Investire in BTP Valore ISIN IT0005547390 o Azioni: Dove Conviene

La scelta tra investire in BTP Valore ISIN IT0005547390 o in azioni dipende da vari fattori, tra cui i tuoi obiettivi di investimento, la tua tolleranza al rischio, il tuo orizzonte temporale e le tue esigenze di liquidità.

Btp Valore vs azioni: alcuni punti da considerare:

  1. Rischio: Le azioni sono generalmente considerate un investimento ad alto rischio. Le azioni possono offrire rendimenti elevati, ma possono anche portare a perdite significative. D’altro canto, i BTP Valore sono spesso viste come investimenti a basso rischio, in quanto sono sostenute da governi sovrani. Tuttavia, il rischio può variare a seconda del paese emittente.
  2. Rendimento: Le azioni tendono a offrire rendimenti potenzialmente più elevati rispetto ai BTP Valore. Tuttavia, questi rendimenti elevati sono spesso associati a un rischio più elevato.
  3. Liquidità: Le azioni tendono ad essere più liquide delle obbligazioni di stato, il che significa che possono essere più facilmente comprate e vendute.
  4. Flusso di reddito: Le obbligazioni di stato forniscono un flusso di reddito stabile e prevedibile sotto forma di pagamenti di interessi, che può essere attraente per gli investitori che hanno bisogno di un flusso di reddito regolare.

Diversificazione: L’investimento in entrambi può aiutare a diversificare il tuo portafoglio, riducendo il rischio complessivo.

In conclusione, non c’è una risposta “migliore” universale a questa domanda. E’ importante considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento e la tua tolleranza al rischio prima di prendere una decisione. Potrebbe essere utile consultare un consulente finanziario per aiutarti a capire quale opzione sia la migliore per te.

Perchè in tempi di inflazione scelgono tutti di investire in BTP o altre Obbligazioni di Stato

Non sempre è vero che in tempi di inflazione tutti scelgono di investire in obbligazioni di stato, ma ci possono essere alcune ragioni per cui questo potrebbe accadere:

  1. Sicurezza: In periodi di incertezza economica, gli investitori possono optare per investimenti considerati più sicuri, come i BTP Valore. Questo perché le obbligazioni di stato sono garantite dal governo che le emette e quindi sono viste come un investimento a basso rischio.
  2. Interessi reali: Durante periodi di inflazione elevata, le banche centrali possono aumentare i tassi di interesse per cercare di controllare l’inflazione. Questo può portare a un aumento dei rendimenti delle obbligazioni di stato, rendendole più attraenti per gli investitori.
  3. Stabilità del reddito: Le obbligazioni di stato forniscono un flusso di reddito fisso, che può essere particolarmente attraente in un ambiente di inflazione in cui i prezzi stanno aumentando.

Tuttavia, è importante notare che le obbligazioni di stato non sono immuni dai rischi dell’inflazione. Se l’inflazione è superiore al tasso di interesse pagato dall’obbligazione, il potere d’acquisto del flusso di reddito dell’obbligazione può erodersi nel tempo. Questo è noto come rischio di inflazione.

Inoltre, il mercato obbligazionario può essere influenzato da una varietà di fattori, non solo dall’inflazione. Quindi, mentre i BTP Valore possono sembrare un’opzione attraente durante periodi di inflazione, è importante valutare attentamente tutti i rischi associati prima di decidere di investire.

Investire in BTP Valore o in Azioni: Dove Conviene Investire

Tassazione BTP Valore e azioni di società private: differenze

La tassazione di BTP Valore e azioni di società private può variare a seconda di diversi fattori, tra cui il tipo di reddito generato (ad esempio, interessi, dividendi, plusvalenze) e la residenza fiscale dell’investitore.

  1. BTP Valore: Gli interessi generati da obbligazioni di stato italiane sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,5%. Invece per le Obbligazioni Corporate cioè quelle emesse da società private la tassazione è del 26%, cioè piena. La tassazione agevolata del 12,5% fatta su obbligazioni di Stato e Buoni Postali è stata fatta proprio per incentivare i risparmiatori a comprare questi strumenti finanziari e sovvenzionare lo Stato italiano.
  2. Azioni di società private: I dividendi e le plusvalenze realizzate dalla vendita di azioni di società private sono generalmente tassati al 26% per i residenti fiscali italiani. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni e deduzioni che possono applicarsi, quindi è importante consultare un consulente fiscale o fare riferimento alle ultime leggi fiscali.

Inoltre, la tassazione può variare a seconda della residenza fiscale dell’investitore e dei trattati fiscali internazionali. Ad esempio, i dividendi pagati a investitori non residenti possono essere soggetti a ritenuta alla fonte.

Ricorda che le leggi fiscali possono cambiare, quindi è sempre una buona idea consultare un consulente fiscale o fare riferimento alle ultime leggi fiscali quando si prendono decisioni di investimento.

Investire in BTP Valore o in Azioni: Dove Conviene Investire

Per avere un portafoglio titoli bilanciato, quale proporzione di BTP Valore ed azioni ci dovranno essere?

La proporzione ideale di BTP Valore e azioni nel tuo portafoglio dipenderà da vari fattori personali, tra cui:

  • Obiettivi di investimento: Se il tuo obiettivo è la crescita del capitale a lungo termine, potresti voler avere una maggiore percentuale di azioni nel tuo portafoglio. Se invece hai bisogno di reddito regolare o stai cercando di preservare il capitale, potrebbe essere più appropriato avere una maggiore percentuale di obbligazioni.
  • Tolleranza al rischio: Le azioni sono generalmente considerate più rischiose delle obbligazioni di stato, quindi se hai una bassa tolleranza al rischio, potresti voler avere una maggiore percentuale di obbligazioni nel tuo portafoglio.
  • Orizzonte temporale: Se hai un lungo orizzonte temporale (ad esempio, se stai investendo per la pensione e sei ancora a molti anni di distanza), potresti essere in grado di tollerare una maggiore percentuale di azioni. Se invece hai bisogno di accedere ai tuoi fondi in un futuro prossimo, potrebbe essere più sicuro avere una maggiore percentuale di obbligazioni.

Il “segreto del 100” o anche la “regola del 100” è un giochino studiato dagli squali di Wall Street per definire un portafoglio titoli.

  1. In pratica se hai 30 anni dovresti avere il 70% di titoli in rischio ( come le azioni e/o ETF e il resto 30% in investimenti sicuri tipo obbligazioni di Stato.
  2. Se hai 50 anni dovresti avere metà capitale a rischio e metà al sicuro
  3. Se hai 80 anni dovresti avere l’80% di capitale investito al sicuro e solo il 20% a rischio.

Ricorda, è sempre una buona idea consultare un consulente finanziario prima di fare decisioni di investimento. Loro possono aiutarti a valutare i tuoi obiettivi di investimento, la tua tolleranza al rischio e il tuo orizzonte temporale per determinare la migliore allocazione di asset per te.

Conclusioni e opinioni della redazione

Infine possiamo dire che investire in  BTP Valore conviene e conviene anche investire anche in azioni. Infatti per avere un portafoglio equilibrato bisognerà avere dentro al paniere sia obbligazioni di Stato con un rendimento quanto meno decente e azioni. La percentuale di quante azioni e quante obbligazioni vogliamo metterci dovrà seguire il Nostro profilo di rischio cioè più posso rischiare e più azioni comprerò, meno posso rischiare e più obbligazioni di Stato comprerò.

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Autore

  • massimiliano biagetti

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.