Azioni ENI Previsione 2025, Analisi, Dati Finanziari [Aggiornati]

Azioni Energia e Rinnovabili 4

Conviene comprare azioni ENI? In questa pagina troverai tutte le informazioni sulle azioni ENI che ti servono se vuoi investire: la quotazione, il dividendo previsto, le previsioni prezzo dell’anno in corso, le notizie, l’analisi tecnica, il target price ed altri dati finanziari sempre aggiornati automaticamente giorno per giorno del cane a sei zampe.

 
Prima di capire se il titolo ENI sia da considerare come investimento conveniente (BUY), se comprare queste azioni, è bene comprendere cos’è questa realtà industriale italiane e perché le azioni ENI sono così importanti per tutta la Nostra economia.
 

Chi è ENI Spa

 
ENI spa (in origine Ente Nazionale Idrocarburi) è oggi una multinazionale del settore energia (fondamentalmente OIL) “forgiata” come ente pubblico nel 1953 dallo Stato Italiano di cui è proprietario come azionista di maggioranza tramite Cassa Depositi e Prestiti.
Si tratta di una delle più grandi compagnie petrolifere del mondo, la prima in Italia da sempre, è proprietà dello Stato italiano che ne detiene la quota delle azioni di maggioranza relativa. Qui le ultime notizie su ENI.

Situazione ENI Spa

Eni è presente oggi in 66 nazioni, conta più di trentamila dipendenti, con una forte operatività all’estero.
 
Ha giacimenti praticamente in tutto il mondo, ed è una delle prime grandi società petrolifere ad avere investito in modo consistente in fonti di energia rinnovabile.
 
Comprare il titolo ENI vuole dire comprendere cosa vi è alla base della società, che come detto è principalmente operativa nel settore OIL, ma che ha saputo diversificare con forte utilizzo di nuove tecnologie, puntando verso il gas naturale, ed attività di raffinazione e lavorazione delle due materie prime, facendone uno dei titoli azionari italiani da osservare
 
Ricordiamo che il Prezzo del Petrolio Oggi influisce pesantemente in una compagnia energetica come quella di ENI e del suo valore in borsa.
ENI, è attualmente la maggiore società del settore nel nostro paese, le rispettive azioni sono quotate alla Borsa di Milano (FTSE Mib), ma anche al Nyse, ed annovera al suo interno investitori istituzionali di prestigio tra cui una delle principali banche cinesi.
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Grafico interattivo prezzo quotazione sempre aggiornata ( BIT:ENI )

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Dati finanziari sempre aggiornati

Storico dei dividendi ENI

Data ex-Div Importo del dividendo Tipo di dividendo Data di pagamento
20-11-2023 € 0,23 Trimestrale 22-11-2023
18-09-2023 € 0,24 Trimestrale 20-09-2023
22-05-2023 € 0,22 Trimestrale 24-05-2023
20-03-2023 € 0,22 Trimestrale 22-03-2023
21-11-2022 € 0,22 Trimestrale 23-11-2022
19-09-2022 € 0,22 Trimestrale 21-09-2022
23-05-2022 € 0,43 Finale 25-05-2022
20-09-2021 € 0,43 provvisorio 22-09-2021
24-05-2021 € 0,24 Finale 26-05-2021
21-09-2020 € 0,12 provvisorio 23-09-2020
18-05-2020 € 0,43 Finale 20-05-2020
23-09-2019 € 0,43 provvisorio 25-09-2019
20-05-2019 € 0,41 Finale 22-05-2019
24-09-2018 € 0,42 provvisorio 26-09-2018
21-05-2018 € 0,40 Finale 23-05-2018
18-09-2017 € 0,40 provvisorio 20-09-2017
24-04-2017 € 0,40 Finale 26-04-2017
19-09-2016 € 0,40 provvisorio 21-09-2016
23-05-2016 € 0,40 Finale 25-05-2016
21-09-2015 € 0,40 provvisorio 23-09-2015
18-05-2015 € 0,56 Finale 20-05-2015
22-09-2014 € 0,56 provvisorio 25-09-2014
19-05-2014 € 0,55 Finale 22-05-2014
23-09-2013 € 0,55 provvisorio 26-09-2013
20-05-2013 € 0,54 Finale 23-05-2013
24-09-2012 € 0,54 provvisorio 27-09-2012
21-05-2012 € 0,52   —
19-09-2011 € 0,52   —
23-05-2011 € 0,50   —
18-10-2010 € 0,36   —
20-09-2010 € 0,36   —
24-05-2010 € 0,36

Ultime notizie importanti ed analisi tecnica:

Analisi Tecnica ENI e prospettive 2025

Nessun ritorno al gas russo, anche dopo la pace in Ucraina

Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, ha ribadito con fermezza che l’azienda non tornerà ad acquistare gas dalla Russia, anche in caso di pace con l’Ucraina. Dopo l’interruzione delle forniture da Gazprom, Eni ha siglato contratti di lungo termine con altri fornitori, sostenendo ingenti investimenti per garantire la sicurezza energetica dell’Italia e dell’Europa. Tornare indietro sarebbe economicamente insostenibile. Inoltre, le infrastrutture di transito del gas russo sono in gran parte inutilizzabili:

  • Il gasdotto Nord Stream è fuori servizio,
  • Il Nord Stream 2 non è mai stato attivato,
  • Il transito attraverso la Bielorussia è fermo,
  • Il gasdotto meridionale non trasporta più gas russo a causa del conflitto in Ucraina.

