Azioni OVS Previsioni Prezzo, Dividendi, Analisi, Target Price

Ecco un’altra azienda italiana che ha fatto del Made in Italy  un suo punto di forza, lavorando nel settore della moda / fashion. Nell’articolo di oggi scopriremo insieme OVS, attraverso storia, profilo societario, business model e trend azionario, per capire se vale la pena investirvi.

Un’importante catena di vendita che riprende lo stile dei grandi magazzini, dalla lunga storia che ha contribuito alla vita industriale italiana con prodotti di qualità ma per ogni tipo di pubblico, rafforzandosi attraverso altri brand in Italia e all’estero. Conoscendo le attività della società e le sue partecipate è necessario capire, conviene comprare azioni OVS?

Grafico andamento prezzo azioni OVS ( BIT: OVS) in tempo reale Borsa Milano

Indicatori azioni OVS: Cambio prezzo in percentuale rispetto a ieri, previsione dividendo, Utile per Azioni, Capitalizzazione, Previsione prezzo più basso tra 1 anno, previsione prezzo più alto tra 1 anno.

Azioni OVS Previsioni : Prezzo delle Azioni, Dividendi, Utili per Azione

Ultime notizie:

Analisi Tecnica:

L’analisi tecnica delle azioni OVS presenta un quadro complesso, con indicazioni contrastanti a seconda del periodo di riferimento:

Breve termine:

  • Segnali ribassisti: La seduta del 7 giugno si è chiusa in negativo (-0.07%) e il minimo di giornata è stato inferiore a quello della seduta precedente, suggerendo un possibile proseguimento del trend ribassista.
  • Supporto chiave: 2,782 euro, il minimo dell’ultima seduta. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe confermare l’ipotesi di ulteriori cali.

Medio termine:

  • Segnali positivi: Lo scenario di medio periodo rimane positivo, nonostante alcune debolezze emerse nella struttura di breve termine.
  • Resistenza chiave: 2,84 euro. Il superamento di questo livello potrebbe indicare una ripresa del trend rialzista.

Scenario generale:

  • Volatilità contenuta: Il titolo OVS ha mostrato una volatilità giornaliera piuttosto bassa (1,859), suggerendo una certa stabilità nel breve periodo.
  • Target rialzisti: Gli analisti individuano possibili target rialzisti a 2,885 euro e 2,955 euro, nel caso di una ripresa del trend positivo.
  • Target ribassisti: In caso di correzione, il target più immediato è visto a 2,744 euro.

Considerazioni aggiuntive:

  • Dividendi: Alcuni investitori sembrano intenzionati a mantenere le azioni OVS in portafoglio in vista dei prossimi dividendi.
  • Fattori esterni: L’andamento del titolo potrebbe essere influenzato da fattori macroeconomici e dal sentiment generale del mercato.

Conclusioni:

L’analisi tecnica delle azioni OVS suggerisce un quadro incerto nel breve termine, con segnali contrastanti che rendono difficile prevedere la direzione futura del titolo. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza chiave, nonché l’evoluzione dei fattori esterni, per prendere decisioni informate.

Cos’è OVS e di cosa si occupa?

Fondata come Magazzini Oviesse nel 1972 a Padova, OVS è una società specializzata in realizzazione e commercializzazione di abbigliamento per uomo, donna e bambino. Il suo nome è l’acronimo di Organizzazione Vendite Speciali, la sede principale è a Venezia mentre il suo amministratore è Franco Beraldo, già nel Gruppo Benetton e Coin. Il principale azionista è la banca d’investimento Tamburi Investment Partners col 25,1%, seguita da Azimut Capital Management al 6,25%.

In origine divisione di Coin con la catena di negozi Coinette, è attiva nella gestione dei grandi magazzini in zone periferiche o paesi di piccole-medie dimensioni. Sin dagli inizi l’abbigliamento è il settore merceologico principale, ma si aprirà presto ad altre categorie come pelletteria, cosmetici e casalinghi.

All’apertura del primo negozio di Padova ne seguono diversi in gran parte d’Italia, ma la maggiore espansione avviene nel 1999 con l’acquisizione dell’area non-alimentare di Standa, rilevando 167 punti vendita per un valore di 2,7 miliardi di lire, che saranno convertiti in negozi OVS. Raggiungendo i 250 punti vendita nel periodo 1999-2005, si adotta un piano di sviluppo con formula franchising. Seguirà l’apertura di 17 negozi all’estero, di cui i più importanti in Russia e Serbia.

