Azioni di Banche italiane: comprare, vendere,  cosa fare con i titoli azionari degli Istituti di credito italiani? Conviene investire in questo periodo sulle azioni di Banche italiane?
Questo particolare periodo dell’anno non sembra voler dare quel colpo necessario all’economia europea per poter iniziare a camminare come dovrebbe.
Investire soldi in titoli di istituto di credito, potrebbe rivelarsi un buon investimento.
Dopo il bell’aiuto di Stato che è stato dato ( in deroga a tutti gli accordi interbancari internazionali) , aiuto fatto per non far precipitare il Nostro sistema creditizio in una spirale che avrebbe potuto portare sia il sistema Italia che il sistema Europa, visto che tanti istituti di credito erano a rischio fallimento, verso una crisi senza precedenti, si sta rivelando un’ottimo modo per dare quella spinta economica che tutti chiedevano da almeno 10 anni sia alla finanza che all’economia italiana, d’altronde ora degli Istituti di credito solidi ci sono e possono essere anche sfruttati.
Azioni Banche Italiane, conviene investire? La situazione
Ancora abbiamo bisogno di inflazione, invece non sembra voler arrivare, nonostante il Quantitative Easing che la BCE ha deciso di continuare a foraggiare alle banche europee, c’è da dire però che i primi risultati positivi sia del Qutnaitative Easing sia della scongiurata crisi delle principali banche italiane sta facendo sentire i suoi effetti sull’economia reale proprio alla fine del 2017 e dovrebbe rafforzarsi nel 2018.
D’altronde il costo del denaro è così basso che è praticamente impossibile fare grandi affari per le banche.
Sono finiti i tempi delle vacche grasse ed ora questo comparto dovrà reinventarsi se vuol continuare ad essere il traino dell’economia reale, ma sembra proprio che siamo molto lontani da questo obiettivo.
La corda è stata tirata troppo e per troppo tempo, ora con le regole stringenti di Basilea, il Bail In, l’Unione Bancaria Europea, se a questi 3 importanti fattori ci aggiungiamo il costo del denaro che sembra non voler salire più nè in Europa nè in USA, si comprende come il settore bancario sia già di per sè molto meno interessante per gli investitori, per non parlare delle Istituti con crediti deteriorati, la ciliegina su una torta troppo amara anche per l’investitore più incauto.
Azioni Banche italiane, e istituti di credito operanti in Italia conviene investire?