Eni, che era il primo importatore di gas russo, ha quindi consolidato forniture alternative e non ha alcun interesse a riaprire i rapporti con Gazprom.

I conti 2024: calo degli utili ma solida generazione di cassa

Il 2024 è stato definito da Descalzi un anno “straordinario”, nonostante il calo degli utili dovuto alla flessione del prezzo del petrolio. L’azienda ha superato il target di produzione, raggiungendo 1,7 milioni di barili al giorno, mentre la forte generazione di cassa (13,6 miliardi di euro) ha consentito di coprire investimenti (capex) e dividendi. Tra i principali risultati finanziari:

  • L’accordo con Petronas ha creato un nuovo leader energetico in Asia con 500.000 barili equivalenti al giorno di produzione,
  • Distribuiti oltre 5 miliardi di euro agli azionisti tra dividendi e buyback.

Il ruolo strategico delle società satelliti

La strategia di Eni prevede il coinvolgimento di partner esterni nelle sue società “satellite” per ridurre il leverage finanziario.

  • Enilive: il fondo KKR ha incrementato la sua quota al 30% acquistando un ulteriore 5%.
  • Plenitude: il fondo EIP è salito al 10% e c’è ancora un 20% di capitale disponibile per altri investitori. Attualmente è in corso un beauty contest per valutare nuovi ingressi. Solo dopo la chiusura di questa seconda fase si penserà alla quotazione in borsa (IPO).

Per quanto riguarda un possibile interesse di Plenitude per Acea Energia, Descalzi non esclude acquisizioni, ma sottolinea che devono essere vantaggiose per entrambe le parti e compatibili con il budget aziendale.

Nuove opportunità di business: l’energia per i data center

Uno dei punti più innovativi del piano industriale riguarda la possibilità di entrare nel business della fornitura energetica ai data center, che sono grandi consumatori di energia. Per questa attività, Eni sta valutando la creazione di una nuova società satellite dedicata. Il modello proposto si basa su:

  • Fornitura garantita di energia attraverso il gas,
  • Decarbonizzazione tramite cattura e stoccaggio della CO₂ (un’attività che sarà affidata a un altro satellite in fase di costituzione),
  • Utilizzo di terreni e risorse computazionali di Eni per supportare le operazioni dei data center.

L’intervista conferma la volontà di Eni di proseguire sulla strada dell’indipendenza energetica dalla Russia, con una strategia che punta sulla diversificazione delle forniture, la valorizzazione delle società satellite e l’ingresso in nuovi settori come l’energia per i data center. Sul piano finanziario, nonostante il calo degli utili, Eni mantiene una solida generazione di cassa e continua a remunerare gli azionisti, con prospettive di crescita nel medio-lungo termine.

 

Precedenti analisi:

 

Obbligazioni ENI

Dopo molti anni l’ENI torna a puntare sulle Obbligazioni. Si tratta di un prodotto offerto in esclusiva ai risparmiatori italiani, vengono offerte 1 miliardo di euro di obbligazioni ENI dal 16 gennaio 2023 al 20 gennaio, 27 gennaio o 3 febbraio a secondo se si vuole comprarle online o presso qualche sede di banca. Va detto che se la richiesta di obbligazioni andrà bene, l’offerta arriverà fino a 2 miliardi di euro.

 
 

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  • Azioni Digital Value (BIT: DGV )
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    • American Airlines Group ( NASDAQ: AAL )
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    • Reddit ( Reddit   ) ( non ancora quotata )
    • SQUARE (NASDAQ: SQ )
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    • Nike (NYSE:  NKE )
    • SpaceX ) ( non ancora quotata )
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    • Plug Power (NASDAQ: PLUG )

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4 commenti

  1. Ho acquistato un pacchetto consistente do azioni eni al prezzo di 1.135 più lo 0.24 di commissioni di banca.
    L’ho fatto in un ottica di lungo corso considerando la solidita’ dell’azienda e l’alto dividendo.
    Non amo le operazioni di trading speculative che mettono ansia e costringono a monitorare costantemente quanto investito.
    Spero di aver fatto la cosa giusta e di dormire sonni tranquilli.

    1. l’azienda è molto solida ma certo il 2020 sarà un anno negativo per tutti e bisognerà aspettare un po’ di tempo prima che risalgano.
      In bocca al lupo.

    2. Oggi 24 agosto 22 ho acquistato 2000 az. ENI al prezzo di 12,424. Cosa ne pensate potrò stare tranquillo?

I commenti sono chiusi.