Il mercato azionario italiano ha registrato una notevole attività con particolare attenzione al settore bancario. Intesa Sanpaolo ha visto il suo titolo salire dell’1,4% con Barclays che ha alzato il target price da 3,80 euro a 4,00 euro.
Aumenti simili sono stati osservati in altre banche come Unicredit, Banco BPM e Mediobanca, con le loro azioni in aumento rispettivamente dell’1,5%, del 2% e di una percentuale non divulgata, a seguito dell’aumento dei prezzi target da parte di Barclays. Inoltre, il valore delle sue azioni Monte Paschi è aumentato del 3%.
In altri settori anche le telecomunicazioni e la difesa hanno mostrato qualche movimento. TIM e Leonardo hanno registrato guadagni modesti rispettivamente dell’1% e dello 0,5%. In particolare, la Nigeria ha annunciato l’intenzione di acquistare 24 caccia a reazione per modernizzare la propria flotta, con un potenziale impatto sulle prospettive future di Leonardo.
Nel frattempo, diverse società , tra cui Banca Mediolanum, Banco BPM, Campari, Iveco, Prysmian, Stellantis e Unicredit, hanno annunciato il pagamento di dividendi, con rendimenti che variano dallo 0,70% al 9,20%, riflettendo un mix di performance in diversi settori.
Wall Street,
i futures azionari sono in rialzo a causa dell’allentamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, anche se i recenti cali nel settore tecnologico, in gran parte dovuti alle perdite delle società di semiconduttori di venerdì scorso, sembrano guidati da fattori finanziari piuttosto che collegati ai recenti attacchi missilistici. Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali è ai massimi da cinque a sei mesi, incidendo sui titoli del settore finanziario, con l’indice dei semiconduttori SOX in notevole calo del 4,1%. I principali indici come S&P 500, Nasdaq e Dow Jones stanno registrando lievi guadagni. Le anticipazioni del mercato riflettono una diminuzione dei tassi di interesse di circa 38 punti base quest’anno, in calo rispetto alle previsioni precedenti.
In termini di titoli specifici, Salesforce ha registrato un aumento del 4% in un contesto di stallo nei colloqui di acquisizione con Informatica a causa di disaccordi sui prezzi, secondo Bloomberg. Le azioni di Tesla sono scese del 2% dopo aver tagliato i prezzi della sua Model 3 in Cina a causa della forte concorrenza, con risultati trimestrali attesi a breve. Le azioni di Nvidia sono leggermente in rialzo dell’1% dopo una perdita del 10% venerdì scorso; la sua ripresa dipende dai prossimi risultati trimestrali convincenti dei suoi principali clienti come Microsoft, Meta Platforms e Alphabet, che stanno esplorando alternative alle GPU di Nvidia. Nel frattempo, Super Micro Computer ha registrato un aumento del 4% dopo il calo significativo della scorsa settimana. I mercati azionari europei mostrano risultati contrastanti, con settori specifici come il commercio al dettaglio e il settore immobiliare in rialzo, mentre l’umore generale del mercato rimane cauto a fronte dei vari indicatori economici e dei movimenti dei prezzi delle materie prime.
La scorsa settimana
Venerdì una forte svendita dei titoli dei servizi tecnologici e di comunicazione ha pesato sul sentiment del mercato, anche se i solidi risultati degli utili per una società di carte di credito blue chip hanno mantenuto il Dow Jones Industrial Average sopra lo zero.
La volatilità potrebbe continuare la prossima settimana grazie a una raffica di utili delle Big Tech e a un aggiornamento chiave sull’inflazione.
Alla chiusura, il Dow è salito dello 0,6% a 37.986 grazie al boom post-utili di American Express ( AXP ).
In effetti, AXP è stato il miglior titolo Dow Jones oggi, in rialzo del 6,2%, dopo che la società di carte di credito ha rivelato utili del primo trimestre superiori alle attese pari a 3,33 dollari per azione su un fatturato in linea di 15,8 miliardi di dollari. AXP ha inoltre affermato che la spesa dei consumatori è aumentata dell’8% su base annua, con la spesa tra i titolari di carte Millennial e Gen Z in aumento del 15%.Guardando al futuro, l’analista di Argus Research Stephen Biggar (Buy) vede “un volume di spesa costante e salutare da parte dei titolari di carta generalmente benestanti di AXP, che sono meno colpiti dall’inflazione , e vedono gli sforzi di marketing portare a una buona crescita dei titolari di carta”.
