raccolta solo in Europa di 8,2 miliardi di euro da inizio anno, di cui 1,3 solo a marzo, rispetto ai 6,7 miliardi dei fondi bilanciati e 2,7 dei fondi obbligazionari.
A conti fatti, si può dire che conviene investire nella crescita esponenziale della componente energia, continuando però a sfruttare il trend positivo di finanza, beni industriali e beni di consumo, per un’opportuna diversificazione di portafoglio. In scenari simili, i fondi azionari large cap dell’Eurozona continuano ad essere un’interessante opportunità d’investimento con rischio moderato.