Importanti acquisizioni OVS saranno:

  • Tre.bi, con oltre 60 punti vendita della catena Melablu, 2008
  • Upim, con 135 punti vendita diretti, 15 col marchio Blukids e 200 in franchising, 2010
  • Iana, con 397 punti di vendita da Unitessile, 2011
  • Bernardi, con 100 punti vendita, di cui la maggior parte integrati in Upim, 2012
  • Stefanel, con 23 punti vendita, 2021
  • Les Copains, con 50 punti vendita, 2022

Con un totale di 2.050 negozi in Italia e all’estero, vanta un fatturato 2022 di 1,42 miliardi di euro, +34,27% rispetto all’anno precedente.

Qual è il modello di business di OVS?

Secondo dati interni, OVS detiene una quota di mercato del 9,3%, divenendo uno dei principali nomi dell’abbigliamento italiano per uomo, donna e bambino, concentrandosi su:

  • Capi casual
  • Capi eleganti
  • Capi sportivi
  • Pigiameria
  • Intimo
  • Accessori
  • Calzature

La presenza in Italia e all’estero è suddivisa nei seguenti brand:

  • OVS S.p.a.

    • OVS, abbigliamento
    • OVS Kids, abbigliamento 0-14 anni
    • Les Copains, maglieria e prêt-à-porter
    • Stefanel, maglieria e prêt-à-porter
  • Upim

    • Upim, abbigliamento e accessori casa
    • Blukids, abbigliamento 0-14 anni
    • Croff, accessori casa e complementi d’arredo

Il business model della società è mirato a rendere il bello accessibile a tutti, grazie al giusto equilibrio tra qualità e convenienza, con approcci concreti verso soluzioni e creazione di valore, non solo nei prodotti realizzati ma anche nell’esperienza per la clientela. Nel farlo si incoraggiano nuove idee per creare nuovi scenari professionali, anche all’insegna di evoluzione, innovazione e cambiamento seguendo le tendenze attuali, senza mai dimenticare la natura Made in Italy.

Lo sviluppo del prodotto è sempre affidato a un team di product manager, designer e merchandiser, sotto la guida artistica di esperti di moda, tra tutti lo stilista Massimo Piombo. Un modello che passa anche per l’online, grazie alla continua trasformazione digitale e l’implementazione degli spazi e-commerce, con assistenza multicanale al cliente.

A giugno 2022 acquisisce i 37 magazzini ed i 100 negozi Coin, da cui nel 1972 nasce. Il periodo gennaio-settembre 2022 viene chiuso con vendite per 1,09 miliardi di euro, +11,1% rispetto allo stesso arco dell’anno precedente.

Conviene investire in azioni OVS?

Quella di OVS è indubbiamente un’importante storia, in cui il protagonista è l’abbigliamento Made in Italy che, accessibile a tutti, coniuga la qualità delle sapienti scelte stilistiche e la convenienza della grande distribuzione in prodotti versatili, ottimi da indossare in ogni occasione e facilmente abbinabili. A questo si unisce la cura della casa, con prodotti e complementi che lasciano il loro segno estetico in ogni ambiente.

A conti fatti, è un ottimo momento per comprare azioni OVS e mantenerle sul medio-lungo periodo, poiché perfettamente in linea col target price inferiore ma lontano da quello superiore, nonostante sia minore del 46,46% del loro massimo storico, occorre però ricordare la vicina resistenza. Si consiglia invece di attendere per la vendita.

Risorse utili:

Altre azioni italiane che puoi comprare alla Borsa di Milano

  • Amplifon (BIT:  AMP )
  • AS Roma ( BIT: ASR )
  • Assicurazioni Generali ( BIT: G )
  • ATLANTIA (BIT:  ATL )
  • Autogrill ( BIT: AGL )
  • Azimut Holding (BIT:  AZM )
  • A2A (BIT: A2A )
  • Alfio Bardolla (BIT: ABDG )
  • Bayer ( BIT: BAY )
  • Banca Generali ( BIT: BGN )
  • Banca Intesa Sanpaolo (BIT: ISP )
  • Banca Monte dei Paschi di Siena ( BIT:  BMPS )
  • Banco BPM ( BIT: BAMI )
  • BFF Bank ( BIT: BFF )
  • BNP Paribas – dove è confluita la ex BNL – ( BIT: BNP )
  • BPER Banca ( BIT: BPE )
  • Brembo (BIT: BRE )
  • Brunello Cucinelli (BIT: BC )
  • Davide-Campari Milano (BIT: CPR )
  • De’ Longhi ( BIT: DLG )
  • Credem ( BIT: CE )
  • CNH Industrial N.V. (BIT: CNHI )
  • D’amico  BIT: DIS )
  • Diasorin (BIT: DIA )
  • Digital Value (BIT: DGV )
  • Digital Bros Spa (BIT: DIB )
  • ENEL (BIT: ENEL  )
  • ENI (BIT: ENI )
  • Exor (BIT: EXO )
  • Enav (BIT: ENAV )
  • Esprinet ( BIT: PRT )
  • EssilorLuxottica ( BIT: EL )
  • eViso ( BIT: EVS )
  • Gas Plus S.p.a. ( BIT: GSP )
  • Gismondi 1754 ( BIT: GIS )
  • Gruppo Hera (BIT: HER )
  • WEBUILD ( ex Salini Impegilo ) (BIT: WBD )
  • Ferrari  (BIT: RACE )
  • Fiera Milano (BIT: FM )
  • FinecoBank ( BIT: FBK )
  • Italgas (BIT: IG )
  • Iveco Group (BIT: IVG )
  • Juventus Spa (BIT: JUVE )
  • (BIT: Ryanair. )
  • INWIT (BIT: INW )
  • Landi Renzo (BIT:  LR  )
  • Leonardo (BIT: LDO  )
  • Mediaset (BIT: MFEB )
  • Mediobanca Group ( BIT: MB )
  • Nexi ( BIT: NEXI )
  • Piaggio ( BIT: PIA )
  • Pirelli  (BIT: PIRC )
  • Poste Italiane (BIT: PST )
  • Prysmian ( BIT: PRY )
  • Essillor Luxottica ( BIT:  EL )
  • Recordati ( BIT: REC )
  • Saes Getters ( BIT: SG )
  • Saipem (BIT: SPM )
  • Saras (BIT: SRS )
  • Snam (BIT: SRG )
  • Stellantis (BIT: STLA )
  • STMicroelectronics (BIT: STM )
  • Technogym (BIT: TGYM )
  • Telecom Italia  (BIT: TIT )
  • Tenaris (BIT: TEN )
  • Terna ( BIT: TRN )
  • Unicredit Group (BIT:  UCG )
  • Gruppo Unipol (BIT: UNI )
  • AMD Advanced Micro Devices ( BIT: AMD )
  • Air France KLM ( BIT: AF )
  • Airbus ( BIT: AIR )
  • Adidas ( BIT: ADS )
  • Bayer ( BIT: BAY )
  • BASF ( BIT: BASF )
  • Lufthansa ( BIT: LHA )
  • Alphabet – Google (NASDAQ:  GOOGL )
  • AMAZON (NASDAQ: AMZN )
  • American Airlines Group ( NASDAQ: AAL )
  • Apple (NASDAQ: APPL )
  • META ( ex Facebook ) (NASDAQ: META )
  • Twitter (NYSE:  TWTR )
  •  CISCO SYSTEMS (NASDAQ: CSCO )
  • PAYPAL OLDING INC. (NASDAQ:  PYPL  )
  • TESLA ( NYSE: TSLA   )
  • Microsoft (NASDAQ:  MSFT )
  • Virgin Galactic (NSYE:  SPCE )
  • Azioni Nvidia (NASDAQ:  NVDA )
  • Etsy ( NASDAQ: ETSY )
  • Netflix (NASDAQ: NFLX )
  • Coca Cola  (NYSE:  KO )
  • MC Donald’s (NYSE:  MCD )
  • The Walt Disney Company (NYSE:  DIS )
  • Intel (NASDAQ: INTC )
  • Pinterest Incorporation (NYSE:  PIN  )
  • Pfizer (NYSE: PZE )
  • Shopify (NYSE:  SHOP )
  • UBER (NYSE:  UBER  )
  • Beyond Meat  (NASDAQ: BYND )
  • Snapchat (NYSE:  SNAP  )
  • Saudi Aramco ( TADAWUL: 2222  ) ( solo borsa saudita )
  • Berkshire Hathaway  (NYSE:  BRK.B )
  • Snowflake (NYSE:  SNOW )
  • Jabil (NASDAQ:  JBL )
  • NIO – (NYSE:  NIO )
  • BionTech ( NASDAQ:  BNTX )
  • AMC Entertainment Holding (NYSE:  AMC)
  • Reddit ( Reddit   ) ( non ancora quotata )
  • SQUARE (NASDAQ: SQ )
  • Robinhood (NASDAQ:  HOOD  )
  • Nike (NYSE:  NKE )
  • SpaceX ) ( non ancora quotata )
  • COINBASE ( NASDAQ: COIN )
  • Plug Power (NASDAQ: PLUG )

Autore

  • Economia-italia.com

    Amministratore e CEO del portale www.economia-italia.com Massy Biagio è anche analista finanziario, trader, si avvicina al mondo della finanza dopo aver frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia. Collaboratore di varie testate online dal 2007, in cui scrive di economia, mercati, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, dal 2014 è CEO di www.economia-italia.com.

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