Netflix affonda dopo i risultati del primo trimestre
Mentre il Dow è riuscito a ottenere la terza vittoria della settimana, l’ S&P 500 (-0,9% a 4.967) e il Nasdaq Composite (-2,1% a 15.282) hanno esteso a sei le loro serie di perdite giornaliere.
A pesare sugli indici è stata una reazione negativa agli utili per Netflix ( NFLX ). Sebbene il colosso dello streaming abbia riportato risultati positivi e inferiori nei risultati del primo trimestre e abbia affermato che la crescita degli abbonati sia aumentata del 16% su base annua, ha affermato che smetterà di segnalare la crescita degli abbonamenti a pagamento nell’anno fiscale 2025.
“Il mercato non ha preso di buon occhio la notizia che Netflix smetterà di riportare i numeri di abbonamento trimestrali”, afferma Sophie Lund-Yates, analista azionario capo presso Hargreaves Lansdown . Il piano era sempre quello di far crescere la base di clienti dell’azienda, ma ora che siamo a quel punto di svolta, “ci saranno nervi su cosa questo significhi per l’etichetta di Netflix come titolo in crescita ad alto numero di ottani “, aggiunge.
La debolezza, però, non era limitata a Netflix. In vista della loro apparizione nel calendario degli utili della prossima settimana , diversi titoli Magnificent 7 – tra cui Alphabet ( GOOGL ) e Meta Platforms ( META ) – hanno perso.
Super Micro Computer giù del 20%
Altrove, Super Micro Computer ( SMCI ) è crollato del 23% chiudendo al livello più basso dall’inizio di febbraio. Sebbene nessuna notizia concreta abbia innescato la svendita, i resoconti dei media suggeriscono che gli investitori potrebbero essere nervosi per il fatto che la società non abbia preannunciato il suo rapporto sugli utili come ha fatto in sette degli ultimi otto trimestri. Questo accade perchè questo tipo di azioni tecnologiche sono supervalutate, quindi al minimo accenno di un problema gli investitori se ne scappano a gambe levate per la paura di un crollo. Piuttosto, la società di server, software e infrastrutture AI ha dichiarato che pubblicherà i risultati fiscali completi del terzo trimestre dopo la chiusura di martedì 30 aprile.
Il crollo di venerdì segna un cambio di ritmo per la recente aggiunta all’indice S&P 500 . A dire il vero, SMCI è stato uno dei titoli più caldi del 2024, quasi raddoppiando il suo valore da inizio anno. Pertanto, parte delle vendite di oggi potrebbero essere costituite da investitori che prendono profitti sui titoli tecnologici in forte rialzo .
Dati sull’inflazione, settimana intensa sugli utili in programma
Diversi eventi importanti potrebbero innescare una maggiore volatilità nel mercato azionario la prossima settimana. Oltre a una serie di rapporti sugli utili delle Big Tech, il calendario economico presenta l’indice dei prezzi dei consumi e delle spese personali (PCE) di marzo. I dati misurano la spesa dei consumatori e rappresentano l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed.
Larry Adam , chief investment officer di Raymond James, afferma che gli investitori non devono preoccuparsi troppo dell’azione a sorpresa dei prezzi. “Anche se le oscillazioni del mercato possono essere preoccupanti, ricordatevi di non farvi prendere dal panico: i pullback e i picchi temporanei di volatilità sono abbastanza comuni”, ci ricorda Adam, aggiungendo che l’indice S&P 500 è ancora in rialzo del 20% rispetto ai minimi di ottobre. “Questo rally ininterrotto è raro in quanto è importante comprendere che il mercato azionario non sale in linea retta”, afferma.
Borsa di Milano: si prevede un calo fisiologico del 1,5% a causa dello stacco dei dividendi di diverse aziende:
- Banca Mediolanum (BMED.MI);
- Banco di Desio (BDB.MI);
- Bff Bank (BFF.MI);
- Banco BPM (BAMI.MI);
- Basic Net (BAN.MI);
- Culti Milano (CULT.MI);
- Campari (CPR.MI);
- Edison (EDNR.MI);
- Ferrari (RACE.MI);
- Iveco (IVG.MI);
- Maire Tecnimont (MAIRE.MI);
- Piaggio (PIA.MI);
- Prysmian (PRY.MI);
- Stellantis (STLAM.MI)
- Unicredit (UCG.MI).
Criptovalute:
Bitcoin ha registrato un aumento del 2% in una giornata volatile sui mercati finanziari, portando la sua perdita settimanale totale a circa -8%, segnando la sua peggiore performance dallo scorso agosto. Le tensioni geopolitiche sembrano mettere in ombra l’evento tanto atteso dell’halving di Bitcoin, previsto per oggi alle 21:48, come riportato da Il Sole 24 Ore.
Nonostante le quotazioni attuali, i guadagni di Bitcoin da inizio anno si mantengono intorno al +47% .
Questa sera avrà luogo il quarto halving di Bitcoin, riducendo la produzione giornaliera di Bitcoin da 900 a 450, creando un effetto di scarsità poiché la valuta digitale diventa più rara. L’halving, che avviene ogni quattro anni, mira a rendere Bitcoin più competitivo trasformandolo in una valuta digitale con inflazione decrescente programmabile. Gli eventi di dimezzamento del passato hanno in genere portato a significativi aumenti di prezzo a seguito dell’incertezza iniziale, anche se non è garantito che si ripeta a causa della dipendenza di Bitcoin da fattori macroeconomici più ampi.
Antonio Sidoti, responsabile dell’Europa meridionale presso WisdomTree, sottolinea la crescente importanza delle criptovalute all’interno dello spazio degli asset finanziari, sottolineando che la loro capitalizzazione di mercato totale è di quasi 2 trilioni di dollari, circa l’1% della capitalizzazione di mercato totale delle attività liquide. Questa dimensione del mercato è paragonabile a quella delle obbligazioni ad alto rendimento, delle obbligazioni indicizzate all’inflazione o delle small cap nei mercati emergenti. Sidoti sottolinea che nel 2023, un’allocazione dell’1% in Bitcoin avrebbe aggiunto l’1,57% alla performance di un portafoglio multi-asset. Si prevede che l’imminente dimezzamento aumenterà l’interesse degli investitori per Bitcoin, portando potenzialmente a una maggiore esposizione da parte degli investitori istituzionali, in particolare con il lancio di nuovi ETF crittografici.
Il mercato del Bitcoin ha recentemente registrato un rally significativo, spingendo il prezzo al massimo record di 73.797 dollari, seguito da un periodo di consolidamento. Questa fase di consolidamento segnala debolezza con un potenziale supporto a 61.430 dollari, un livello cruciale che coincide con il doppio massimo storico del 2021 e il limite inferiore della candela mensile di marzo. I consigli sulla strategia di trading suggeriscono di sfruttare i picchi di prezzo compresi tra $ 69.000 e $ 74.000, rispettivamente i massimi storici precedenti e più recenti, per garantire i profitti. Un completo superamento dei 75.000 dollari indicherebbe un segnale rialzista per rientrare nel mercato, mentre una correzione verso i 50.000 dollari suggerirebbe un’opportunità per acquistare in caso di debolezza.
Concentrandosi su veicoli di investimento specifici, l’ETF WisdomTree Blockchain Ucits (WBLK.MI) è dedicato alle società che si impegnano principalmente nella blockchain e nel trading come attività principale, come Riot Platforms (RIOT.O), Robinhood (HOOD.O), Marathon Digital (MARA.O), Block (SQ.N) e Coinbase (COIN.O), che insieme rappresentano circa l’88% del peso totale dell’ETF. Dall’inizio del 2024, questo ETF ha registrato un calo del 6,0% in valore. Mira a replicare il prezzo e la performance, al lordo di commissioni e spese, dell’indice WisdomTree Blockchain UCITS, che traccia le aziende principalmente nei settori blockchain e criptovalute e soddisfa i criteri ESG di WisdomTree, e opera con un rapporto di spesa annuale (TER) di 0,45. %.